Gli utenti Playstation 4 e Xbox One hanno avuto la possibilità in questi giorni di provare l’open beta di Metal Gear Survive. Il gioco, fin dal momento dell’annuncio, è stato oggetto di molte critiche da parte dei fan della saga di Metal Gear, poiché è sembrato che Konami, dopo il divorzio con Kojima – creatore della saga – abbia voluto sfruttare in modo opinabile il marchio, creando qualcosa che poco aveva a che fare con la creatura di Kojima.
In un intervista apparsa nell’ultimo numero di PlayStation Magazine UK, il producer Yuji Korekado ha colto l’opportunità per scusarsi con i fan, rammaricandosi della scarsa comunicazione che c’è stata riguardo alla natura di spin-off di Metal Gear Survive.
Sembra che i fan e i videogiocatori pensino che Metal Gear Survive sia un sequel della saga, e mi dispiace molto di questo malinteso.
Inoltre molti siti hanno riportato ultimamente che all’interno del gioco sarebbero state presenti le microtransazioni. Ma il producer ha chiarito che questo non si realizzerà.
Non ci saranno loot boxes, e nemmeno alcun tipo di microtransazione del tipo pay-to-win. Ci saranno elementi come gli accessori in Metal Gear Online.
Infine, Korekado-san si è espresso sulla campagna single player che apparentemente includerà una zona piuttosto ampia da esplorare e diverse missioni secondarie.
Nella parte iniziale del gioco, si avrà un range limitato centrato sul campo base. Ma mano a mano che si avanzerà nel gioco, l’area esplorabile sarà sempre più estesa. Nello stesso modo si aggiungeranno missioni secondarie.
Metal Gear Survive uscirà in Europa il prossimo 22 febbraio, su PC, Playstation 4 e Xbox One.