Nintendo non accenna minimamente a dare segni di resa sul mercato. Da quando è iniziato il suo ritorno prepotente sul mercato poco più di un anno fa, a Marzo 2017 con il lancio di Switch, la nota azienda videoludica registra un miglioramento dopo l’altro, fino ad arrivare alle ultime analisi di mercato: Nintendo ha raggiunto il 505% dei profitti registrati lo scorso anno, ovvero oltre cinque volte tanto. Non bisogna essere dei maghi della finanza per capire che raggiungere un risultato del genere a livelli così alti, non è che sia difficile: è quasi impensabile. Finalmente i giorni tetri e bui dello sfortunato periodo WiiU, probabilmente il più grande flop del brand, sono volti al termine, e nel migliore dei modi. Ma in casa Nintendo non hanno certo voglia di godersi la consueta quiete dopo la tempesta, ed anzi sembrano più che determinati a non fermarsi, evitando di ripetere ciò che è successo negli ultimi 5 anni. Ma queste non sono le uniche notizie riguardanti la popolarissima casa nipponica.
In questi giorni infatti, Nintendo ha annunciato un cambio di presidenza, passando oltretutto ad un presidente davvero giovane, di soli 46 anni. Difficile che la cosa non porti ulteriore freschezza, considerato che le premesse e la situazione di partenza sono tra le migliori in assoluto. Tornando al mercato invece, abbiamo qualche altro dato da proporvi per sottolineare il dominio Switch dell’ultimo anno finanziario: l’obiettivo di Nintendo al momento del lancio della sopracitata console, era di vendere 10 milioni di copie. Ad un anno ed un mese da quel momento, la quota raggiunta è quasi doppia: siamo sui 18 milioni di copie. Tutto ciò ha fatto più che raddoppiare il reddito di Nintendo (oltre 10 miliardi $), che forte dei prossimi titoli e della freschissima uscita di Nintendo Labo, difficilmente si appresterà ad affrontare un momento di salita.
E noi ce lo auguriamo vivamente.
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