L’annuncio di Diablo Immortal durante l’ultimo BlizzCon, non è stato esattamente accolto in modo positivo. La folta community, appassionata del franchise, è rimasta a dir poco delusa da questa versione mobile del loro gioco preferito, aspettandosi ben altre notizie al riguardo (Diablo 4). Da molti definito come ”uno schiaffo in faccia”, il titolo è diventato il bersaglio preferito da parte di una grande quantità di haters, capaci come sempre, di superare il limite del rispetto e della decenza.
Senza dare ulteriore rilievo ad atteggiamenti e a parole da condannare, esistono anche critiche costruttive. Tanti gamers pur non apprezzando questa nuova versione della serie, hanno mostrato un semplice scetticismo sulle meccaniche proposte e soprattutto sulla somiglianza con altri titoli presenti su mercato mobile. Blizzard ha affidato la sua risposta a Allen Adham, co-fondatore della software house, intervistato da Kotaku, che ha dichiarato di aspettarsi una certa sfiducia nei confronti di Immortal, ma non di certo un simile degrado.
Pur non giustificando le offese, il programmatore ha affermato che è spesso il “troppo amore” verso il brand a scatenare reazioni eccessive, aggiungendo che altri progetti dedicati al marchio sono attualmente in lavorazione e, soprattutto che non è la prima volta che accade una cosa del genere. Anche il porting della serie da PC a console aveva ottenuto effetti simili, così come l’annuncio di Hearthstone, uno dei card-game più giocati al mondo, accolto non esattamente con entusiasmo.
Per quanto riguarda invece la somiglianza eccessiva di Diablo Immortal con altri giochi presenti sugli store di Android e iOS, Adham ha garantito che il loro nuovo progetto è una IP completamente nuova, curata in ogni dettaglio e, che si presenterà con un sistema di controlli in grado di sorprendere anche i più scettici.
Non ci resta che aspettare novità su questa nuova versione di Diablo, che pur non essendo esattamente quello che ci aspettavamo, è pur sempre meritevole di fiducia. Blizzard è abituata a stupire e la qualità delle sue produzioni è stata sempre molto elevata. Natural Born Gamers non sarà mai tra quelli che criticano a prescindere e, come sempre aspetteremo di provare in modo approfondito il titolo, prima di esprimere qualsiasi parare al riguardo. Stay Tuned!