Un saluto a tutti e ben ritrovati sulle pagine della nostra Lotus Vale, la nostra rubrica dedicata al mondo di Magic l’Adunanza. Due puntate fa avevamo parlato per la prima volta della nuova espansione Core set 2020 in uscita in questi giorni concentrandoci sulle migliori ristampe presenti. Per quando riguarda quella di oggi, andremo a vedere insieme le 10 migliori carte che andranno ad impattare sin da subito il formato standard: da notare che, come sempre, non saranno menzionate le terre doppie presenti nell’espansione (in questo caso i templi) che sarebbero una nomination fin troppo scontata. Prima di passare alla classifica, vi ricordo che per tutto quello che riguarda Magic o anche altri giochi di carte (come Yu-gi-oh ma anche giochi in scatola, miniature, lego e molto altro) potete trovare tutto quello che vi serve sul sito di Fantasia store dove potrete inserire il nostro codice “NBG2019″ per ottenere il 10% di sconto. Questa riduzione si applica su tutti i prodotti non scontati, mentre la consegna è garantita entro due giorni lavorativi e, con acquisti pari o superiori a 29€, non avrete spese di spedizione. Detto questo, torniamo a noi e partiamo subito con la posizione numero 10:
10) Leyline of the Void
Avevamo già parlato di questa importante ristampa nel precedente articolo dedicato, e in seconda analisi penso proprio che meriti il decimo posto. Dalle prime sessioni su Arena mi sembra infatti di vedere parecchi mazzi che comunque si basano molto sul cimitero, e per giunta di tipi molto diversi: UR Phoenix, mazzi di controllo con Search for Azcanta, nonché mazzi midrange con Find/Finality e/o Command the Dreadhorde. Naturalmente parliamo di una carta da side, ma data la presenza di questi mazzi Leyline of the Void potrebbe rivestire un ruolo davvero importante.
9) Tale’s End
Ecco un’altra carta che sarà probabilmente relegata alla side, ma che potrebbe comunque risultare parecchio utile. A prima vista può sembrare una versione peggiore di Negate, ma Tale’s End convince soprattutto per la sua grande versatilità e la sua grande efficacia contro i planeswalker. Questa carta è infatti in grado di neutralizzare un viandante, ma anche di bloccare una sua abilità ultimate, può counterare una creatura o un incantesimo leggendario, e persino bloccare una pericolosa trigger o abilità attivata. Tale’s End sicuramente ha molta competizione nel suo ruolo, ma è comunque una carta da tenere d’occhio, e che andrà ad integrare efficacemente il pacchetto di contromagie disponibili per chi sceglierà di giocare il blu nel formato.
8) Leyline of Abundance
In ottava posizione troviamo un’altra Leyline, questa volta quella verde – che peraltro non è una ristampa. Nonostante il suo piazzamento possa sembrare basso, questa carta mi sta davvero impressionando nel testing iniziale del nuovo formato. La seconda abilità (anche se costa ben 8 mana) è la ciliegina sulla torta, ma la forza di quest’incantesimo risiede nell’aumentare il mana aggiunto alla riserva dai nostri ‘mana dork’, come vengono definiti in gergo. Il punto è che, attualmente, nel formato sono presenti molte creature a basso costo in grado di tapparsi per dare mana verde o colorato (come Llanowar Elves, Paradise Druido o il nuovo Leafkin druid) e sono anche presenti molti pay-off (vedi Mass Manipulation, Hydroid Krasis o anche il neo arrivato Agent of Treachery). Ovviamente questa carta come tutte le sue compari sarebbe ideale da giocare di primo turno gratis dalla mano, ma non è così inguardabile anche pagandola, dato che è giocabile di terzo grazie ad un elfo. Mi aspetto di vederla spesso, specie in mazzi blu-verdi come il classico Simic Mass Manipulation di cui ci eravamo occupati nel passato recente.
7) Fry
Ebbene sì, anche in settima posizione troviamo una carta principalmente da side. Merita l’inclusione perché in questo momento è in grado di risolvere davvero tanti problemi, sia per quanto concerne le creature (Lyra ad esempio ma anche Hero of Precinct One) che i planeswalker (principalmente entrambi i Teferi). Storicamente i cosiddetti “Color Hosers” (cioè le carte forti contro un certo colore) hanno sempre trovato spazio, e tra i cinque contenuti nell’espansione questo è quello che al momento convince di più – non fosse altro per il fatto che è un istant poco costoso ed è oltretutto incounterabile.
6) Field of the Dead
So a cosa state pensando: questa carta sembra una vera e propria chiavica. Il fatto è che Scapeshift è presente nel formato, e in combinazione con questa figurina mi sono ritrovato dal nulla ben 14 zombie 2/2 che mi guardavano non propriamente ben disposti. Per chi non sapesse di cosa parliamo, Scapeshift è una stregoneria verde a costo 4 mana che ci permette di sacrificare un numero preciso di terre per sostituirle mettendo in gioco, tappate, lo stesso numero di lande preso dal mazzo e quindi scegliendo sette terre diverse (tra cui un Field of the Dead) saremo in grado di creare sette creature 2/2 (entrando insieme simultaneamente partono sette trigger separate), mentre con otto terre potremo sceglierne 6 diverse + 2 Field of the Dead ed ottenerne in questo modo ben 14! A dire la verità non sono sicuro che questo mazzo farà tanta strada, ma ho già avuto modo di perderci su Arena e credo che per il momento meriti la menzione, se non altro per il fatto che combo simili raramente affiorano nello standard.
5) Planar Cleansing
Eccoci qua con un’altra ristampa: un’Ira di Dio per tutti i permanenti non terra, Planar Cleansing. Devo ammettere che in prima battuta ero piuttosto scettico su questa carta, ma va comunque detto che funziona molto bene con Search for Azcanta che una volta girata non sarà distrutta, cosa decisamente non da trascurare. Come già avevamo detto precedentemente, Planar Cleansing sarà al massimo una 2x, ma con tutti i planeswalker e i permanenti pericolosi che ci sono penso che potremmo aspettarci di vederlo, quindi cercate di stare attenti e di non affollare troppo il campo di battaglia – specie contro mazzi di controllo a base bianca e blu!
4) Omnath, Locus of the Roil
Questa carta è davvero esagerata, specie in certe situazioni di board. A soli quattro mana (nonostante ben tre colorati, va sottolineato) abbiamo un 3/3 in grado di uccidere subito appena entrato un planeswalker con poca loyalty o una creatura piccola infliggendo danni in base al numero di elementali in campo, compreso lui stesso (farà quindi sempre almeno un danno). In più, per ogni terra che giocheremo da lì in avanti, potremmo potenziare un elementale a scelta (non necessariamente lui) e in aggiunta pescare una carta qualora dovessimo avere 8 o più terre in gioco. Non si può chiedere molto di più ad una carta che peraltro ha un bellissimo disegno, e per giunta funziona a meraviglia con un’altro elementale molto forte della nuova espansione, Risen Reef. Sicuramente una carta da tenere d’occhio con molta attenzione ,dato che potrebbe (specie in prospettiva) risultare una delle colonne portanti del formato.
3) Sorin, Imperious Bloodlord
Se bianco-nero vampiri diventerà finalmente competitivo nello standard sarà principalmente merito di questo nuovo viandante dimensionale nero. Sorin, Imperious Bloodlord si porta appresso tre abilità tutte estremamente utili per l’archetipo, ma in particolare è fortissimo perché ci può permettere di giocare di terzo un Champion of Dusk per pescare 2 o 3 carte (in base al numero di vampiri che possediamo). Purtroppo i nostri adorati succhia sangue non rimarranno a lungo nel formato, dato che presto Ixalan ruoterà fuori, ma nel frattempo mi aspetto di vederne parecchi e di conseguenza Sorin sarà decisamente rilevante specie nel breve periodo. Se siete amanti dei mazzi tribali ed in particolare dei vampiri, vi consiglio quindi di procurarvi in fretta 4 copie di questa carta e giocare il deck finché siete in tempo!
2) Shifting Ceratops
Restiamo sulle tribù introdotte della vecchia espansione Ixalan con questo dinosauro veramente insensato, specie per un costo di soli quattro mana. Il fatto è che questa creatura è inarrestabile (nel vero senso della parola) dai mazzi di controllo a base blu. In aggiunta, contro il resto del mondo ha un ottimo body e la possibilità, pagando un mana, di guadagnare un’abilità rivelante (pagando 5 può anche fungere da creatura rapida per avere l’effetto sorpresa). Purtroppo è molto vulnerabile alle rimozioni come Cast Down, ma in un formato dominato dai planeswalker come questo mi aspetto di vedere spesso questa carta, considerando anche il fatto che è presente in standard molto supporto per questo tipo di archetipo (RG dinosauri) e di creature come ad esempio Commune with Dinosaurs, ma anche e soprattutto il nuovo Marauding Raptor. C’è da sottolineare, inoltre, che non saremo obbligati a giocarla solo in questo mazzo: questo bestione è in grado di cavarsela anche preso singolarmente.
1) Chandra, Awakened Inferno
Sì lo so cosa state pensando, un altro planeswalker alla prima posizione? Il fatto è che questa carta è davvero troppo dominante per essere ignorata: a parte la clausola di non poter essere neutralizzata (sembra proprio che la Wizards ci abbia puntato molto per questa espansione) questa nuova Chandra fa davvero di tutto! Tanto per cominciare, è in grado di affibbiare un emblema fastidiosissimo al nostro avversario (da notare che sono emblemi cumulativi) per infliggergli un danno ad ogni suo mantenimento, poi può permetterci di infliggere 3 danni a tutte le creature non elementali in gioco, ed infine si porta appresso il classico effetto disintegrazione pagando -X in base ai danni che abbiamo bisogno di infliggere. Un aspetto curioso di questa carta è che la già presente Nissa, Who Shakes the World rappresenta al tempo stesso il suo miglior amico ed il suo peggior nemico. Infatti le due carte sono ottime in combinazione, dato che l’effetto -3 di Chandra non inflluenza le terre rianimate da Nissa (che sono elementali), ma al tempo stesso nemmeno quelle dell’avversario, nel malaugurato caso sia lui ad avere in gioco una copia del planeswalker verde! Probabile dunque che le due carte funzioneranno molto bene in tandem nello stesso mazzo, ma in ogni caso Chandra è davvero forte anche da sola e sono certo che avrà fin da subito un impatto davvero notevole in T2.
Conclusioni
Bene, direi che abbiamo avuto un bel campionario per la classifica di oggi: incantesimi, carte importanti per la side, planeswalker, creature molto forti e chi più ne ha più ne metta. Core set 2020 per il momento sembra dunque un set interessante per lo standard, magari non stipato di carte dal power level insensato, ma in ogni caso ho già iniziato a constatare la sua notevole influenza – perlomeno negli stadi iniziali del nuovo formato. Prima di salutarvi, vi ricordo che potete trovare tutto quello che vi serve di Magic, Yu-gi-oh e tanti altri giochi (di carte e non) sul sito Fantasia Store, dove potrete avere il 10% di sconto se utilizzerete il nostro codice “NBG2019“. A questo proposito, vi raccomando anche di rimanere sintonizzati per tutte le novità su questo nuovo set sul nostro account ufficiale di Youtube NBG Official TV oltre che sul nostro sito web, dato che in questo canale troverete presto contenuti al riguardo. Con questo è tutto per questa puntata: a risentirci tra sette giorni!