Gotham City sembra essere tornata in auge in questi ultimi tempi. Ad ottobre con l’uscita dell’acclamatissimo Joker, che si è aggiudicato il Leone d’oro al miglior film a Venezia, due Golden Globes, due premi BAFTA e con ben 11 nomination ai premi Oscar. In seguito con la notizia che un nuovo film su l’uomo pipistrello, The Batman, è in produzione.
In Birds of Prey e la fantasmagorica rinascita di Harley Quinn, viene indagato un altro aspetto della criminalità della città. Il film, diretto da Cathy Yan, prende le sue origini dall’universo DC e vede protagonista un gruppo di donne nominato appunto Birds of Prey, tra cui spicca la figura di Harley Quinn. Un personaggio non nuovo al mondo cinematografico poiché presente in un altro film del 2016, Suicide Squad che ha — sicuramente — abbassato di molto le aspettative. Suicide Squad non ha convinto per la sua costruzione narrativa e dei personaggi, ma ad uscirne vincitrice è stata proprio la figura di Harley Quinn. Questa pellicola la trasforma in una vera e propria protagonista.
Trama
L’azione parte raccontando cosa è successo ad Harley Quinn e a Gotham City dopo le vicende narrate in Suicide Squad. Harley si è lasciata con Joker, il suo “Puddin”, ed ora la sua vita è allo sbaraglio. Non avendo più la sua protezione, sono in molti a volerla morta, e tra questi c’è Roman Sionis (Maschera Nera), uno dei maggiori criminali della città. Per avere salva la vita, dovrà aiutare Roman a ritrovare un qualcosa che è entrato in possesso di Cassandra Cain. Nel corso degli eventi incontrerà altre tre donne — Cacciatrice, Black Canary e Renee Montoya — che l’aiuteranno a salvare Cassandra.
Questa è la nostra storia. E lo dico, quindi inizierò da dove voglio.
Cast e Personaggi
La protagonista assoluta è lei e solo lei: Harley Quinn. Non ha bisogno di molte presentazioni, e ciò che verrà scritto risulterà sicuramente superfluo. Ad interpretarla, una sempre più brava Margot Robbie (già presente in Suicide Squad) che riesce ad incarnare al meglio un personaggio così estroverso e pieno di sfaccettature senza il minimo sforzo.
Harleen Quinzel, nome che aveva prima di incontrare Mr. J, è una donna intelligente, che è riuscita a diventare una psichiatra di un certo livello prima di innamorarsi di un suo paziente nel manicomio in cui lavorava, Joker. Da quell’incontro scatterà qualcosa nella mente della donna, che la renderà una delle menti più temute e geniali di Gotham City. Per il suo amato diventerà una vera e propria criminale senza scrupoli, per poi essere lasciata senza troppe storie. Fino ad allora era sempre stata considerata “la fidanzata di Joker”, e il distacco le creerà non pochi problemi. Un turbamento che la porterà ad attaccarsi ad una iena di nome Bruce — ogni riferimento a cose o persone è PURAMENTE casuale, oppure no — e a cose come un panino all’uovo degno di una dichiarazione d’amore alla Via col vento. Harley è un personaggio a volte tenero, sicuramente pieno di ironia e sarcasmo e molto esuberante. È allo stesso tempo un’eroina moderna e una ragazza spietata. Si esprime al meglio di sé non solo con il suo modo di fare, ma anche con outfit pazzi e colorati che la contraddistinguono all’interno di un mondo grigio e cupo. I suoi codini — ora più corti — sono diventati iconici per quelle persone che vogliono farsi riconoscere. Nessuno la sopporta, ma tutti vogliono essere come lei.
È tempo che Gotham incontri la nuova Harley Quinn.
Black Canary — con il volto di Jurnee Smollett-Bell — è indubbiamente più introversa di Harley. Cantante, si esibisce nel club di Sionis. Una donna che nella sua infanzia ha sofferto molto. Un dolore che l’ha portata ad essere ciò che è diventata: forte, indipendente, intelligente. Inizialmente fedele al suo datore di lavoro, Maschera Nera capirà, nel corso della storia, quel che è giusto e quel che è sbagliato, e farà di tutto per salvare Cassandra, una ragazzina orfana che si diletta a rubacchiare in giro, azione che le costerà cara quando borseggerà Roman Sionis.
Cacciatrice (in inglese Huntress) risulta essere il personaggio più misterioso della narrazione. Questa amazzone con la balestra non si capisce, in un primo momento, da dove venga o quale sia il suo intento. A darle corpo è Mary Elizabeth Winstead, statuaria ma con poca anima, e con probabilmente troppo poco spazio.
La giustizia — o meglio, l’ingiustizia —, in questo film prende vita grazie al personaggio di Renee Montoya. Renee è un detective meritevole a cui viene ingiustamente negata una promozione e che farebbe di tutto pur di liberare Gotham dai maggiori criminali come Sionis, pure unirsi ad una banda di donne poco raccomandabili. Rosie Perez interpreta Renee e dà voce a tutte quelle donne a cui non vengono riconosciuti meriti, forse proprio perché donne.
L’unico personaggio maschile, insieme al suo aiutante Zsasz, è Roman Sionis, meglio conosciuto come Maschera Nera. Roman è un criminale che si diverte a spellare i volti delle persone che gli fanno un torto e non si crea scrupoli neanche se si trova davanti ragazzine indifese o ignare. Farebbe di tutto per il suo tornaconto. Ewan McGregor mette in scena il vero cattivo della storia, anche se in un film del genere risulta difficile capire cosa faccia parte del bene o del male.
Regia
Birds of Prey e la fantasmagorica rinascita di Harley Quinn è di certo un film che basa l’intera narrazione sulla musica, che crea un vero e proprio coinvolgimento dello spettatore a tutto tondo, grazie anche al montaggio e all’azione incentrati sul ritmo scandito dalla colonna sonora. Daniel Pemberton fa un ottimo lavoro, unendo canzoni pop/rock che hanno fatto la storia a melodie quasi operistiche, dando corpo alle varie sequenze.
La fotografia di Matthew Libatique esalta il rapporto luce/ombra con una scelta di colori ben precisa, anche se risulta piuttosto casuale.
Anche nel ruolo di regista troviamo una donna: Cathy Yan, neofita del mondo DC che, grazie anche alla sceneggiatura di Christina Hodson, crea un racconto sulla protagonista a tutto tondo, dalla criminale più accanita alla ragazzina rifiutata dal mondo che la circonda.
Conclusioni
Birds of Prey e la fantasmagorica rinascita di Harley Quinn era un film necessario? Non credo, poiché la storia di Harley Quinn poteva tranquillamente fermarsi a Suicide Squad. L’intento del film è sicuramente quello di portare in evidenza un gruppo di donne che hanno subito ingiustizie di diversa natura e che cercano di riscattarsi. Non ci riesce a pieno, perché Harley Quinn ruba facilmente la scena alle co-protagoniste. Un personaggio che emerge non solo per le sue caratteristiche, ma anche per le capacità di Margot Robbie. Deve essere visto per quello che è: un film divertente con un buon utilizzo di elementi del passato che guardano però al futuro di Gotham City — e non solo.
Dobbiamo ripulire questa città dall’interno.
Birds of Prey e la fantasmagorica rinascita di Harley Quinn, distribuito da Warner Bros. Italia, uscirà nelle sale italiane il 6 febbraio 2020.
Data di uscita: 6 febbraio 2020
Durata: 108 minuti
Distribuito da: Warner Bros. Italia
Regia: Cathy Yan
Cast
Margot Robbie
Mary Elizabeth Winstead
Jurnee Smollett-Bell
Rosie Perez
Ewan McGregor