Dopo il successo di Blackout era prevedibile che la nuova battle royale di Call of Duty:Modern Warfare attirasse milioni di giocatori. L’assoluta gratuità dell’espansione (giocabile anche dagli utenti sprovvisti del titolo) e le due modalità proposte (battle royale e malloppo) hanno trasformato Warzone in un autentico fenomeno mediatico, seguito in streaming da migliaia di appassionati. Pur non proponendo nulla di rivoluzionario, l’inedita guerra globale di Infinity Ward è foriera di aggiunte interessanti, capaci di rendere l’esperienza di gioco molto divertente e accessibile. In questa guida vi forniremo una serie di consigli utili per trionfare in entrambe le varianti sopracitate, in modo da raggiungere l’agognato primo gradino del podio.
1) Approccio Aggressivo e Gioco di squadra
Sia la “battle royale” che “malloppo” sono due modalità a tempo. Nella prima un gas letale riduce progressivamente l’area di gioco, mentre nella seconda un inesorabile timer vi indica il tempo residuo per raccogliere una quantità di dollari superiore a quella dei vostri avversari (la squadra che raggiunge per prima il milione viene immediatamente decretata vincitrice), ne deriva che un approccio troppo “attendista” non vi porterà da nessuna parte. Stazionare in un punto fisso con la speranza di colpire qualche ignaro passante (qualcuno ha detto Camper?) non è la tattica giusta, in quanto vi escluderà dalla conquista del loot (soldi, contratti, equipaggiamenti e rifornimenti di vario tipo).
In Call of Duty i migliori risultati si ottengono ingaggiando quanti più scontri possibili con i nemici, senza però rinunciare ad una necessaria strategia. Iniziate a sparare solo quando siete sicuri che la vostra linea di tiro sia libera oppure che i proiettili possano colpire la testa degli antagonisti che avete di fronte. La meccanica che prevede il posizionamento dell’arma sugli spigoli si rivela particolarmente utile per incrementarne la precisione, così come evitate di utilizzare il sistema di mira qualora il bersaglio sia a meno di 7 metri da voi. Negli scontri a fuoco il supporto della squadra è fondamentale. Cercate di non allontanarvi troppo dal vostro team e coordinate le azioni offensive sfruttando le bocche da fuoco che avete in dotazione. Proteggere il cecchino con un’arma dotata di un caricatore ampio è una tattica giusta, così come soddisfare le necessità di un alleato rimasto a corto di proiettili o di cure. Qualunque sia il punto o l’obiettivo da raggiungere fatelo in gruppo, senza lasciare nessuno dei compagni nelle retrovie.
2) Conoscere la Mappa
Memorizzare tutti i luoghi dell’enorme Verdansk è praticamente impossibile e richiede svariate ore di pratica anche solo per ottenere un sufficiente livello di orientamento. Il nostro consiglio è quello di specializzarsi in due micro aree dell’ambientazione, occupandole fin dal momento del lancio. Conoscere gli edifici, le finestre che affacciano sulla strada e le zone esposte al fuoco degli sniper è importantissimo al fine della buona riuscita della sessione e vi consentirà di acquisire un vantaggio sensibile sui vostri nemici. A differenza degli altri battle royale presenti sul mercato, Warzone offre un’incredibile varietà nello scenario e sfruttare al meglio ogni anfratto, stanza o copertura vi porterà alla vittoria.
3) Sopravvivere al Gulag (insieme al vostro avversario)
Una delle novità più interessanti della nuova guerra globale di Activision è il “mini game” adottato per il respawn del soldato eliminato. Il giocatore abbattuto viene catturato e rinchiuso in una prigione da cui potrà uscire solo a seguito di uno “scontro” mortale con un altro detenuto. Se siete abili nell’omonima modalità introdotta in Modern Warfare non dovreste avere particolari problemi, ma vi sveleremo un trucco che vi permetterà di uscire dal carcere insieme al vostro antagonista. Infatti vi basterà rinunciare alla contesa senza provare ad eliminare l’avversario e senza conquistare la bandiera posta al centro dell’arena. Allo scadere del timer, se anche il nemico opterà per lo stesso atteggiamento “pacifista”, verrete entrambi restituiti alla sessione. Superfluo aggiungere che questa opzione richiede la complicità di entrambi gli utenti, ma non dubitiamo che con il diffondersi della “pratica” molti soldati opteranno per questa soluzione.
4) Stazioni di Rifornimento
La grande quantità di denaro reperibile in Warzone deve essere preferibilmente utilizzata nelle stazioni di rifornimento. Accumulare i soldi da depositare in “Malloppo” è necessario per scalare la classifica, ma anche in questa modalità è particolarmente consigliato investirne una parte. Oltre ai consumabili necessari alla sopravvivenza, questi negozi permettono il ritorno in partita di uno dei vostri compagni caduti, oltre all’accesso alle devastanti serie di punti. Se la fortuna vi ha abbandonato nel reperimento degli oggetti migliori, potrete ottenere quasi tutto quello che desiderate dai negozi, restando sempre vigili nel momento in cui li userete. Nessuna delle stazioni è posizionata in ambienti chiusi e gli agguati in prossimità di questi luoghi sono frequenti. Nello stesso tempo non mancate di dare un’occhiata alla merce in vendita ogni volta che ne avrete la possibilità, incrementando le vostre scorte prima di ingaggiare nuovi scontri.
5) Utilizzate il Ping
Segnalare un nemico o un determinato punto da raggiungere sulla mappa può fare la differenza in battaglia. Fin dal momento del lancio, indicate chiaramente il luogo d’atterraggio alla vostra squadra e continuate ad utilizzare frequentemente la meccanica anche una volta che avrete messo i piedi a terra. Abusate del “ping” in ogni situazione, anche per evidenziare casse, armi ed obiettivi, in modo da dare sempre un riferimento alla vostra truppa. Segnalare l’esatta posizione di un nemico potrebbe salvarvi la vita, permettendo ad un alleato di coprirvi le spalle negli spostamenti. Non siate timidi e sfruttate al massimo questa funzione!
6) Equipaggiate le Piastre
Warzone ha preso in prestito un’idea proposta da Dice nella sua battle royale Firestorm, ovvero quella delle piastre di protezione. Ogni soldato può equipaggiarne fino ad massimo di tre, aumentando in modo esponenziale l’armatura. La serie di Call of Duty ha un TTK (Time To Kill) particolarmente basso e quello presente nella variante analizzata non fa eccezione. Fortunatamente non tutti i giocatori sono in grado di realizzare esclusivamente degli head shot e nella maggioranza dei casi sarà il vostro corpo ad essere bersagliato dalle raffiche nemiche. Possedere un set completo di difesa vi consentirà di incrementare la resistenza ai colpi, in modo di sopravvivere agli attacchi alle spalle e agli scontri ravvicinati. Qualora ne abbiate in quantità superiore rispetto al vostro fabbisogno, lasciatene sempre qualcuna all’alleato sprovvisto in modo da garantirne la permanenza nella sessione. Ogni volta che avrete raccolto una nuova piastra non dimenticate di equipaggiarla con l’apposito comando, un fattore che farà spesso la differenza durante la guerra.
7) Veicoli
La grandezza dello scenario proposto nella battle royale di Infinity Ward vi costringerà ad utilizzare uno dei tanti veicoli presenti. La varietà dei mezzi di locomozione si adatta a tutte le esigenze, a seconda che abbiate necessità di un viaggio rapido verso la destinazione (elicotteri e quad), oppure di un trasporto più lento e “protetto” dell’intero team (camion e blindati). In entrambi i casi evitate di percorrere le strade principali dello scenario, che vi renderanno una preda facile per i proiettili degli antagonisti e per i colpi letali degli rpg. Prima di intraprendere un lungo e rischioso percorso a piedi, verificate la disponibilità di qualche veicolo sulla mappa e utilizzatelo con la dovuta accortezza, visto il rumore e la pericolosa esposizione alle quali andrete in contro. Nella variante “malloppo” la guida dei mezzi si rivela decisiva per il raggiungimento delle zone di deposito, permettendovi di raggiungerle in anticipo rispetto agli avversari.
8) Attenti al Gas!
Come in tutti i titoli appartenenti al genere anche Warzone ha una progressiva limitazione dell’area di gioco. Quello che distingue questa battle royale dalla concorrenza è l’incredibile velocità con cui il gas letale elimina il soldato. Prestate sempre la massima attenzione a questo fattore, visto che il veleno ci metterà pochissimi secondi a ridurre la vostra energia vitale, ignorando del tutto l’armatura equipaggiata (anche se di livello massimo). Consultate spesso la mappa del gioco e calcolate la distanza dal cerchio di sicurezza in base al tempo residuo che avrete per accedervi. Soprattutto nella fase avanzata della sessione, la sostanza letale farà piazza pulita dei giocatori incuranti, avvelenando anche quelli esposti per pochi attimi alla nube tossica. La strategia (utilizzata in molte produzioni simili) di sostare nelle aree limitrofe al pericolo è sicuramente sconsigliata visto l’effetto immediato che avrà sul vostro soldato.
Speriamo che questi consigli vi aiutino a raggiungere la vittoria nella temibile Verdansk di Call of Duty:Warzone. Non vi resta che testare i nostri suggerimenti sul campo di battaglia e qualora gli esiti saranno positivi, vi preghiamo di comunicarcelo nella sezione dedicata ai commenti. Buona guerra globale a tutti!