Le opere più memorabili della fantascienza ruotano attorno a storie umane. Persone comuni in circostanze straordinarie. Questa giustapposizione tra il familiare e il fantastico è ciò che rende il genere così allettante ed apprezzato, permettendoci di esplorare mondi meravigliosi attraverso la lente riconoscibile dell’esperienza umana. Deliver Us The Moon, il videogioco di debutto dello sviluppatore olandese KeokeN Interactive, rimane fedele a questo “ideale”, offrendo una storia avvincente e contemporanea di solitudine e sopravvivenza.
In un prossimo futuro in cui le risorse naturali della Terra sono ormai esaurite, l’uomo ha così colonizzato la Luna in cerca di una soluzione e di una nuova casa abitabile. Con la World Space Agency (WSA) che aveva assicurato la popolazione mondiale una nuova fonte di energia nota come Helium-3, l’umanità sembrava aver rinnovato la sua speranza di sopravvivenza. Tuttavia, quando un improvviso blackout nel 2054 interrompe tutte le comunicazioni con la Terra e con essa l’accesso del pianeta all’ Helium-3, tutto sembra perduto. Ora, anni dopo questi avvenimenti, nei panni dell’ ultimo astronauta della Terra, dovremo avventurarci nella base lunare della WSA per indagare su ciò che è accaduto in quel fatidico giorno e ristabilire il collegamento della struttura con la Terra nel tentativo finale di salvare l’umanità.
Cominciando il nostro viaggio sulla superficie ora desolata del nostro pianeta un tempo blu, i capitoli iniziali di Deliver Us The Moon creano un’atmosfera affascinante mentre mette le basi del suo comparto narrativo davvero intrigante. Un design ambientale riccamente dettagliato, effetti di illuminazione sublimi e una colonna sonora davvero evocativa riesco a ricreare alla perfezione la sensazione di trovarsi in un luogo inquieto, ideale per essere da sfondo agli eventi tumultuosi del gioco. Note, “pagine” di diario e ologrammi dell’equipaggio sparsi per la mappa delineano un mondo fantascientifico coinvolgente che trova efficacia nella sua autenticità, appoggiandosi più al realismo scientifico che alla narrativa di alto concetto.
Questa autenticità si estende al gameplay di Deliver Us The Moon che combina alcune meccaniche simulative con enigmi ed esplorazioni ambientali. Azioni come il lancio di un razzo, l’attracco in una stazione spaziale, la riparazione delle attrezzature e l’allineamento delle antenne radar non saranno effettuate con la semplice pressione di un pulsante, ognuna di queste operazioni infatti vi richiederanno di interagire con il mondo di gioco in modi molto inventivi ed originali. Seguire ad esempio la sequenza di lancio è davvero emozionante ed immersivo; dovrete azionare manualmente i vari interruttori e tirare alcune leve, le luci tremolanti della cabina di pilotaggio e il rombo dei motori vi regaleranno un senso elettrizzante ed un ottimo feedback. C’è qualcosa di soddisfacente nell’eseguire tutti i compiti che vi richiederà il gioco, e anche le sezioni puzzle più classiche in cui ad esempio dovrete dare energia a dei generatori oppure spostare e posizionare vari oggetti hanno una valenza narrativ che li rende significativi.
Il gameplay vario e l’eccellente ritmo stimolano ulteriormente questo senso di progressione, raramente vi soffermerete su un compito o una meccanica specifica troppo a lungo. Il gioco presenta anche sezioni in cui la prospettiva in terza persona cambia completamente. Non considerando una breve sezione a bordo del veicolo lunare è una leggera distrazione, un intero capitolo si svolge con il personaggio principale che galleggia in zero-G in prima persona.
Mescolando e abbinando i diversi elementi a vostra disposizione, i designer hanno fatto un ottimo lavoro nel mantenere la progressione vivace e stimolante e, per la maggior parte del tempo, non ho mai avuto la terribile sensazione di star giocando a sezioni aggiunte per allungare il numero delle ore di gioco. In totale, il gioco potrebbe durare meno di tre ore, ma i diversi enigmi e sfide rendono l’esperienza più longeva, senza però la sensazione che vi venga chiesto di completare un’attività solo per aggiungere altri 10 minuti al gioco.
Uno dei pochi difetti che ho riscontrato è la presenza di alcuni bug nei capitoli centrali della storia. In un caso, una porta che doveva essere aperta mi è rimasta bloccata, mentre in un altro punto, non ero in grado di spingere un oggetto dove doveva andare. Questi problemi non erano solo frustranti in quel momento, poiché ho cercato inutilmente per diverso tempo un modo per avanzare prima di rendermi conto che si trattava di un bug e avevo bisogno di ricaricare la partita, ma mi ha reso incerto anche nei successivi ostacoli. Quando non ci si fida completamente di un titolo, non si è mai sicuri se un problema che state riscontrando è colpa vostra o del gioco.
Deliver Us The Moon eccelle nel bilanciare calma e scene spettacolari. Proprio come Gravity di Alfonso Cuarón – chiaramente un’ispirazione dell’opera – il contrasto tra intensità e serenità creano un mix perfetto. Questa storia riguarda sia l’ambito personale sia un obbiettivo a più ampio respiro, concentrandosi quindi sul grande sforzo di salvare l’umanità ma non tralasciando i legami e gli scismi che sono alla base di questo obiettivo apparentemente irrealizzabile. Nonostante qualche incoerenza nella recitazione vocale e la fatica di dover leggere di leggere diverse righe di testo in situazioni non particolarmente serene hanno ostacolato un attimo la mia esperienza, devo dire che la mia immedesimazione ed il mio coinvolgimento nella storia non hanno mai vacillato. grazie anche a diversi momenti toccanti, incluso il suo bellissimo finale.
Il titolo ovviamente prende spunto da diverse opere nel campo fantascientifico però riesce a trovare la sua visione originale. L’ottimo comparto tecnico abbinato all’illuminazione atmosferica ed ad un comparto audio di primo piano ha dato vita ad un titolo fantascientifico convincente che intreccia l’intimo con l’infinito. Un gameplay coinvolgente e variegato combina questa autenticità con enigmi ambientali ispirati ed a fasi di esplorazione gratificanti mentre una storia avvincente rende questa avventura intrigante dall’inizio alla fine.
Deliver Us The Moon è una delle esperienze fantascientifiche più godibili degli ultimi anni. Favorendo il realismo scientifico sulla finzione di alto concetto, questa visione ricca e suggestiva di un cupo prossimo futuro presenta un avvincente viaggio oltre le stelle con un gameplay vario e gratificante.