Durante un’intervista rilasciata alla rivista Wired, Phil Spencer, direttore del reparto gaming di Microsoft, ha svelato alcuni dei progetti futuri della compagnia. Il brand Xbox non sarà più necessariamente legato alla piattaforma domestica, ma punterà ad una forma di intrattenimento “globale” che consentirà agli utenti di usufruire dei titoli acquistati dovunque essi vogliano. L’esempio migliore per illustrare il concetto è Netflix, il noto colosso americano dello streaming, che può essere utilizzato dagli abbonati senza alcuna limitazione. Chiaro riferimento a XCloud, la nuova piattaforma della casa di Redmond pronta ad offrire un servizio del tutto simile.
Nell’immediato Xbox Series X soddisfa ampiamente le aspettative dell’azienda e non sarà l’ultima console prodotta da quest’ultima. Nonostante la proliferazione delle piattaforme streaming sia ormai inarrestabile, la maggior parte dell’utenza continuerà a preferire un’esperienza di gioco più completa e soddisfacente che solo una TV o un monitor saranno in grado di offrire. A tal riguardo viene citato “Halo Infinite”, una delle esclusive next gen più attese, che necessiterà della postazione domestica per essere goduta appieno. Microsoft ha preventivato che le vendite della nuova console, durante i primi due anni di vita, non saranno particolarmente elevate. La crisi economica conseguente allo stato di pandemia ha impoverito le famiglie di qualsiasi parte del pianeta e in pochi saranno in grado di sostenere una spesa elevata per un bene accessorio. In quest’ottica l’azienda oltre a garantire un supporto per le piattaforme già presenti sul mercato, sta ancora valutando il prezzo da proporre al pubblico, convinta che il vero guadagno deriverà dalle vendite del software piuttosto che da quelle dell’hardware.
Da questo punto di vista Spencer è fiducioso sul lavoro svolto dagli studi di sviluppo che hanno aderito al progetto, capaci di sfruttare appieno le potenzialità della nuova Xbox. Quest’ultima è solo una dei tanti prodotti della poliedrica azienda statunitense, protagonista di pochi passi falsi nella sua lunga carriera e la cui crescita finanziaria non accenna a diminuire. Infine il direttore ha smentito il rinvio ad Agosto dell’atteso Inside Xbox, confermandone l’assenza nel mese corrente e fissando l’appuntamento al prossimo Luglio.