Durante il periodo del lockdown dovuto alla pandemia che ha colpito tutti noi, molti hanno riscoperto il piacere del gaming. Ne sa qualcosa Electronic Arts, che ha visto alcuni dei suoi titoli, come Apex Legends, The Sims 4 e FIFA 20 (in particolare la modalità Ultimate Team) battere record su record in termini di utenza.
Il publisher americano, nel corso della notte italiana, ha pubblicato un report in merito ai numeri generati da questi titoli nel corso del lockdown. A riportare il tutto agli investitori sono stati il CEO Andrew Wilson e il suo collega Blake Jorgensen. I due hanno espresso grande soddisfazione perché i ricavi dalle vendite per quanto riguarda Apex Legends, The Sims e FIFA, alla chiusura dell’anno fiscale (ossia il 31 Marzo, ndr), erano in aumento del 15% rispetto allo stesso dato dell’anno precedente.
Wilson e Jorgensen, però, hanno anche parlato di un grande aumento di giocatori e di ricavi nei due mesi in cui ci siamo dovuti fermare tutti nelle nostre case. Ovviamente, e non poteva forse essere altrimenti, il titolo che ha fatto registrare l’aumento più importante è stato FIFA 20: i giocatori hanno riscoperto la modalità Ultimate Team, che ha fatto segnare un aumento delle interazioni (e quindi anche delle transazioni e degli acquisti nella modalità) del 70%, per un totale di sette milioni di nuovi utenti. Sempre nell’ambito di titoli sportivi, anche Madden NFL 20 ha registrato numeri importanti: qui l’aumento è stato addirittura del 140%. Lo sport ci è mancato, senza dubbio, e questi dati lo certificano.
Per quanto riguarda invece Apex Legends e The Sims, i due di Electronic Arts hanno dichiarato che per il battle royale di Respawn le cose sono andate molto bene: nel primo quadrimestre del 2020 le “revenues” non sono mai state così alte sin dal lancio del titolo nel 2019, e quindi anche durante il lockdown questo trend positivo è riuscito a proseguire. Per quanto riguarda invece The Sims 4, il titolo ha fatto registrare nuovi record per quanto riguarda i giocatori connessi ogni giorno, ogni settimana e ogni mese, toccando anche la quota di 30 milioni di utenti dal lancio.
Numeri che, come potete vedere, sono molto importanti per Electronic Arts e le sue produzioni di punta, che mostrano come il lockdown abbia comunque beneficiato il mondo dei videogiochi, in quanto per molti sono stati un importante passatempo in una situazione mondiale inedita per le correnti generazioni, oltre che terribile. Anche questo è stato certificato da Wilson e Jorgensen i quali, nella parte finale del report finanziario agli investitori, hanno parlato anche dei benefici derivanti dallo smart working a cui i propri lavoratori sono stati costretti: i due hanno infatti dichiarato che gli sviluppatori hanno avuto modo di lavorare meglio, in condizioni migliori, stando a contatto con la propria famiglia, e che quindi non ci sono stati intoppi negli sviluppi dei titoli. Wilson, in qualità di CEO, ha però escluso che questa possa diventare la forma di lavoro che l’azienda opterà per il futuro, in quanto comunque lo smart working possiede anche grandi criticità.