Mortal Kombat 1 ritorno alle origini:
Cari Gamers in anteprima per voi abbiamo avuto il privilegio di provare uno dei reboot più attesi, scaldate i polsi, ripassate le combo Mortal Kombat 1 è tornato.
Sono passati ben 31 anni da quando il mondo videoludico ha visto la nascita di una delle saghe più longeve, con ben 11 capitoli (a breve 12) uno più cruento dell’altro.
Nato nel 1992 inizialmente solo come titolo arcade, Mortal Kombat è un picchiaduro creato da Ed Boon e John Tobias, distribuito dalla Midway.
Il gioco sin da subito fa parlare di sé per l’estrema violenza di cui il titolo è infuso e l’utilizzo di sprite ricavate da immagini di attori veri. Tutto questo; condito con fiumi di sangue rosso, gli è valso il tanto ambito bollino PEGI 18, sinonimo ai tempi di divertimento assicurato.
Ma torniamo al nostro presente, il prossimo 14 Settembre 2023 verrà distribuito il soft reboot del primo capitolo di Mortal Kombat e come anticipato poc’anzi noi di Natural Born Gamers abbiamo avuto il privilegio di provarlo.
Choose your champion:
Il roster della beta a cui abbiamo avuto accesso era composto da 6 personaggi principali, ma erano presenti ulteriori 18 caselle, portando così il totale a 24 possibili assassini tra cui potremo scegliere uno più letale dell’altro.
Sempre nella Beta era possibile selezionare Sub-Zero, Kenshi, Kitana, Liu Kang, Li Mei e l’immancabile Johnny Cage.
Come side partner la scelta era molto limitata, solo 4 combattenti ma il totale di quelli che nella versione completa a giudicare dalle caselle vuote sarà di 16. Tra i personaggi selezionabili c’era Frost, Kano Sonya e Jax.
Fight!:
La versione a cui abbiamo giocato aveva solo 2 opzioni, la classica Campagna come le sue iconiche Torri e la modalità di scontro casuale online.
La prima ci dà la possibilità di svelare i finali riservati per ognuno dei nostri campioni, la seconda ci permette di metterci alla prova con altri giocatori. Mortal Kombat 1 è tanto semplice ed intuitivo quanto violento e cruento, aggettivi che insieme creano un mix perfetto.
Le combo con e senza partner sono semplici da eseguire dando la possibilità anche ad un novizio di impararle ed eseguirle. Inoltre è presente una combo che è possibile eseguire insieme al partner, quest’ultima cambia in base alla combinazione tra il personaggio e il side; spettacolare è l’aggettivo giusto per descriverla.
In Mortal Kombat 1 non mancheranno le iconiche Fatality che hanno reso la serie così celebre; per quello che abbiamo potuto vedere al momento sono solo 2 per ogni combattente, una classica e l’altra personalizzata per ogni campione.
Gamers Wins!:
Mortal Kombat 1 al momento ha tutte le qualità per essere un degno reboot e non un titolo assemblato ad hoc per i nostalgici, condito con una spruzzata di “Ai miei tempi” e una manciata di “l’originale non si batte”.
Il titolo nella sua interezza trasuda attenzione per i dettagli e la volontà vera di far riscoprire le origini di una saga così epica, nulla è lasciato al caso e l’esperienza di gioco è davvero appagante. Il giocatore viene subito rapito dall’atmosfera della ambientazioni uniche e riconoscibili dai fan della saga, i dialoghi tra i personaggi prima, durante e dopo lo scontro, rispecchiano la personalità e le peculiarità dei nostri campioni.
Tutte queste piccole attenzioni riescono a rendere elementi che normalmente sono solo di sottofondo, un caratteristiche riconoscibile e apprezzabile dai giocatori che sono sempre più attenti ai dettagli che svelano la lore dei vari titoli.
Non ci resta che attendere il prossimo 14 settembre 2023 per poter provare nella sua interezza Mortal Kombat 1 e apprezzare tutte le caratteristiche qui sopra elencate.
E tu cosa ne pensi? Sei un fan dell’universo Mortal Kombat? Dicci la tua nei commenti