Apex Construct aveva attirato la mia attenzione dal primo trailer rilasciato. Tra i membri della software house Fast Travel Games ci sono degli sviluppatori che hanno lavorato su titoli come Battlefield e Mirror’s Edge. Ma sarà stato all’altezza delle mie aspettative?
La storia di Apex Construct inizia subito informandoti che sei l’ultimo essere umano in vita, e che sei apparso letteralmente dal vuoto – tranne una delle tue mani umane che un IA è stata abbastanza carina da sostituire con una robotica. Questa IA è chiamata Padre e spiega che è necessario salvare questo mondo distopico da un’altra IA chiamata Madre. Dopo aver passato un po ‘di tempo nel mondo, scoprirai che non sei il primo essere umano estratto dal vuoto per completare questo compito. Questo è davvero tutto ciò che posso dire sulla storia senza rovinarti la sorpresa di alcuni colpi di scena più avanti.
Anche se i trailer potrebbero aver fatto sembrare che sarebbe stato un gioco interamente dedicato al combattimento con arco e frecce, posso rassicurarti che c’è molto di più nel gameplay. Il gioco contiene parecchie sorprese.
Comunque sì, la parte principale del gioco riguarda il combattimento con arco e freccia, quindi inizierei proprio parlando di questo aspetto. Sicuramente se un gioco si concentra e si limita ad un solo metodo di combattimento, deve farlo bene. Nel caso di Apex Construct il team ha fatto un ottimo lavoro nel rendere arco e freccia reattivi e precisi, ma ho riscontrato diversi alcuni problemi. Il principale è lo schema di controllo che può diventare poco pratico nei momenti di combattimento e ha provocato un buon numero di morti nel mio playthrough per questa recensione.
La mia preoccupazione principale per il sistema di combattimento con arco e freccia era che avrebbe potuto seguire le stesse meccaniche degli sparatutto a ondate, però mi fa piacere dire che le mie erano solo paure infondate. Tuttavia, dato che questa meccanica funziona bene su VR, ci saranno alcune sezioni in cui dovremo combattere con dei robot.
Quindi, che cosa offre il gioco oltre il combattimento con arco e frecce? In primo luogo, durante l’avanzamento del gioco sarai in grado di sbloccare diversi tipi di frecce che saranno necessarie per eliminare gli scudi su alcuni tipi nemici, o che potranno essere utilizzate per superare parti di puzzle solving. Il che ci porta a parlare dell’elemento puzzle del gioco. Ora non fraintendetemi, questi enigmi non vi faranno scervellare troppo, ma almeno offrono la possibilità di inframmezzare il combattimento con fasi più tranquille. Gli enigmi per lo più si basano sulla meccanica di trovare un qualcosa che ti serve, sia una scheda di sicurezza o una batteria da inserire in un generatore, per proseguire nel livello.
Nella maggior parte dei casi i puzzle ci permetteranno di avere accesso a dei terminali per scoprire le informazioni che arricchiscono la lore che si cela dietro al mondo di gioco. Questa è una cosa che ho apprezzato molto nel gioco, soprattutto il modo in sono riusciti ad implementarlo nel gameplay. Una volta raggiunto i vari terminali, questi richiederanno una codifica DOS di base per accedere ai file. Una meccanica certamente non complicata che però mi ha divertito molto. Oltre a questo potresti trovare alcune password tra i vari appunti sparsi per la mappa.
Un’altra meccanica di gioco presente e che sarà molto utile in Apex Construct è lo stealth. In alcune sezioni è completamente opzionale quale approccio seguire ma in altre è fondamentale essere stealth per avere successo nella missione. Sicuramente è una buona aggiunta che ti permette di variare il modo in cui puoi affrontare diversi scontri.
Durante il tuo girovagare troverai sfere RP, che potrai ottenere anche questi dai nemici che hai ucciso. Queste sfere possono essere utilizzare nella nostra base per aggiornare armi, munizioni e scudi. Offrendo una sorta di sistema di crescita per il tuo equipaggiamento, permettendoti di modificarlo a tuo piacimento.