Come vi abbiamo annunciato qualche giorno fa, Battlefield V prossimo capitolo dello sparatutto sviluppato dalla Dice è stato ufficialmente rinviato. I motivi di questa scelta sono molteplici e, vanno soprattutto ricercarti nell’incompletezza dell’offerta proposta ( quasi tutte le nuove modalità non erano pronte al lancio). Essendo Electronic Arts una società quotata in borsa, la cosa non ha di certo riscosso il gradimento degli investitori, causando al titolo della software house canadese, un crollo di un considerevole 9%.
Non siamo esperti di mercato finanziario e, l’andamento della borsa è sicuramente un argomento complesso fortunatamente estraneo alle nostre pagine, ma la notizia merita un piccolo approfondimento per ciò che riguarda l’aspetto videoludico. Un fattore da tenere in considerazione riguarda lo scarso numero di pre-ordini sul titolo, visto che molti appassionati della serie hanno notato eccessive similitudini con il precedente BF 1. Altro aspetto determinante è la concomitanza del gioco con due titoli “best sellers” quali Call Of Duty: Black Ops 4 e soprattutto Red Dead Redemption 2, entrambi calorosamente accolti.
La scelta dei produttori sembra così acquistare una valenza “strategica” che va ben oltre il semplice “completamento” del gioco, spostandolo in un periodo dove l’uscita può avere maggiore risalto, vista l’importanza e gli elevati costi di sviluppo. Nel salutarvi vi ricordiamo che Battlefield V sarà disponibile dal prossimo 20 Novembre su PlayStation 4, PC e Xbox One.