La settimana scorsa, alla vigilia dell’ uscita di Star Wars: Battlefront II, Electronic Arts ha diramato l’importante annuncio che stava temporaneamente ne stava rimuovendo il sistema delle microtransazioni.
Il colosso canadese ha attuato la sua decisione sulla scia di un’ondata di critiche su come i giocatori potevano spendere soldi per comprare bottini, che contengono oggetti che teoricamente forniscono un vantaggio sul campo di battaglia. Sembra che Wall Street stia prendendo atto di questa mossa, dato che il prezzo delle azioni di EA è stato chiuso venerdì 17 novembre, il giorno in cui Battlefront II è uscito, con un caldo di circa il 2,5%.
Il risultato è di circa $ 2,78, che ha fatto scivolare il prezzo delle azioni di EA a $ 108,82 alla chiusura del mercato di venerdì. Il mercato riaprirà lunedì mattina, quindi vedremo cosa accadrà allora. Per il mese in generale, il prezzo delle azioni di EA è diminuito del 7%, anche se per l’intero anno, l’azienda sta facendo incredibilmente bene, facendo balzare in avanti le proprie azioni ben del 42%.
La scorsa settimana, la casa della serie FIFA ha presentato una documentazione alla Securities & Exchange Commission degli Stati Uniti, secondo cui la rimozione delle microtransazioni
non dovrebbe avere un impatto significativo sulla guida finanziaria dell’anno fiscale 2018″.
Per l’anno, che terminerà il 31 marzo 2018, EA prevede di realizzare $ 5,075 miliardi di entrate e un utile di $ 1,136 miliardi.
E’ probabile che il team di sviluppo aggiungerà le microtransazioni a Battlefront II in futuro, sebbene rimanga da vedere quando torneranno e se il sistema di progressione / bottino verrà cambiato. Se le microtransazioni torneranno prima della fine del FY18 di EA, le entrate e i profitti di potrebbero essere ancora più alti.
La dichiarazione di EA sulla rimozione delle microtransazioni di Battlefront II si rifanno alle dichiarazioni del boss di DICE, Oska Gabrielson, che ha detto:
Ci siamo preoccupati di dare potenzialmente vantaggi sleali ai giocatori e abbiamo sentito che questo sta mettendo in ombra un gioco altrimenti eccezionale. Scusateci se non lo abbiamo ben capito. Abbiamo creato un gioco basato sul feedback dell’utenza, che continuerà, ad ogni modo, ad evolversi e crescere”
Con tutti gli acquisti in-game per Battlefront II ora rimossi, la progressione adesso è esclusivamente legata al gameplay. EA ripristinerà le microtransazioni “in un secondo momento”, ma non prima che lo studio abbia il tempo di apportare “modifiche al gioco” non specificate.
Fonte: Gamespot.
