Inutile girarci intorno: Borderlands 3 è sicuramente uno dei giochi più attesi dell’anno, e il prossimo 13 Settembre, per quanto ancora lontano, è una data che in molti hanno cerchiato sul calendario. Nonostante ci sia ancora un’estate a separarci dal terzo episodio della saga di Gearbox, la curiosità dei milioni di fan è ormai incontenibile, come testimoniato dalla continua ricerca di informazioni sulla rete.
Dal canto suo, lo sviluppatore continua a centellinare quest’ultime, svelando a piccole dosi quelle che saranno le caratteristiche principali del gioco. A tal riguardo sono da segnalare le dichiarazioni di Sam Winkler, uno degli sceneggiatori di Borderlands 3, che ha rilasciato un’intervista al sito Gamesradar. Lo scrittore ha anticipato quella che sarà la componente ruolistica presente nei dialoghi del gioco, da cui non dovremo aspettarci grosse novità rispetto allo standard della serie.
L’interazione con i numerosi NPC, per quanto necessaria al gameplay, non usufruirà di scelte multiple come avviene in molti videogames appartenenti al genere. Gli elementi Rpg saranno sempre uno dei marchi di fabbrica della produzione, ma l’evoluzione del nostro cacciatore della cripta (così come quella del mondo di gioco), non sarà subordinata alle conversazioni che sosterremo con gli altri folli abitanti di Pandora.
Winkler ha precisato che, ancora una volta, l’aspetto narrativo rivestirà un ruolo centrale nel titolo, con un’avventura che impegnerà gli utenti per circa 30 ore (missioni secondarie escluse). Poco importa che il doppiatore originale di Claptrap non sarà più David Eddings, e pazienza se non avremo la possibilità di influenzare la trama con le nostre scelte. Borderlands 3 presenterà una storia longeva e appassionante, in grado di stupire e divertire i suoi giocatori con tutta l’originalità delle situazioni proposte. Nell’attesa di nuove informazioni, vi ricordiamo che il gioco sarà disponibile su PlayStation 4, PC e Xbox One. Stay Tuned!