Il postulato fondamentale di Lavoisier, dal quale nasce la legge della conservazione della massa, dice:
‘Nulla si crea, nulla si distrugge, ma tutto si trasforma’.
Ora, non ce ne voglia Lavoisier, né voi ragazzi che nei videogiochi trovate il giusto sfogo da giornate di scuola e di studio, ma possiamo dire che questo principio ben si applica a Boundless, il nuovissimo titolo dei ragazzi di Wonderstruck, che è stato pubblicato in data 11 settembre 2018 ed è scaricabile su PS4 tramite il PSN, e su PC tramite Steam, l’onnipresente piattaforma che rende ormai possibile scaricare ogni tipo di gioco su PC.
Boundless si aggiunge al filone di giochi in salsa Minecraft, con un’idea di base interessante: quella di esplorare una serie di mondi perduti e conquistare quanti più ‘lotti’ possibili per costruire la propria vittoria risorsa su risorsa, mattone su mattone.
Si tratta di un MMO sandbox che vi farà passare molte ore di divertimento, con un bel vantaggio nel caso foste fan sfegatati del genere. Per chi avesse poca familiarità con il genere, si indica un tipo di gioco che mette a disposizione del giocatore numerosi strumenti e possibilità, senza imporre un particolare obiettivo da raggiungere, ma lasciandolo inventare al giocatore.
Cosa offre Boundless
Rifacendoci al postulato di Lavoisier, (scherzosamente sia chiaro!) è possibile distruggere ogni cosa che vediamo nel gioco, terriccio, rocce, foglie, tronchi… Tutto ciò che raccoglieremo andrà ad ingrossare il nostro inventario, permettendoci di imparare nuove abilità e di costruire oggetti nuovi, come armi, mattoni, torce per esplorare le gallerie sotterranee e i falò, che ci permetteranno di controllare per un lasso di tempo un piccolo pezzo di mappa.
L’inizio del gioco ci farà personalizzare (anche se in maniera piuttosto limitata) il nostro personaggio (definito “cittadino”) scegliendo una pettinatura tra una ventina di possibilità, il colore degli occhi e il colore della pelle. Poi via ad assemblare la prima arma del gioco, che si tratterà di un totem che, associato ad altri specifici oggetti, ci permetterà di selezionare un mondo da esplorare e teletrasportarci in esso.
I vari mondi di gioco saranno animati anche da dei particolari animaletti selvatici, i quali nella maggior parte dei casi se ne staranno per i fatti loro e non ci attaccheranno, a meno di non venire attaccati a loro volta. Uccidendoli sarà possibile raccogliere oggetti dalla loro carcassa, come per esempio cibo per rigenerare la barra di energia, oppure come materiale da costruzione.
Uno degli scopi del gioco sarà quello della cooperazione, infatti tramite essa i giocatori online potranno costruire delle vere e proprie civiltà. Il gioco “finisce” quando si diventa Viceré, cioè si espande la capitale del mondo di gioco e si raggiunge questo titolo, ma quanto a longevità questo genere di giochi hanno numerose possibilità e una durata quasi illimitata.
A livello grafico si nota un buon lavoro, infatti gli scenari sono sempre puliti, si notano bene i giochi di luci e ombre e il motore grafico del gioco è leggero e ben ottimizzato.
Una nota stonata invece è la giocabilità. Purtroppo questa non risulterà sempre del tutto immediata e i tutorial danno al giocatore una sensazione di incompiuto, infatti talvolta saranno da interpretare.
Sono presenti acquisti in game, che, al solito, hanno fatto storcere un po’ il naso ai pro-gamer, ma vi assicuriamo che per raggiungere lo scopo finale del gioco sarà necessario molto impegno e tali acquisti, se non saranno combinati a una certa abilità nel gioco, potrebbero risultare addirittura inutili.
Tutto quanto elencato e tanto altro occuperà sulla vostra PS4 appena 1,5 gb, mentre su PC richiederà ben 5 gb di spazio e una configurazione abbastanza importante (potete leggere i requisiti richiesti qui).
Ulteriore segnale della bontà del lavoro fatto dai ragazzi di Wonderstruck è la valutazione più che buona ricevuta su Steam, dal momento in cui l’articolo è in pubblicazione parliamo di ben 777 recensioni, quindi una media altissima di utenti ha lasciato una recensione più che positiva. Molto soddisfacenti anche le recensioni sul Playstation store, su 38 utenti la media voto è di 4 stelline e mezza su 5.
Considerazioni finali
Boundless è un MMO sandbox davvero ben fatto, non siamo semplicemente di fronte all’ennesimo sosia di Minecraft, ma ad un titolo che detiene una struttura ed un concetto di gioco propri e che gli permettono di spiccare tra i giochi del genere MMO sandbox. Se siete veri appassionati del genere, oppure volete iniziare ad approcciarvi ad esso, non potete farvi assolutamente scappare Boundless, che vi regalerà ore di divertimento nel distruggere e ricreare praticamente ogni cosa!
Se invece di MMO sandbox non avete mai sentito parlare, o non ne siete avvezzi, inizialmente si farà molta fatica ad “entrarci” e a capire alcune meccaniche del gioco.
Per questo suggeriamo che Boundless sia un acquisto assolutamente obbligato per i fan dei giochi MMO sandbox, da aggiungere alla propria collezione, per chi invece non fosse un fan del genere e volesse iniziare a cimentarsi, Boundless può essere un ottimo punto di partenza.
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