A volte i videogiochi riescono a trattare temi difficili e adulti con un coinvolgimento per il giocatore che nessun altro media può riuscire a ricreare. Bury Me My Love (tradotto in italiano come “Se mi ami non morire“) è una delle testimonianze di questa crescita e maturità che il mezzo videoludico ha finalmente raggiunto (e che gli dovrebbe essere riconosciuta una volta per tutte). Non è facile trattare di un tema difficile come la guerra e sensibilizzare i videogiocatori a qualcosa che è molto vicino ma nello stesso tempo sentiamo molto lontano, quasi come non appartenesse al nostro mondo.
Bury me my love è un gioco mobile disponibile dal 26 ottobre per Ios e Android (al prezzo di 3,49 euro) prodotto dal team indie francese The pixel art e figs e il produttore Playdius in coproduzione con ARTE. Il titolo nasce da un’idea di un ex giornalista, Florent Maurin, fondatore di The Pixel Hunt, che si è imbattuto per caso nella storia della profuga Dana S., una giovane donna siriana fuggita dal proprio paese e ispira questo titolo.
Bury m my love non può considerarsi un gioco in termini canonici in quanto è più simile ad una storia interattiva che ad un gioco vero e proprio. La trama si basa sulla storia di Nour (lei) e Madj (lui) che, tramite i propri smartphone si tengono in contatto durante il viaggio di lei in fuga dalla Siria. Noi, nei panni di Madj, potremo interagire con Nour, durante il suo lungo viaggio verso l’europa, dandogli alcuni consigli e scegliendo, quando ce ne viene data l’opportunità le frasi da scrivere in chat che influenzeranno l’andamento della storia. La schermata di gioco è come quella di una normale chat per cellulare dove è possibile vedere in alto il viso della nostra amata Nour e sulla sinistra un localizzatore che se cliccato ci indica dove si trova esattamente sulla mappa e il percorso che ha compiuto fino a quel momento.
La modalità di gioco (configurabile dal menù opzioni) prevede la possibilità di ricevere i messaggi da Nour proprio come se fossimo realmente Madj, ovvero le chat si interrompono periodicamente quando Nour non può utilizzare il cellulare o non c’è campo nella zona dove sta. Potremmo infatti impostare l’attivazione delle notifiche ricevendo i messaggi di Nour quando torna disponibile o quando ci vuole comunicare qualcosa. In questo modo il gioco diventa più reale (per questo motivo è la modalità che consigliamo). E’ anche possibile modificare questa modalità ricevendo i messaggi senza interruzione se non quando chiudiamo l’applicazione.
Andando avanti con il gioco ci si affeziona sempre di più ai personaggi tanto da arrivare a preoccuparsi di Nour quando non ci manda i messaggi da tempo o quando si trova in situazione di difficoltà. Le scelte e i suggerimenti sono realmente influenti sull’andamento del viaggio di Nour e un suggerimento sbagliato può portare alla fine dell’avventura. In questo caso il gioco vi darà la possibilità di ricominciare da zero (scelta un pò frustrante sopratutto se si è arrivati molto avanti nel viaggio).