Adattamento italiano della serie francese Dix pour cent (disponibile ancora per pochissimo su Netflix), Call My Agent è la nuova serie targata Sky che con irriverenza mostra il “lato b” di un mondo apparentemente perfetto.
Michele Di Mauro, Sara Drago, Maurizio Lastrico e Marzia Ubaldi interpretano gli agenti di alcuni fra i più grandi nomi del mondo dello spettacolo italiano, tutti alle prese con tragicomiche problematiche da risolvere in ciascun episodio. Straordinario il cast di guest star: nei panni di sé stessi saranno Paola Cortellesi, Paolo Sorrentino, Pierfrancesco Favino e Anna Ferzetti, Matilda De Angelis, Stefano Accorsi e Corrado Guzzanti a dare filo da torcere agli agenti e ai loro assistenti, questi ultimi interpretati da Sara Lazzaro, Francesco Russo, Paola Buratto. Con Kaze nel ruolo di Sofia, la receptionist dell’agenzia, ed Emanuela Fanelli in quello di una delle più “stravaganti” attrici della CMA, Luana Pericoli.
Diretta da Luca Ribuoli, scritta da Lisa Nur Sultan e prodotta da Sky Studios in collaborazione con Palomar, Call My Agent sarà disponibile in streaming su Sky e NOW a partire dal 20 gennaio.
Trama ufficiale: showbizz senza filtri
Benvenuti dietro le quinte dello show business italiano dal punto di vista di chi si occupa di gestire le carriere – e le vite – delle star, gli agenti. Lea (Sara Drago), Gabriele (Maurizio Lastrico), Vittorio (Michele Di Mauro) ed Elvira (Marzia Ubaldi) sono l’anima della CMA e a questa danno l’anima, pronti a tutto pur di far brillare le loro stelle. Manager, amici, confidenti e psicologi: un buon agente è tutto questo e anche di più.
E loro, ognuno col proprio stile, sono i migliori. Tra giornate frenetiche e nottate mondane, a rimetterci è la loro vita privata… Ma in fondo si divertono troppo per accorgersene. Ma con la partenza del fondatore Claudio Maiorana, le cose si faranno un po’ più complicate.
Assieme ai loro fidati assistenti, i nostri agenti ci accompagneranno in un universo luccicante, fatto di red carpet, eventi montani e set cinematografici, ma anche e soprattutto di duro lavoro, rivalità, alleanze e molti, moltissimi imprevisti.
Accanto a loro, le star. Volti noti e amatissimi dal pubblico, grandi personaggi dello showbiz italiano che recitano nei panni di sé stessi, affiancati da tanti altri sorprendenti camei.
Personaggi e tematiche: talento inaspettato
Il fantastico mondo del cinema, così luccicante, abbagliante, persuasivo, meraviglioso: Call My Agent distrugge dal profondo questa idea sin da subito. Tutto diventa spietato, persone alla ricerca smodata e imperterrita del miglior affare, anche a discapito del collega “più debole”, o semplicemente meno feroce.
Una serie che – nelle prime due puntate – parte già decisa nel raccontare il dietro le quinte di un universo tanto entusiasmante quando falso. E lo fa con grande capacità nella scrittura, seppur in alcuni casi “estrema” ma sempre verosimile. Personaggi inventati ben studiati che interagiscono tra loro e con molta facilità creano interessanti scambi con persone/personaggi che in realtà sono sé stessi.
Call My Agent, con ironia e con azione dissacrante dona una nuova visione di un certo tipo di show business, dando rilievo a chi c’è dietro il successo di tanti artisti così in voga. *piccolo spoiler* Nelle prime due puntate le “star” sono Paola Cortellesi e Paolo Sorrentino che mostrano la loro natura di artisti ma anche il lato più sconosciuto di sé stessi. Consiglio per Sky ed altri produttori: FATE RECITARE SORRENTINO!
Ricordando che anche loro recitano comunque una parte, seppur di loro stessi, ma scritta da altri, il celebre regista – vincitore di un Premio Oscar – è sarcastico, crudo, irriverente ma con la calma e la natura mite che lo contraddistingue: una vera e propria rivelazione.
In una Roma ben presente – l’agenzia si trova in piena Piazza del Popolo, mica bruscolini – sfondo cinematografico per eccellenza che, in questo caso, dona ancora più l’aria della dualità di un lavoro come questo: come dichiarato da Lea adatto solo “ad amanti del cinema e disperati”.
Tu ami andare al cinema, ma fare il cinema è un’altra cosa
Call My Agent è una serie ritmica e dinamica, con una regia sempre sul pezzo pronta a mettere molta carne al fuoco ma dando senso a tutto ciò che viene messo in scena. Non politicamente corretta, non ha paura anche di osare. Trovata geniale: il cameo di Ivana Spagna, talmente assurdo da essere perfetto.
Conclusione: equilibrio nel caos
Con Call My Agent Sky riesce a mettere a segno una serie diversa dalle solite, divertente che non scade nella inutile volgarità, con dei personaggi ben costruiti e contestualizzati con intelligenza e sagacia. Una serie che mette in discussione ciò che c’è dietro anche ad essa, mostrando un’autoironia non scontata.
Call My Agent, diretta da Luca Ribuoli, scritta da Lisa Nur Sultan e prodotta da Sky Studios in collaborazione con Palomar sarà disponibile in streaming su Sky e NOW a partire dal 20 gennaio, pronta a ribaltare tutto ciò che si pensa di sapere di un mondo fatto di sola apparenza.
Data di uscita: 20 gennaio
Puntate:6
Paese: Italia
Anno:2023Soggetto: Dix Pour Cent scritta da Dominique Besnehard, Michel Vereecken, Julien Messemackers e Fanny Herrero
Distribuito da: Sky Italia
Produzione: Sky Studios, Palomar
Regia: Luca Ribuoli
Scritta da: Lisa Nur Sultan
Genere: Commedia
Cast:
Michele Di Mauro
Sara Drago
Maurizio Lastrico
Marzia Ubaldi
Sara Lazzaro
Francesco Russo
Paola Buratto
Kaze
Emanuela Fanelli
*GUEST STAR*
Paola Cortellesi
Paolo Sorrentino
Pierfrancesco Favino
Anna Ferzetti
Matilda De Angelis
Stefano Accorsi
Corrado Guzzanti