Tramite una diretta livestream tenutasi durante la serata di ieri, Treyarch ha presentato la modalità Zombie di Call of Duty: Black Ops Cold War. La storica playlist assente in “Modern Warfare” e la cui ultima apparizione risale a “World War II”, è ormai pronta a fare il suo ritorno ufficiale nella saga, portando una serie di novità interessanti. In primis vi sarà una storia inedita da seguire che seppur ambientata nella guerra fredda degli anni 80, ci costringerà a confrontarci contro orde di non morti nazisti.
Il percorso narrativo ha come protagonisti i membri del team “Requiem” inviati dalla CIA per fare luce sugli strani fenomeni registrati in un bunker abbandonato della seconda guerra mondiale. Giunti sul luogo gli agenti fanno la sgradita conoscenza dei suoi terribili e famelici occupanti, la cui ferocia non costituirà l’unico pericolo presente nella struttura. Il gruppo sovietico rivale degli “Omega” è altrettanto interessato a scoprire i misteri del luogo e ha l’incarico di impossessarsi delle formule arcane che hanno trasformato gli ex soldati in mostruose creature prive di senno. Per la prima volta, i quattro capitoli sui quali è basata la trama saranno gratuiti e non richiederanno l’acquisto di un season pass o di DLC per essere giocati.
Esattamente come nella variante multiplayer, la playlist zombie usufruirà del cross-play tra le varie piattaforme e tutti gli XP ottenuti durante l’avventura contribuiranno al progresso nel battle pass. Gli utenti potranno utilizzare le configurazioni create nel multigiocatore, sfruttando le armi sbloccate con i relativi accessori anche nello sterminio dei non morti. Le bocche da fuoco potranno essere modificate con inediti e devastanti innesti, capaci di renderle più funzionali alle battaglie contro le orde. Nel pieno rispetto delle caratteristiche “storiche” della playlist potremo acquistare nuovi strumenti di morte dalle bacheche presenti negli scenari oppure reperire delle varianti originali nelle “mistery box”.
Gli equipaggiamenti letali e tattici (granate, flashbang, mine antiuomo ecc..) dovranno essere reperiti durante l’esplorazione del bunker, così come le armi fisse che ci supporteranno nella nostra impresa. Anche i vari potenziamenti, forniti dai distributori automatici di farmaci, torneranno a svolgere il proprio ruolo fondamentale nella guerra ai non morti, con la differenza rispetto alle edizioni precedenti che potremo beneficiarne degli effetti senza limiti di assunzione.
Infine qualora dovessimo trovarci sul punto di capitolare, sopraffatti dalle truppe nemiche, avremo la possibilità di chiedere un’estrazione d’emergenza, fornita da un elicottero che ci porterà via dall’incubo. Call of Duty: Black Ops Cold War e la sua esperienza zombie saranno disponibili dal prossimo 13 Novembre su PlayStation 4 e 5, Xbox One, Series X/S e PC.