Negli ultimi mesi Thq Nordic si è scatenata sul mercato del retrogaming, acquisendo i diritti di numerosi brand ormai finiti nel dimenticatoio. Dopo aver incorporato le software house Coffee Stain Studios e Bugbear con i relativi titoli ( tra i quali ricordiamo Kingdoms of Amalur e Timesplitters), sembra essere giunto anche il momento di Carmageddon.
Il racing game degli Stainless è stato pubblicato nel lontano 1997 su Pc, ed è sicuramente uno dei giochi più discussi della storia dei videogames (insieme a Postal). Il titolo è basato su furiose corse sullo stile “Destruction Derby” con la particolarità che l’acquisizione dei punti e del turbo è data dall’investire qualsiasi passante con la propria auto. Anziani muniti di deambulatore, scolaresche di bambini e squadre di football esplodevano con enormi quantità di sangue, sottileante dalla soddisfazione del protagonista Max Damage. Nonostante la violenza visiva del titolo sia stata ampiamente criticata all’epoca, il gioco ha avuto un grande successo, non confermato dall’ignorato seguito del 2012.
Come Thq Nordic abbia intenzione di sfruttare il brand non è al momento noto, di certo non resteremmo sorpresi da un’annuncio al riguardo nei prossimi mesi. In un periodo in cui l’originalità latita e abbondano i remake (oltre alle remastered in hd), non è certo un segnale positivo. Nello stesso tempo non dubitiamo del talento degli sviluppatori austriaci, capaci sicuramente di rinnovare la serie.