È da qualche giorno che Cris Tales, fiabesco RPG a turni creato da Dreams Uncorporated, ha fatto il suo esordio su PC e console. Pur avendo ricevuto con un po’ di anticipo un codice review, ho voluto concedermi qualche tempo in più per esplorare al meglio il titolo, viste le diverse sfaccettature in esso presenti e la classica “lentezza” – ma non troppo – in fase di partenza. Cris Tales è infatti un grande omaggio agli RPG (e JRPG) più classici e in questo senso propone sia formule interessanti e inedite, sia alcune meccaniche forse un po’ datate che potevano essere svecchiate di più. Ma andiamo con ordine, e parliamone più approfonditamente.
Maghi del tempo
Il gioco ci mette nei panni della giovane Crisbell, che si ritrova improvvisamente in possesso di un grande potere: quello di poter vedere passato e futuro di ciò che la circonda. Sarà lei la chiave per contrastare la terribile minaccia dell’Imperatrice del Tempo, che pianifica la rovina del mondo. Nel corso della nostra avventura, incontreremo numerosi personaggi che si uniranno alla nostra impresa, ognuno con le sue peculiarità e abilità. La magia del tempo è il cardine non solo della storia, ma anche del gameplay di Cris Tales, dando vita a interessanti soluzioni sia di esplorazione che di meccaniche di combattimento.
Una volta superato il prologo, che ci introduce con attenzione alle prime meccaniche di combattimento, potremo iniziare ad esplorare il mondo di gioco, che si configura piuttosto classico: una mappa del mondo in cui spostarsi tra i luoghi chiave, nei quali la visuale passa da un 2D isometrico a quello che si potrebbe definire un “2.5D” a scorrimento, ma con più piani in prospettiva. Quello che distingue Cris Tales da molti altri esempi del genere e gli permette di emergere è innanzitutto il comparto artistico: ci troviamo infatti davanti ad un’estetica e ad un design deliziosi e soprattutto originali, sia nella costruzione degli ambienti, sia nell’aspetto dei personaggi. Il mondo di gioco non è cosi esteso e complesso, come ci si può aspettare da una produzione indie, ma risulta essere stato ben bilanciato a livello di contenuto: l’esplorazione è tendenzialmente “lenta”, ma riesce a non stuccare grazie alla non esagerata estensione degli ambienti. Di contro sono state adottate alcune soluzioni e meccaniche un pochino troppo datate, almeno secondo chi scrive, come ad esempio gli incontri casuali, che vanno a spezzare forse troppo il ritmo di gioco.
In Cris Tales sono presenti tutti gli elementi più tipici che ci si possono aspettare da un titolo del genere: equipaggiamenti diversificati, un sistema di miglioramento delle armi, la crescita del personaggio che impara abilità avanzando di livello (non esiste uno skill tree), ma quello che permette il sistema di gioco di distinguersi davvero è il combat system. Ci troviamo all’interno di un classico sistema a turni, con tanto di precisa visione del susseguirsi degli attacchi in alto sullo schermo. Quello che sono riusciti a fare i ragazzi di Dreams Uncorporated è rendere ogni battaglia un vero e proprio “puzzle”. La protagonista Crisbell infatti, grazie alle sue capacità, è in grado di sfruttare i “Cristalli del tempo” che le permettono letteralmente di “spedire” il nemico nel passato o nel futuro. Questo elemento va considerato soprattutto in sinergia con i diversi status negativi che è possibile infliggere: ad esempio, avvelenare un nemico e subito dopo “mandarlo” nel futuro in modo da infliggere subito tutto il danno accumulato. L’utilizzo di questa meccanica però non si ferma qui, perché ogni nemico possiede ben 3 forme differenti a seconda della fascia temporale in cui si trova e ognuna di queste ha le sue peculiarità, punti di forza e debolezze. Se vi trovate davanti ad un nemico che sembra troppo potente, perché non provare a mandarlo nel passato o nel futuro per osservare se diventa più debole? Insomma, esistono numerose sinergie da scoprire, grazie alle quali uno scontro che sembra impossibile potrebbe tramutarsi in una passeggiata.
La meccanica del “salto temporale” può anche essere utilizzata fuori dal combattimento, per risolvere alcuni puzzle in modo ingegnoso, o per raggiungere luoghi che sembrano irraggiungibili. In ogni cittadina inoltre la visuale del giocatore sarà divisa in 3 “triangoli” che mostreranno contemporaneamente passato, presente e futuro di ciò che stiamo osservando (compresi gli NPC). In diverse circostanze sarà quindi possibile compiere delle scelte che andranno ad influire sul futuro che possiamo osservare. Un messaggio importante infatti che Cris Tales vuole dare è che nulla è assoluto e irreparabile e che anche il più piccolo gesto può cambiare il destino di molti. Nello stesso tempo però la scelta individuale ha sempre la sua importanza, nonostante tutto. Neanche un Mago del Tempo ha davvero il potere di cambiare ogni cosa, può solo cercare di fare la scelta giusta. Ed è proprio quello che farà Crisbell (e quindi anche il giocatore) in diverse circostanze. È interessante notare anche come le diverse missioni secondarie, seppur facoltative, potranno avere un impatto importante nel futuro, anche in base alle nostre decisioni.
Per quanto riguarda la trama del gioco, posso dire di essermi trovata piacevolmente sorpresa: non si tratta certamente di una storia incredibilmente originale, tuttavia sia la scrittura dei personaggi, sia lo svolgimento della stessa sono piacevoli e interessanti, con diversi momenti di svolta. La longevità si attesta piuttosto elevata, intorno alla 30ina di ore per una singola run, che possono arrivare a essere molte di più se si decide di completare tutti gli extra e di esplorare le scelte diverse in run successive.
In conclusione
Cris Tales si è rivelata davvero una piacevolissima sorpresa. Gli amanti dei JRPG si troveranno davanti a un vero gioiellino, per quanto non troppo impegnativo una volta comprese le meccaniche più complesse. Si tratta di un gioco dal ritmo compassato, quindi non consigliato a chi cerca un’esperienza di azione e veloce. Tuttavia, grazie alle originali soluzioni di gameplay, si tratta di un progetto a cui vale davvero la pena dare attenzione, soprattutto considerando che il gioco è presente nel catalogo di Xbox Game Pass, oltre che su PlayStation 4 e 5, Nintendo Switch e Steam/Epic Store.