Cyberpunk 2077 è stato uno dei titoli più apprezzati all’E3. Il pubblico è rimasto semplicemente estasiato dal trailer mostrato. Tuttavia, alcuni giornalisti australiani hanno espresso perplessità riguardo l’ambito censura. Secondo loro, infatti, conoscendo bene la severità della censura australiana e le sue restrizioni, il titolo potrebbe essere rifiutato dalla censura e addirittura non essere pubblicato in Australia. Queste perplessità sono emerse dopo la prova hands-off avvenuta a porte chiuse. Un’eventuale censura non stupirebbe, in quanto l’Australia è stata tipicamente al centro di opposizioni del genere. Tuttavia la cosa non sembra preoccupare gli sviluppatori. Ecco le dichiarazioni di Patrick Mills, quest designer di CD Projekt, ai microfoni di GameInformer:
“Abbiamo un grande reparto dedito alla localizzazione, abbiamo portato The Witcher 3 in mercati in cui molti ci dicevano che non sarebbe mai riuscito ad arrivare. Quindi sono sicuro che riusciranno a farcela.”
Cyberpunk 2077 conterrà anche nudità totale, ma gli sviluppatori hanno giustificato la loro scelta.
“Si tratta di cyberpunk, le persone aumentano il loro corpo, modificandolo. Il corpo non è più sacro, diventa profano. Le persone modificano tutto, quindi perdono la loro connessione col corpo, con la carne. Ecco perché dovremo usare la nudità in così tante situazioni.”