Da sempre richiesto dai fan, Ghostface approda su Dead by Daylight come killer esclusivo con un DLC apposito.
Ecco il link del terrificante trailer!
In questa guida vi spiegheremo come giocare al meglio l’assassino furtivo, in modo da terrorizzare i sopravvissuti cogliendoli alla sprovvista!
Panoramica del killer
La vita da stalker non è facile
Ghostface è un killer molto difficile da usare: il suo potere gli permette di rendersi il più furtivo possibile azzerando il raggio di terrore, così da poter stalkerare i sopravvissuti senza essere notato. Analizzare per bene un survivor lo renderà vulnerabile per un po’ di tempo. Attenzione però: se non agirete in modo impeccabile facendo notare la vostra presenza, l’eventuale vittima vi noterà, annullando il vostro potere temporaneamente. Dovrete dunque approfittare di muri, alberi, finestre e quant’altro per osservare silenziosamente le vostre prede, evitando il rischio di essere sgamati e dunque neutralizzati. Il gameplay di Ghostface si mostra quindi innovativo ed eccentrico rispetto allo stile di gioco degli altri killer. Non provate a fare il paragone con Michael Myers: pur avendo la stessa abilità (sulla carta) i due uccidono sì furtivamente, ma in maniera totalmente diversa. Il primo potenzia sé stesso, Ghostface indebolisce gli altri.
Perk unici
Inseguimento furtivo
Un perk ossessione: ogni volta che l’ossessione viene attaccata al gancio, il raggio di terrore negli inseguimenti diminuisce di 4 metri (max 4 volte). I sopravvissuti che salvano il malcapitato diventano a loro volta l’ossessione. Sarebbe utile se il raggio diminuisse sempre e non solo negli inseguimenti: inoltre, se l’ossessione muore, il killer perde tutti i vantaggi. Capirete dunque quanto sia poco valido il perk in questione.
Sono tutt’orecchi
Un utile perk che rivela per 6 secondi l’aura di un sopravvissuto che effettua un’azione affrettata in un raggio di 48 m dal killer ogni 60/50/40 secondi. Ottimo per gli inseguimenti dietro i muri o negli edifici, così da evitare eventuali mindgame o sorprendere le vittime: il tempo di recupero a nostro avviso rimane comunque troppo elevato, e questo rende il perk un po’ sottotono. Rimane però un buono strumento per giocare con la mente delle povere prede che oseranno correre verso una finestra o un bancale.
Terrori frementi
Probabilmente la competenza migliore di Ghostface: ogni 100/80/60 secondi raccogliere un sopravvissuto bloccherà tutti i generatori che in quel momento nessuno starà riparando per 16 secondi. I generatori bloccati saranno segnalati da un’aura bianca. Oltre a rallentare decentemente il lavoro dei sopravvissuti, questo perk agisce come un piccolo Barbecue & Chilli, rivelando quali generatori controllare e in che zona dirigersi per cercare i sopravvissuti. Ne consigliamo l’us, ma mai la sostituzione al perk di Leatherface: Terrori frementi non vi raddoppia i punti sangue.
L’outfit è stato totalmente reinventato dagli sviluppatori: di certo un lavoro d’effetto.
Potere
Sudario notturno
Attivando la barra di potere, Ghostface annulla il suo raggio di terrore ed ottiene la possibilità di stalkerare i sopravvissuti rendendoli vulnerabili per 45 secondi. Il killer può sporgersi da un angolo per stalkerare più velocemente; inoltre può abbassarsi muovendosi a velocità ridotta. I sopravvissuti possono annullare il suo potere osservandolo da vicino per qualche secondo: sudario notturno va dunque in ricarica e Ghostface riceve un segnale che mostrerà la posizione di chi l’ha rivelato.
La creatività uccide, eccome se uccide
Siate creativi nel perseguitare le vostre vittime! Più vicini sarete alla preda, più velocemente riempirete la loro barra di persecuzione, ma ciò non vuol dire che dovrete per forza stalkerarli da dietro l’angolo. Vi ricordiamo che da meno di 8 metri Ghostface, pur in modalità Sudario notturno, emetterà dei suoni in grado di avvertire i survivor della vostra presenza. Cercate dunque di giocare in modo più strategico e perseguitateli da postazioni che vi renderanno quasi impossibili da rivelare: le finestre di alcuni edifici dalle quali potrete sporgervi (così da riempire la barra ancora più velocemente!), luoghi elevati che non daranno il tempo di scovarvi o, semplicemente, angoli della mappa distanti dalla vittima ma sicuri (in quel caso dovrete avere più pazienza del solito nel rendere vulnerabile il bersaglio).
Una lama a doppio taglio
Il gameplay di Ghostace è particolarmente divertente per un fattore ulteriore: anche voi assassini dovrete guardarvi le spalle durante la caccia. Basterà infatti un breve sguardo da parte di un sopravvissuto a trasformarvi in un banale killer da M1 privo di alcun potere. Non disperate: nel momento in cui un giocatore inizierà ad osservarvi riceverete un segnale acustico, ed un indicatore di direzione vi segnalerà la direzione dalla quale siete “ammirati” (il segno in questione è similissimo a quelli degli FPS quando vi sparano addosso, non potrete sbagliare). Fate dunque uso di questi avvertimenti ed approfittatene, ad esempio, per localizzare immediatamente un’eventuale vittima. Una volta scoperti del tutto, infatti, l’esatta posizione di chi vi ha privati del vostro potere sarà segnalata da un simbolo rosso. Avrete così modo di vendicarvi: non tutti i mali vengono per nuocere. O almeno, non per nuocere voi.
Punire i furbetti ossessivi
In questo periodo molti giocatori si divertono a rendere le partite un inferno per i nuovi Ghostface. Usando il perk di Laurie Strode: Oggetto dell’Ossessione rivelano costantemente la posizione del killer in tutta la mappa con uno sguardo al costo di rivelare la propria all’assassino ad ogni uso. Ciò distrugge completamente il potere di Ghostface, che si basa al 100% sulla furtività. Non capiamo perché l’uso di Sudario notturno non renda il killer immune agli effetti di rilevamento (come accade con Malvagità Innata I di Myers o con Demone dei Sogni di Freddy Krueger) e nello sperare che gli sviluppatori modifichino la cosa, consigliamo una soluzione. L’uso di un simpatico perk appartenente a Myers: Luce Morente. Questa competenza rallenta del 25% tutte le azioni dei sopravvissuti una volta che l’ossessione è stata sacrificata. Concentrandovi subito sul fastidioso fruitore di Oggetto dell’ossessione lo eliminerete in fretta dalla partita, così da poter usare al 100% il vostro nuovo killer che, ricordiamo, avete acquistato con del denaro. Non tutti i sopravvissuti agiscono in questo modo subdolo e meschino, sia chiaro: noi vi abbiamo solo avvisati dell’esistenza di qualche giocatore che, a quanto pare, ama azzerare il divertimento. Perché diciamolo, giocare contro un assassino furtivo è divertente da entrambe le parti: guardereste mai un film horror che vi avvisa costantemente della posizione dell’omicida? Noi crediamo di no.
Cosa pensate di Ghostface? Lo avete già acquistato? Non dimenticate di leggere la nostra guida sulla Malattia!
