E’ stato denominato “il cane più brutto della Gran Bretagna”, è piccolino, un po’spelacchiato e ha una lingua lunga lunga che sporge sempre lateralmente dal musetto. Lui… o meglio Lei è Peggy ed è un esemplare di carlino incrociato con un cane crestato cinese. Le sue immagini, che impazzano nel Web e sui Social, l’hanno fatta diventare in breve tempo la Star del momento. Noi vi confermiamo che è super pucciosa ed è una gran coccolona! L’avrete vista sicuramente anche nei teaser trailer del film o nei poster. Parliamo ovviamente dell’ultimo film della saga più dissacrante, esilarante e sicuramente un po’ politicamente scorretta: Deadpool.
Questa estate 2024 la Marvel ha voluto portarci risate, azione e gogliardia per rinfrescare le nostre serate al cinema. Chi è fan della saga sa sicuramente che i film del supereroe mascherato di rosso vanno visti con il giusto spirito, con leggerezza. In questo ultimo capito Deadpool è fiancheggiato da un’altra figura ben nota al pubblico. Lame affilatissime che sporgono dalle mani, faccia perennemente imbronciata e rabbia repressa. Stiamo parlando di lui: Wolverine. Ma cosa c’azzecca il supereroe burlone mascherano di rosso con un conglomerato di rabbia allo stato puro? Ce lo siamo chiesti anche noi e cercheremo in questa recensione di darvi un assaggio di cosa aspettarvi dal film.
Consigli per la visione
Senza soffermarci sui dettagli della trama, evitando così di farvi incappare in spoiler, cosa aspettarsi? A livello di sviluppo della storia, nulla di nuovo rispetto alla maggior parte dei film targati Marvel: qualche tizio che vuole alterare il corso del tempo, danneggiando linee temporali e mettendo a serio rischio interi universi e realtà parallele. Insomma, ad essere onesti, il filo conduttore di tutti i film Marvel è sempre la solita minestra riscaldata.
Ciò che però secondo noi renderà questo film un successo non è la storia di per sé, bensì il modo in cui ci viene raccontata. Sicuramente in alcuni punti del film vi verrà naturale chiedervi: cosa diamine ho appena visto? Ebbene, ce lo siamo chiesto anche noi… tra una risata e l’altra.
Prima di analizzare il film più nel dettaglio, quindi, riassumiamo il consiglio: lasciatevi trasportare dall’energia del film senza soffermarvi troppo sul “perché” della storia.
Ironia… Hollywoodiana
Perché Eternals ci ha annoiato da morire mentre la saga di Deadpool funziona? In fine dei conti la sottotrama è sempre la stessa: mondi paralleli in pericolo e linee temporali intrecciate.
Quello che fa di Deadpool un successo è la sua capacità di prendere in giro, anzi, più precisamente di “prendersi in giro”. Perché, se parlare seriamente di un tema fa correre il rischio di cadere nel banale, con la comicità hai più probabilità di portare a casa un successo. E, a detta nostra, è così.
Hollywood è una macchina da soldi e deve necessariamente venire incontro alle esigenze del pubblico se vuole fare cassa. Numerose sono state le critiche arrivate alla Marvel in questi anni, accusata da alcuni di creare storie trite e ritrite sul quel dannato “Multiverso“.
In Deadpool & Wolverine è proprio la Marvel a fare ironia su se stessa. Battutine dissacranti su budget cinematografici colossali, attori super pagati che fanno solo un “cameo” e citazioni sottili al mondo del fandom sono solo alcuni esempi. Ultimo ma non meno importante: un ingegnoso uso della “rottura della quarta parete” vi guiderà durante l’arco di tutto il film e sarà uno spasso! Insomma, il ridere e il divertimento sono assicurati con Deadpool!
Gli opposti…che si attraggono
Non sappiamo se questo modo di dire è vero o falso ma in questo film vi possiamo dire che è vero! Unire due personalità così diverse in un unico film è stato un successo. Da una parte quello logorroico, pungente e fastidioso, dall’altra il laconico, rabbioso e incavolato con la vita. Deadpool e Wolverine si completano a vicenda restituendo un prodotto esilarante, divertente, sicuramente un po’ ignorantello ma decisamente non demenziale.
Perché in fin dei conti, hanno il loro brutto carattere ma sappiamo benissimo che in fondo in fondo sono entrambi due teneroni che tengono molto ai loro amici e ai loro cari.
Per Concludere
Se avete voglia di passare un paio di ore in spensieratezza e di farvi un bel po’ di risate, andate al cinema a vedere questo film. Ma, mi raccomando, non prendetelo troppo sul serio.
Dirvi di rimanere seduti anche dopo i titoli di coda non è uno spoiler, ovviamente non lo è mai per i film Marvel. Ma la vera chicca di questo film non è tanto la scena dopo i titoli di coda, bensì i titoli di coda stessi. Vi diamo solo un piccolo indizio con queste parole: “immagini di repertorio”. Se non sapete di cosa stiamo parlando è ancora meglio. Andate al cinema a scoprirlo e… buona visione!
Ah, abbiamo inziato la recensione con la cagnolina Peggy e non potevamo che concludere con lei e con un piccolo spoiler. Nel film si chiama “Mary Puppins”. Non è adorabile?
Seppur dicono che sia brutta, non date retta a queste dicerie. E’ una tenerona!
Recensione scritta da Ruben Zumpano Deadpool e Wolverine Deadpool e Wolverine Deadpool e Wolverine Deadpool e Wolverine