Delirium, rilasciato il 31 agosto di quest’anno da Night Whale, è un horror psicologico incentrato sulla storia, che viene svelata man mano attraverso la lettura di documenti. La componente narrativa fa quindi da padrona, e tutto ruota attorno al tema della follia e della depressione.
La quantità di testo da leggere è molto elevata e il gameplay è minimo. I puzzle presenti sono pochi e molto semplici da risolvere. Questa semplicità nel gameplay, unita ad un ambiente esplorabile molto ridotto, fanno sì che il gioco abbia una durata molto breve. L’avventura infatti si completa in meno di un’ora, il che può essere un aspetto positivo se consideriamo il fatto che non è presente alcun sistema di salvataggio.
La partita inizia in un corridoio molto buio, dove il giocatore troverà il primo dei diari che narrano la storia del protagonista. Da lì in poi si dovrà proseguire nella casa, esplorando le varie stanze. L’ambientazione, realizzata da un solo sviluppatore con Unity, è molto semplice e la grafica è altalenante, con textures ben definite e altre di bassa qualità. Sono presenti candele, libri, alcuni vecchi mobili e un caminetto acceso. Gli effetti di luce però risultano piuttosto pesanti, rendendo il frame rate instabile.
Per quel che riguarda il comparto audio, i suoni sono ridotti all’osso, con una quantità minima di effetti.
Il punto forte di Delirium è però la storia, capace di far salire la tensione e provare quel senso di angoscia ogni volta che si deve avanzare nell’oscurità. I diari parlano di una presenza chiamata “Nun”, e sono ben scritti. Essi, man mano, svelano i retroscena della vita del protagonista, coinvolgendo anche altri personaggi. Sono inoltre presenti riferimenti all’autore di fantascienza H.P. Lovecraft, che ha ispirato molte avventure videoludiche nei primi anni 2000 fino ai giorni nostri, come Darkness Within (2009) e The Land of Pain (2017). La quantità di testo rispetto al gameplay può però risultare eccessiva, rendendo il gioco piuttosto statico.
Il titolo è dunque più simile a una demo che non a un gioco completo. Con i giusti miglioramenti potrebbe raggiungere un livello più alto, ma per il momento non è sufficiente.