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Prima di parlare di Diabotical, una piccola introduzione che ci serve per capire il contesto. Quake ha fatto la storia dei videogiochi per tanti motivi. Ha consacrato il genere degli FPS arena, ha gettato le basi per il mondo dell’e-sport e ha dato ai videogiocatori un’esperienza videoludica adrenalinica e competitiva. Nel 1999, Quake 3 Arena ha riscritto le regole del videogioco online donandoci un titolo difficilissimo da padroneggiare ma incredibile da giocare.
Non tutti sanno che la prima esperienza davvero fluida su un FPS giocato su PC è proprio Quake, che sfruttava l’innovativo motore grafico (praticamente il primo vero 3D engine) ID Tech da lui sviluppato e che consentiva al gioco di avere una reattività estrema. È proprio con questo intento che gli sviluppatori dellla The DG Studio hanno realizzato il motore grafico Glitch Engine; sono partiti da zero per fornire al gioco un feeling immediato e scorrevole, per quanto possibile. Il genere degli FPS Arena non è mai esploso del tutto, e ci sono ancora ampie fette di mercato che non riesce a convogliare nella fattispecie. Riuscirà Diabotical ad attirare un pubblico maggiore? Vediamo come si comporta questa Closed Beta.
Cos’è Diabotical?
Diabotical è, come già detto, un FPS arena. Attinge a piene mani dal genere e da Quake III in particolare, vera musa ispiratrice per la creazione del titolo. A dirla tutta, stiamo parlando proprio del gioco che ha fatto la storia di ID Software, ma rinnovato nel comparti relativi a grafica e gameplay per essere appetibile nel 2020. Esteticamente si distingue dal genere per la particolare scelta di design che gli sviluppatori hanno voluto dare ai personaggi, ovetti meccanici dalle strambe fattezze. Sarò breve: Diabotical non aggiunge nulla di nuovo per differenziarsi dalla massa di titoli che si riconducono agli arena e, forse, è meglio così. L’intento dei creatori è proprio quello di fornire un FPS Arena pulito, ottimizzato, fluido e competitivo che possa accendere nel cuore dei nostalgici quella voglia di competere e di “fraggare” gli altri come si faceva un tempo sugli schermi in 4:3 che occupavano sulle scrivanie lo stesso spazio di un moderno PC da ufficio. Velocità, adrenalina e mira perfetta sono le armi necessarie a godersi al 100% un titolo come questo.
Gunplay e movimento
Le armi presenti in Diabotical differiscono nell’aspetto, ma meccanicamente sono le stesse che troviamo nel capostipite del genere. La balestra, il famoso lanciarazzi, il fucile a pompa, la mitraglietta leggera, il laser. Tutti strumenti di morte che i vecchi appassionati sapranno già padroneggiare al meglio una volta entrati in partita. Per gli intenditori degli Arena, ho una buona notizia: è presente il bunny hop. Non proprio quello che avete in mente, in effetti. Ma è presente la meccanica dello “strafe jump” che vi consente di coprire grandi distanza continuando a saltare andando in diagonale. È la prima meccanica di movimento che va imparata se volete avere qualche possibilità di non essere uccisi improvvisamente durante uno scontro a fuoco. Ci sono i trampolini, o jump pad che dir si voglia, che vi permetteranno di effettuare un grande salto in verticale ma che vi renderà sostanzialmente bersagli facili durante il volo, impedendovi di schivare le pallottole nemiche. Sarete contenti di sapere che l’engine è stato affinato per permettere un controllo totale sul funzionamento del vostro mouse.
Ci sono tantissime impostazioni per regolare al meglio la sensibilità e i parametri del puntatore, sia quando spariamo che quando facciamo zoom sui nemici. L’HUD può essere sistemata e personalizzata a nostro piacimento per eliminare elementi di interfaccia che riteniamo fastidiosi. Allenare la mira e prendere confidenza con i comandi richiederà del tempo, ma la soddisfazione di poter uccidere un nemico in volo anticipando la sua traiettoria con la balestra è impagabile.
Noia? No, grazie
Essendo il gioco in Closed Beta, non possiamo considerare lo stato attuale come definitivo. Per questo, nella nostra recensione finale giudicheremo con attenzione le varie modalità di gioco. Per il momento vi basti sapere che, per ogni fase di gioco, i server vengono chiusi e riaperti secondo determinate tabelle di organizzazione, il tutto contornato da correzioni di bug e da nuove mappe e modalità. Al momento possiamo contare Arena — cuore pulsante del titolo —, duello 1v1, Wipeout, Weebow Instagib, Brawl — tutti contro tutti. Qualunque sia la modalità che sceglierete, preparatevi a morire TANTE volte e a trovarvi spesso nella situazione sbagliata al momento sbagliato. Sapere come muoversi, dove muoversi, quando farlo e con quale arma è il segreto per il successo. Fate pratica in allenamento sui manichini, e mirate alla testa.
Grafica e prestazioni
Il motore di gioco di Diabotical è leggero come una piuma: permette di ottenere più di 100 fps anche su PC di fascia medio-bassa, e più di 250 su macchine discrete. La latenza espressa in ms, ovvero il tempo che passa tra la pressione del tasto e l’effettiva azione a schermo, è davvero impercettibile e permette azioni di gioco velocissime e al battito di ciglia. Guardate degli streaming di giocatori esperti per rendervi conto di ciò che dico. Le texture e i modelli sono tutto sommato ben fatti e non rubano l’occhio per permetterci di concentrarci sulla partita. Ci sono già state delle competizioni che hanno riscosso un discreto successo, seppur con premi non all’altezza di una vera e propria esibizione, e tante persone sono interessate al gioco. Epic Games Store è la piattaforma dove troverete il titolo una volta che partirà l’open beta e/o quando avverrà il lancio definitivo del titolo. Troverete sul nostro sito tutte le informazioni future.
Le sensazioni sono positive, lo sviluppo procede nel modo migliore e gli sviluppatori si stanno dimostrando attenti alle necessità dei giocatori. Insomma, la strada per Diabotical sembra essere in discesa e sono curioso di vedere gli sviluppi del titolo nei prossimi mesi. Al momento risulta già godibile e, frustrazione causata dai giocatori professionisti a parte, estremamente divertente. Siete amanti degli Arena? Diabotical è il gioco che fa per voi e che potrebbe farvi provare ciò che avete già sentito con Quake III arena. Non avete mai provato un arena prima d’ora? Beh, non perdete l’occasione di provare Diabotical quando sarà possibile. Potrebbe sorprendervi.