Bethesda aveva già presentato Doom Eternal durante l’E3 2019, riscuotendo anche favori della critiche e una nomination come miglior gioco action della rassegna. Ieri, alla QuakeCon di Dallas, Texas, si è tenuto un panel di presentazione di Doom Eternal – che uscirà su PS4, Xbox One e PC il 22 di novembre 2019.
Doom Eternal ma non solo
Ad inizio panel, Marty Stratton (Produttore Esecutivo) e Hugo Martin (Direttore Creativo), dopo un breve trailer introduttivo hanno subito annunciato che, essendo nell’ Anno di Doom, non si poteva iniziare che con un ritorno alle origini della serie. I 2 infatti hanno annunciato che Doom, Doom 2 e Doom 3 sono disponibili da ieri (26 luglio) su Ps4, Xbox One e Nintendo Switch. L’operazione è stata pensata per fare in modo che tutti i player che stanno amando Doom su queste generazioni possano apprezzare i 3 titoli che hanno fatto la storia anni fa. Oltre che essere delle trasposizioni dei capostipite della famiglia Doom, sono state anche introdotte delle feature tutte nuove come ad esempio il PvP in split-screen.
Nuovo Boss e una demo per il QuakeCon 2019
Successivamente, Stratton e Martin hanno annunciato che, come ringraziamento per le nomination per l’E3 e il gradimento del pubblico per quanto mostrato a giungo a Los Angeles, non potevano non portare a Dallas una demo per Doom Eternal. Questa sarà disponibile solo ai visitatori del QuakeCon, che avranno anche la possibilità di provare Doom 3 su Nintendo Switch. È stato presentato anche un nuovo Demone che sarà presente in Doom Eternal: il Doom Hunter, un abominio munito di corna con mezzo corpo da demone e mezzo corpo composto da un sistema robotico di propulsione che gli permette di “galleggiare” sul campo di battaglia. Il mostro avrà a sua disposizione Missili, cannoni, una motosega e un lanciarazzi demoniaco. Assolutamente un personaggio che ameremo combattere da fine novembre quando potremmo metter mano sul gioco.
Presentata la BattleMode di Doom Eternal
Per tutto il resto della conferenza, Bethesda ha presentato quella che sarà la modalità multiplayer di Doom Eternal: BattleMode. Questo multiplayer sarà un po’ particolare rispetto a quanto uno si possa aspettare da un titolo della saga di Doom: la formula è quella del PvP 2 giocatori contro 1. Il giocatore in svantaggio numerico impersonerà uno Slayer (protagonista del gioco) con tutti i power up sbloccati e con qualsiasi arma a disposizione; di contro, i 2 giocatori rimanenti avranno la possibilità di impersonare due demoni tra 5 disponibili. Il round terminerà quando lo Slayer morirà oppure quando riuscirà ad eliminare i 2 demoni avversari entro 20 secondi l’uno dall’altro. Le mappe presenti in BattleMode saranno 6 e tutte differenti tra loro. I due dipendenti Bethesda presenti sul palco hanno però annunciato che il gioco verrà supportato costantemente e gratuitamente con l’aggiunta di nuovi demoni e nuove mappe. Tra i demoni giocabili sono stati ufficializzati il Revenant, l’Elementale del Dolore, il Mancubus, il Marauder e l’Arch-Vile. È stato anche messo sotto lente d’ingrandimento il fatto che un match sia composto da 5 round e che le vittorie degli stessi possono portare vantaggi ai giocatori: per lo Slayer ci sarà la possibilità di utilizzare, moderatamente, il BFG, mentre invece per i demoni ci sarà la possibilità di evocare il Barone dell’Inferno, oltre che la possibilità di potenziare le varie abilità dei personaggi giocabili round per round.
Uno sacco di novità per Doom Eternal sono state introdotte in questa QuakeCon 2019. Sicuramente il prossimo sparatutto di Bethesda era già saltato all’occhio di molti come possibile must have del prossimo autunno videoludico, e dopo questi annunci non fa che crescere l’interesse e la curiosità verso questo nuovo titolo della serie Doom che andremo a provare fra qualche mese. Di seguito, vi lasciamo il video integrale ed in lingua originale del panel di Doom Eternal alla QuakeCon 2019: