Dragonball FighterZ è uscito da soli due giorni ed è già il gioco del momento. Un atteso ritorno di un’ennesima trasposizione videoludica per la serie, che ha quanto pare ha riscosso un enorme successo, guadagnando ottimi voti da varie testate giornalistiche e il primato del picchiaduro più giocato di sempre su Steam, arrivando a un picco di ben 42.234 giocatori collegati contemporaneamente.
Ed è proprio della versione per PC che ci occuperemo oggi, dato che a quanto pare, alcuni giocatori hanno scoperto un modo per giocare a Dragonball FighterZ in stile retrogaming, quasi un 16bit. Trovata geniale degli sviluppatori, direte voi? Purtroppo non c’è nessuna aggiunta speciale alla versione PC che ci permette di raggiungere questo risultato. Tutto sta nelle impostazioni grafiche che, ovviamente, sono regolabili su PC per rendere il gioco fruibile anche su macchine meno performanti. Nonostante i requisiti minimi del titolo non siano poi così tanto esigenti, a quanto pare qualcuno, abbassando i dettagli grafici per pura curiosità, si è trovato davanti a una piacevole sorpresa. Abbassando tutte le impostazioni grafiche al minimo, si può osservare come il gioco risulti simile ai classici picchiaduro di un tempo, complice anche la componente 2D del gioco.
Per ottenere questo risultato basterà andare nelle impostazioni grafiche del gioco e settare tutto al minimo.
Il principale settaggio responsabile di questa “operazione vintage” sembra essere proprio la Resolution Scaling, aspetto chiave per tornare negli anni d’oro dei picchiaduro. L’unica cosa che rimarrà in “stile 2018” saranno le barre di salute e dello stato dei vari personaggi.
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Ecco un video di Kotaku che illustra il procedimento nei dettagli.