Tutto iniziò negli anni 90, quando un nuovo paradigma di gioco divenne sempre più popolare grazie soprattutto agli sforzi di una sfavillante Lucas Arts. Ovviamente si parla delle avventure grafiche, un genere che nonostante i suoi alti e bassi, sta cercando di vivere una seconda giovinezza negli ultimi anni. Naturalmente, come molti sapranno, ad allietare le nostre partite non ci sarà più l’azienda sopracitata, ma nel sottobosco delle moderne produzioni, si nasconde un nome che ci sta veramente provando in tutti i modi. Si tratta di Daedalic Entertaiment, la quale tra una produzione propria e il supporto ad altre come publisher, è molto convinta che le avventure grafiche possano dire ancora molto al giorno d’oggi. Non fa eccezione la serie di cui fa parte il titolo di cui andremo a parlare oggi.
Edna & Harvey: “The Breakout” nasceva in “campo accademico” da due studenti universitari tedeschi, che successivamente troveranno come partner commerciale Daedalic Entertaiment. Lo studio connazionale decise di dare una possibilità al progetto e così prese vita Edna & Harvey: “The Breakout”. Ebbene lo scorso 4 Dicembre il videogioco è tornato in una veste più moderna. Infatti, come vuole la recente tradizione, ritorna sui i nostri motori con una remastered che non si limita a proporre una grafica al passo con i tempi, ma smussa anche qualche aspetto della originaria incarnazione. In primis sono stati modificati i controlli e l’interfaccia utente, resa più compatta.
LA TRAMA
La trama si dipana a piccole dosi lungo la partita del giocatore, facendo chiarezza sulla tragica storia di Edna e del suo coniglio di pezza, Harvey. Tutto inizierà in un manicomio dove la protagonista Edna è rinchiusa, non ricordando nulla. Tuttavia fin dai primi minuti si può facilmente intuire che qualcosa non quadri e sebbene Edna sia stravagante, il suo dottore curante ha qualche scheletro nell’armadio. Da qui inizierà un’avventura caratterizzata da un forte umorismo e da un pizzico di follia, che farà luce sul passato della protagonista anche grazie all’abilità di Harvey di “tempomorfizzarla”. In sostanza lo stravagante coniglio di pezza permetterà alla sua compagna di rivivere eventi del suo passato così da riempire i vuoti della sua memoria.
Tutte le vicende vengono presentate a schermo, in questa nuova iterazione, con uno stile estetico cartoonesco più pulito e chiaro rispetto alla matrice originale. Insomma graficamente, come è lecito aspettarsi, il videogioco è stato abbastanza “svecchiato”, dando vita ad un risultato che non dispiace alla vista. Di contro ad accompagnare un estetica riuscita ci sono animazioni non ottimali, seppure migliorate rispetto alla versione originale. In realtà non c’è molto da stupirsi dato che questa mancanza rappresenta quasi un marchio di fabbrica del genere. Nonostante ciò, non aiuta neanche la scelta di bloccare momentaneamente il personaggio durante il caricamento tra una schermata e l’altra. Infatti questo si verifica un po’ troppo spesso e quindi segue che l’azione ne risulta molto rallentata, ma ancora una volta si tratta di qualcosa che ha caratterizzato anche gli altri esponenti del genere.
IL GAMEPLAY
Come già in parte anticipato, siamo davanti ad un titolo assai classico anche se non anacronistico. Ritmi lenti, ambientazioni da esplorare, enigmi da risolvere, in poche parole un’avventura grafica vecchia scuola, né più né meno. Perciò viene da se che il piatto forte della produzione consista negli enigmi da risolvere e nell’ironia di fondo che permea dialoghi e scene. I primi risultano abbastanza soddisfacenti e alcune soluzioni ricalcano quell’impronta di ironia e follia che permea la produzione, richiedendo una certa quantità di pensiero laterale. Spesso il giocatore può ritrovarsi a provare “tutto con tutto”, cercando la giusta combinazione tra due oggetti.
Comunque quest’ultimo aspetto viene ammorbidito dal fatto che sia per combinazioni errate che giuste si verrà ripagati con una certa dose di umorismo e demenzialità. Non mancheranno perciò un gran numero di dialoghi o battute che cercheranno di strappare più che un sorriso. Per carità nulla di davvero nuovo, ma comunque rimangono caratteristiche che fanno molto piacere agli appassionati del genere. Perfino in altre produzioni dell’editore tedesco si può apprezzare un certo livello di ironia e umorismo, ne è infatti esempio la serie di Deponia. Tuttavia a differenza di quest’ultima, dove tutto è basato su ciò che è stravagante, l’umorismo di Edna & Harvey: “The Breakout è estremamente più “colorato” tanto da includere battute su omicidi, depressione, bipolarismo e chi più ne ha ne metta.
Una coppia in un mondo che scoppia
Visto che l’umorismo è uno dei capi saldi del genere di riferimento, non si poteva sbagliare nel caratterizzare il duo protagonista. Edna e Harvey sono una coppia riuscita, l’uno il complementare dell’altra e su di loro grava la forte responsabilità di far si che provi empatia con ciò che succeda a schermo. Sintetizzando si può dire che non saremmo magari tra le vette massime delle avventure grafiche, ma il risultato è sicuramente più che discreto. Inoltre Daedalic Entertainment ha inserito questi personaggi, affiancandoli con altri azzeccati, in degli ambienti interessanti e in coerenza con lo stile folle e cartoonesco scelto per la produzione. A tutto questo si accompagna un doppiaggio inglese buono, ma delle musiche non incisive.
Conclusioni
Edna & Harvey: The Breakout – Anniversary Edition riesce a raggiungere il suo obbiettivo principale, ossia quello di “ristampa” dell’originale, che poteva essere considerato anacronistico sotto certi aspetti. In maniera differente ai giorni d’oggi ritroviamo un videogioco che merita l’etichetta di Anniversary Edition e presenta una certa longevità. Le ore promesse sono 20 dato che il titolo permette con un semplice click di passare dalla versione attuale a quella originale. Tuttavia questa stima, anche considerando la volontà di affrontare per due volte la stessa storia e gli stessi enigmi, risulta un po’ ottimistica. In effetti si tratta di un gioco che presenta una durata tra le 10 e le 15 ore a seconda dell’abilità con la quale si risolveranno gli enigmi. In conclusione Edna & Harvey: The Breakout – Anniversary Edition rimane un titolo adatto agli amanti del genere, ma che difficilmente potrà colpire un pubblico dai gusti diversi.