Evidentemente, Epic Games si sente in colpa nei confronti dei “traditi” giocatori di Paragon, che in questi ultimi tempi stanno ancora assorbendo l’orrenda notizia dell’imminente chiusura del MOBA che molti hanno amato negli ultimi due anni. E lo pensiamo perchè altrimenti non avrebbe reso gratis assets di Paragon, agli utilizzatori di Unreal Engine 4, per un valore di circa 12 milioni di dollari. Assets che manco a dirlo, se fossero stati resi disponibili a qualche manciata di dollari, probabilmente avrebbero raggiunto allo stesso modo un elevatissimo numero di download. Ma Epic dice no anche al costo simbolico di un dollaro, ed offre tutto gratis, senza chiedere un centesimo, anche se si può dire che questa scelta sia il minimo nei confronti di una community che è stata, in fin dei conti, vittima di una grande illusione chiamata Paragon. Il gioco è stato innegabilmente mal gestito, vittima specialmente di un’assenza totale di matchmaking, caratteristica che in un MOBA (o a prescindere in un titolo altamente competitivo) è capace di far perdere la voglia di giocare anche al più assiduo dei players. Ma tornando ai lati positivi della questione, ecco il video con cui è stata annunciata la notizia:
Questo non è tutto: Epic ha annunciato che questa non sarà l’unica ondata di contenuti resi gratuiti, e pianifica di rilasciarne altri per Primavera ed Estate 2018, quindi state sintonizzati se già armeggiate con Unreal Engine 4, o approfittate di quest’occasione per iniziare a farlo. Tutti gli assets sono resi disponibili nel marketplace dell’Unreal Engine, che trovate a questo link. Per adesso i personaggi sono 20, quindi è più che sicuro affermare che vedremo anche gli altri mancanti nei promessi aggiornamenti futuri. Inutile sottolineare che le licenze per l’utilizzo di questi contenuti saranno valide solo riguardo i giochi sviluppati con Unreal Engine 4, e qua non possiamo certo biasimare Epic dopo aver già reso gratuiti prodotti dal valore di milioni di dollari. Ora però, bisogna capire se la community riuscirà a dare una seconda vita a questi poveri, abbandonati personaggi, o se di Paragon e dei suoi eroi resterà solo il ricordo.
Ovviamente, speriamo la prima.