I giochi che implicano la digitazione non sono di certo una novità. O meglio ancora: sono tra i primi videogiochi mai creati. “Usa la chiave sulla porta” avrebbe potuto farvi avanzare oltre il troll, oppure “Vai a est” avrebbe potuto farvi precipitare in un burrone. Ovviamente da allora l’idea alla base è stata in qualche modo perfezionata. Quando pensate ai typing game nei giorni recente, il blockbuster che potrebbe venirvi in mente è sicuamente Typing of the Dead, un B-movie giocabile in cui si uccide gli zombi usando le vostre folli abilità di battitura.
Ma non è sicuramente l’unico gioco del genere degno di nota. Qualche anno fa è uscito infatti su PC Epistory – Typing Chronicles, un progetto che ha riscosso vari premi, tra cui miglior gioco indie al MomoCon 2016. Dopo esser uscita nel corso del 2016, l’opera sviluppata da Fishing Cactus è sbarcata su Google Stadia, come sarà andata?
Epistory – Typing Chronicles è una storia piena di emozioni che racconta le vicende di una ragazza (persa e affetta da amnesia) e della sua volpe magica che si ritroveranno a dover ricostruire e salvare il loro mondo. È immediatamente chiaro agli occhi del giocatore che la veste grafica del titolo è favolosa, tutto nel mondo di gioco è stato creato con la carta. Il mondo degli origami che vi ritroverete ad esplorare con la vostra devota volpe sarà costellato da montagne imponenti, passando per caverne infuocate, fino ad arrivare a pianure innevate e spiagge soleggiate. Le sue ambientazione si aprono come un libro per bambini e la narrazione della storia appare su ambienti come il testo su una pagina. Avrete la sensazione che il mondo di Epistory sia vivo e vi aspettasse per scoprirne i segreti.
Nella vostra avventura non sarete soli. Verrete guidati da un narratore e potrete interagire con il mondo digitando le parole. Oltre alla narrazione che incide sui luoghi che visitate, i giocatori iniziano il loro viaggio indagando su un meteorite in fiamme che si è schiantato nelle vicinanze. Esplorando il primo dungeon, Burning Hollow, i giocatori ottengono l’accesso a un’abilità di fuoco, che consente loro di interagire con oggetti e nemici le cui parole di testo sono arancioni e non bianche (standard).
Gameplay
Epistory è un gioco incentrato sulla digitazione di parole, con il giocatore che si muove in tutto il mondo in direzioni orizzontali, verticali e diagonali. Il mondo è composto da quadrati, quindi queste opzioni di movimento completano bene il design del mondo. Ogni oggetto o interazione con i nemici viene effettuata tramite la digitazione della parola posta sopra ogni oggetto. I punti ferita nemici sono il numero di parole che la creatura ha sopra la propria testa e che il giocatore dovrà scrivere per poterlo danneggiare.
Eliminando i Nidi della Corruzione (che sono eventi in cui ondate di nemici avanzano verso il giocatore), sconfiggendo i nemici o liberando oggetti, i giocatori guadagnano punti esperienza che possono essere utilizzati per sbloccare diverse abilità. Questo dà uno stimolo per esplorare in lungo ed in largo il mondo.
Man mano che il giocatore avanza nel gioco, acquisisce nuove abilità elementali che includono: fuoco, ghiaccio, elettricità e vento. Ogni elemento consente al giocatore di interagire con diversi oggetti o risolvere enigmi. Ad esempio, la magia del ghiaccio può congelare alcune sezioni d’acqua che consentono al giocatore di spostarsi sul ghiaccio utilizzandolo come un ponte. Con l’elettricità si attivano gli interruttori, il fuoco brucia i rovi che ostruiscono il passaggio e accende le torce ed il vento è molto utile con i mulini a vento.
Inoltre, la magia elementale aggiunge un tocco strategico in più alle fasi di combattimento. Alcune creature della corruzione hanno un testo colorato sopra i loro modelli che indica quale magia deve essere usata contro di loro. I nemici con testo bianco sono tutti a qualsiasi magia elementale e l’utilizzo di diverse abilità magiche consente al giocatore di scegliere come gestire gli scenari di combattimento.
L’uso dell’abilità ghiaccio ad esempio permette di congelare i nemici per un certo periodo di tempo. Ciò consente ai giocatori di riorganizzarsi, concentrarsi su bersagli che si muovono più velocemente o mantenere i nemici a distanza per un periodo di tempo più lungo. Gran parte del combattimento in Epistory costringe il giocatore a dare la priorità a quali nemici sconfiggere per primi, perché ogni nemico si muove a velocità diverse e ogni nemico ha diversi punti ferita.
Durante la mia avventura ho usato molte volte volte il fuoco. Questa abilità permette di bruciare la parola che segue immediatamente quella iniziale che avrei digitato, permettendo così di sconfiggere i nemici molto più rapidamente. Tuttavia, l’utilizzo di tutti gli elementi a volte è necessario e spesso si ottengono ottimi risultati.
Ad esempio, un giocatore potrebbe iniziare congelando bersagli lontani, quindi procedere a bruciare bersagli in arrivo che si muovono rapidamente, o spingerli indietro con raffiche di vento, o utilizzare l’elettricità per colpire più bersagli. Per completare Epistory, è essenziale trovare un equilibrio con le varie abilità a disposizione del giocatore.
Il mondo di gioco
Il mondo vi immerge immediatamente in splendidi ambienti che vanno da una foresta boscosa, una città su un’ isola galleggiante nel cielo e una miniera oscura. Ci sono un totale di otto diverse aree da esplorare e completare, e ogni sezione si concentra su un momento specifico della storia della giovane protagonista.
Esplorando a fondo questi dungeon, i giocatori possono raccogliere frammenti per completare un’illustrazione che fornisce più dettagli e background alla parte della storia raccontata dal luogo. Poiché il gioco è molto basato sulla trama, la meccanica di battitura si adatta bene a Epistory. Inoltre, il gioco sarebbe un ottimo strumento educativo per insegnare a persone di varie età come digitare bene su una tastiera e persino insegnare loro nuove parole nel processo.
Anche la cura dei dettagli è sbalorditiva e mi è piaciuto interagire con il mondo e dargli vita attraverso le parole che ho digitato. Le parole stesse sono sempre sinonimo dell’oggetto in questione, o elementi tematici della storia del gioco, e questo non fa che migliorare l’esperienza unica del gioco.
Il livello di difficoltà progredisce con l’avanzare della trama. Più il giocatore sblocca abilità e va avanti con la trama, più nemici compaiono durante gli eventi ed in diverse occasioni aumentano anche il numero di lettere che dovete digitare.
Tiriamo le somme
Sebbene mi sia piaciuta immensamente l’esperienza di Epistory, le meccaniche alla base del titolo sono comunque sempre le stesse e dopo un po’ cominceranno a ripetersi senza sosta. Però per la maggior parte del tempo il titolo riesce a tenere incollati i giocatori introducendo nuove abilità elementali e introducendo nuovi ambienti.
In alcuni scontri i nemici si generano a parecchia distanza dal giocatore e le parole che gli possono infliggere danno potrebbero essere difficili da leggere perché il loro colore e quello dello sfondo si mescolando così da rallentare l’ eliminazione della minaccia.
Nel complesso, la durata del gioco è sembrata appropriata per la tipologia di gioco, offre ai giocatori circa 6 ore di gioco con la storia principale ed esplorando per bene la mappa di gioco. Per quanto riguarda il porting su Stadia non ho molto da dire, dato che a livello tecnico è praticamente uguale alla controparte per pc. Esiste la possibilità di giocare Epistory – Typing Chronicles con il controller tramite la pressione di pulsanti al posto delle lettere dalle tastiera ma consiglio di utilizzare la configurazione di mouse e tastiera per poterlo apprezzarlo al meglio. Inoltre è presente anche la lingua italiana.
Epistory è un gioco con vero spirito e carattere, riesce il giocatore nel suo mondo colorato e vivo e nella sua storia fantasiosa. Sebbene non sia affatto un gioco particolarmente longevo, il gameplay coinvolgente e l’atmosfera magica fanno si che si tratti di uno dei migliori indie presenti attualmente su Stadia. Anche se l’idea di un gioco di azione/avventura basato sulla digitazione potrebbe non attirare tutte le tipologie di giocatori, invito ogni singola persona a dare una possibilità a Epistory, magari riuscirà a sorprendervi.