Poco più di una settimana fa è stato lanciato, in Accesso Anticipato, il nuovo Everspace 2, secondo capitolo della serie sviluppata da Rockfish Games, che ha conosciuto un grande successo con il primo episodio, e quindi ha deciso di riprovarci. Entrambi i titoli della serie sono stati finanziati per mezzo di una campagna Kickstarter, ed entrambe hanno avuto un forte sostegno da parte dell’utenza, ponendo di fatto il gioco tra i più attesi del momento e tra i più apprezzati per quanto riguarda le produzioni ad ambientazione spaziale.
Ovviamente Everspace 2 presenta una struttura piuttosto simile a quella del suo predecessore, ma ci sono comunque tanti punti di divergenza con il passato, e noi abbiamo avuto modo di provare il titolo. Trattandosi però di un Early Access, abbiamo deciso di dare le nostre impressioni sul gioco senza passare dallo schema classico della recensione, dato che comunque l’Accesso Anticipato per la produzione è ancora lungi dall’essere terminato: la versione completa di Everspace 2 è infatti prevista per la metà del 2022.
Prima di lanciarci nelle nostre impressioni, vi lasciamo anche il link al nostro canale YouTube, dove troverete anche un video commentato di una sessione di gioco di questo Everspace 2, che attualmente è disponibile solo su PC.
Nello spazio tutti possono sentirti sparare…
Partiamo col definire che tipo di gioco è Everspace 2: siamo davanti ad un titolo di esplorazione spaziale, un action game con elementi roguelike ma soprattutto parliamo di un narrative-driven game. Esatto, qui arriva subito la prima differenza con il primo capitolo della serie, dove la storia era sì presente, ma non andava ad avere un’incidenza così alta sull’esperienza globale. Il nostro protagonista è il pilota Adam, che si ritrova invischiato nei giri e negli affari loschi di una compagnia mercantile aerospaziale, su un sistema pieno zeppo di fuorilegge pronti a farci la pelle in men che non si dica.
Questo è uno degli elementi che ho davvero apprezzato sin dal primo attimo di questo Everspace 2: l’ambiente che ci circonda è lo spazio assoluto, quindi lo spazio più grande che ci possa essere, ma in pratica non avremo quasi mai modo di sentirci al sicuro. In ogni nostro spostamento infatti possiamo rischiare di trovarci, dal nulla, a dover combattere squadroni di astronavi nemiche, che ovviamente non ci inviteranno a bere un caffè, ma staranno lì a spararci. Questo concetto si lega anche ad un’altra delle novità di questo secondo capitolo, ossia la presenza dell’esplorazione libera: nel primo capitolo infatti, per spostarsi, era sufficiente mettersi nella mappa e selezionare un punto dove voler andare, adesso invece si può esplorare, semplicemente saltando all’iperspazio.
Con la pressione di un tasto infatti è possibile andare in esplorazione libera, e, girando e rigirando, si possono incrociare tantissimi punti di esplorazione, dove possiamo trovare davvero ogni genere di amenità: dalle zone di loot, come ad esempio grandi stazioni spaziali abbandonate, fino a trovare covi o avamposti dei fuorilegge, dove, ve lo diciamo sin da subito, è meglio scappare se non ci si arriva preparati.
Le novità però non finiscono assolutamente qui per quanto riguarda l’aspetto della “pericolosità” dell’universo di Everspace 2, in quanto adesso è possibile anche incrociare navi nemiche sui vari pianeti del sistema orbitale, pianeti che sono diventati anch’essi esplorabili. Qui si dovranno svolgere anche alcune missioni, e queste prevedono proprio lo scontro diretto con gruppi di navi nemiche.
Tutto questo si traduce quindi in una cosa molto semplice: bisogna davvero tenere sempre il cervello acceso quando si gioca ad Everspace 2. Ma soprattutto, e questa è la cosa più importante: bisogna sempre essere ben corazzati e preparati. In praticamente ogni zona che andremo ad esplorare troveremo infatti delle stazioni commerciali, dove potremo salvare la partita (quindi tenete sempre a mente di fare prima una visitina lì e poi iniziare a devastare nemici), ma soprattutto ricaricare le nostre armi, compiere riparazioni allo scafo della nave, e infine acquistare oggetti di potenziamento e consumabili. Ve lo dico per esperienza (la missione che trovate nel video commentato l’ho dovuta rifare 5/6 volte): se non siete attrezzati a dovere, basteranno pochi avversari per essere completamente annientati.
Ma adesso arriviamo a quello che forse è l’elemento che più di tutti mi ha saputo conquistare di questo Everspace 2: le astronavi. Le astronavi ovviamente la fanno da padrone in questo titolo ad ambientazione spaziale (e non potrebbe essere altrimenti), ma la cosa che è più importante è sicuramente legata al fatto che queste possono essere potenziate, modificate, migliorate in tantissimi modi diversi. Infatti è possibile avere a disposizione ben 4 armi (due primarie e due secondarie, che hanno munizioni contate ma sono devastanti), ma anche 3 barre della salute (vita, armatura e scudo), e queste possono essere modificate comprando oggetti oppure lootando in giro per la galassia. Una cosa semplice, ma talmente ben fatta che ad un certo punto mi sono praticamente perso nei vari menu. Infatti, come se non bastasse, è possibile andare a mettere delle abilità specifiche all’astronave, unitamente anche a diversi Perks, che vanno sbloccati progredendo nell’avventura, e si legano ai diversi personaggi che incontreremo nel corso della nostra storia.
In aggiunta a tutto ciò, come se non bastasse, vi ricordiamo che Everspace 2 possiede anche degli elementi roguelike: questo quindi significa che ogni partita non sarà mai identica a quella precedente. Alla nostra morte (e fidatevi che specie all’inizio ce ne saranno parecchie) il mondo si ricaricherà ma vedrà qualche cosa di diverso, come ad esempio gli oggetti che troverete lootando, oppure banalmente gli oggetti che troverete in vendita nelle stazioni saranno leggermente diversi. Questo andrà a coinvolgere anche i gruppi di nemici, che magari saranno diversi nella loro composizione oppure vi attaccheranno in maniera differente.
Uno spazio di opportunità
Insomma, se non lo avete ancora capito, Everspace 2 è un titolo che mette davvero tanta carne al fuoco, e vi ricordiamo che si tratta ancora di un Accesso Anticipato, che è ancora alla sua prima build pubblica, quindi sicuramente riceverà tanti update che lo porteranno fino all’essere un titolo completo. Trattandosi di un Early Access, è chiaro che ci sono ancora alcune cose da rifinire e migliorare, come ad esempio il frame rate quando si naviga sulle superfici dei diversi pianeti: qui infatti l’indicatore degli FPS cala in maniera importante, mentre invece resta estremamente fluido quando ci si trova nello spazio: questo è sicuramente derivante dal fatto che il gioco deve caricare molti più dettagli rispetto allo spazio aperto, ma si tratta comunque di cose ampiamente risolvibili.
Una cosa che forse potrebbe fare la gioia dei fan potrebbe essere l’implementazione del multiplayer: a nostro modo di vedere, anche solamente giocare Everspace 2 magari in compagnia, quindi ad esempio con la co-op online, potrebbe davvero fare molta gola agli amanti dei giochi ad ambientazione spaziale. Everspace 2 si presta sicuramente all’avere un comparto multiplayer, anche se gli sviluppatori per ora non si sono sbottonati più di tanto su questo argomento.
Ma questa mancanza, come vi ripetiamo, è ampiamente sopperita dalla tantissima qualità già presente su questa prima build di Everspace 2, che si presta davvero come candidato a sorpresa dell’anno per quanto riguarda il mondo delle esclusive PC, ed è un titolo che regge più che tranquillamente il passo di grandi produzioni come Star Citizen, Elite Dangerous e No Man’s Sky, che anche se con questo titolo ci azzecca non proprio tantissimo, occupa sempre un posticino nel cuore di chi vi scrive e di tutti gli appassionati del genere spaziale.
Everspace 2 è disponibile in Early Access su Steam al prezzo di 39.99€, che potrebbe risultare essere un prezzo abbastanza alto per un gioco ancora in fase di sviluppo, ma fidatevi: ne vale la pena.
Specifiche del PC con il quale abbiamo provato Everspace 2:
- OS: Windows 10 Home;
- Processore: AMD Ryzen 5 2600X;
- RAM: 16 GB;
- Scheda grafica: NVIDIA GeForce GTX 1650 4GB;
- DirectX: 12;
- SSD (consigliato).