Più che di un rumor, possiamo dire che si tratti del classico segreto di Pulcinella made in Ubisoft, ma stando agli ultimi report Far Cry 6 potrebbe essere annunciato molto a breve. Per la precisione, il sito gamereactor.dk ha riportato la quasi certezza di una presentazione del nuovo capitolo della serie sparatutto di Ubisoft al prossimo Ubisoft Forward, l’evento digitale che andrà a sostituire la conferenza E3 classica del publisher franco-canadese (e speriamo mantengano lo stesso il livello di trash che tirano sempre fuori durante questi eventi).
Negli scorsi mesi Ubisoft ha dichiarato che da qui alla metà del 2021 sono previsti sul mercato cinque titoli AAA: conosciamo l’identità di quattro di questi, ossia Watch_Dogs Legion, Gods & Monsters, Rainbow Six: Quarantine e Assassin’s Creed: Valhalla. Mancherebbe all’appello il quinto titolo, e già da mesi si parla di un Far Cry 6.
Gamereactor.dk ha anche rilasciato qualche informazione in più su questo probabile sesto capitolo della serie, affermando che ci sarà una location completamente nuova, che quindi si distaccherà dal Montana visto in Far Cry 5 e Far Cry New Dawn, ultimo titolo della serie in ordine cronologico. C’è da aspettarsi quindi il fatto che Far Cry 6 sarà un titolo cross-gen, che vedrà quindi la luce anche su PS5 e Xbox Series X, oltre che si una versione Google Stadia. Non c’è da aspettarsi invece uno scenario apocalittico, ma molto probabilmente ci sarà un “ritorno al passato”, con una location tropicale, come nei primi tre capitoli. Molti indizi sono stati rilasciati in merito nelle scorse settimane, come ad esempio il fatto che Michael Mando, doppiatore originale di Vaas Montenegro, il villain di Far Cry 3, ha rilasciato dichiarazioni in merito ad un possibile ritorno di Vaas.
Ubisoft, come sempre in queste situazioni, non ha né confermato né smentito le voci, e quindi non ci resta che aspettare il prossimo 12 Luglio, quando l’evento Ubisoft Forward sarà mandato in onda, e scopriremo se effettivamente ci sarà il ritorno anche della serie di Far Cry. A meno di un “leak” qualche giorno prima dell’evento che ci toglierà ogni dubbio in maniera anticipata: puro stile Ubisoft.