Final Fantasy VII Remake è in dirittura d’arrivo e Square Enix è divenuta particolarmente “loquace” nel rivelare nuovi dettagli sulla sua opera. Ci riferiamo alla dichiarazioni Naoki Hamaguchi, vice direttore del progetto, che ha svelato il ruolo di Red XIII nella versione rinnovata e la presenza di contenuti endgame. Per chi non avesse giocato il capitolo originale, Red XIII è una sorta di leone dotato della parola, appartente alla tribù dei Cosmo Canyon e utilizzato dalla Shinra come cavia da laboratorio. Dopo essere stato liberato da Cloud durante l’irruzione alla compagnia elettrica, l’animale entra a far parte del gruppo degli eroi controllabili, un’opzione che non verrà supportata nel remake.
La notizia ha scontentato i fan di vecchia data del titolo che avevano notato l’assenza della figura in tutti i filmati fin qui mostrati. Visto il malcontento, lo sviluppatore giapponese ha deciso di modificare il ruolo della possente bestia, le cui abilità potranno comunque essere adoperate nelle fasi di combattimento. Hamaguchi non ha voluto svelare le modalità con cui useremo il personaggio, ma tutto lascia pensare che potrebbe essere adoperato come “evocazione”.
Per quanto riguarda i contenuti endgame, il programmatore ne ha confermato la presenza (senza svelarne l’esatta natura), affermando che il termine della main quest, non segnerà la fine dell’esperienza di gioco. Infatti la software house sta lavorando a diverse sorprese che seguiranno i titoli di coda e l’unica funzione anticipata è che sarà possibile affrontare una serie inedita di boss fight che diverranno accessibili solo dopo il completamento della campagna principale. Nell’attesa dei pochi giorni che ci separano da Final Fantasy VII Remake, vi ricordiamo che il titolo sarà disponibile in esclusiva PlayStation 4 dal prossimo 10 Aprile.
