Dopo i recentissimi dati su Nintendo, anche in territorio Xbox sembra sia arrivata una ventata d’aria fresca. Certo, non ai livelli della casa nipponica, ma sicuramente non parliamo di risultati da poco: nell’ultimo “quarter” che include i mesi da Gennaio a Marzo, è confermato un aumento del reddito pari al 18%, quasi un quinto in più, aumentando a 2.25 miliardi di dollari. I responsabili di questo innalzamento positivo del mercato per Microsoft? I titoli third party (non prodotti e sviluppati da Microsoft, in questo caso) ne sono principalmente i protagonisti, e la cosa non può certo stupire chiunque abbia ben presente la situazione a riguardo. Nonostante ciò è notevole che Microsoft raggiunga determinati traguardi principalmente grazie ai third party, e nondimeno è un fattore che offre diversi interessanti spunti di riflessione su quali siano effettivamente le priorità nel mondo videoludico, specificatamente relative all’aspetto economico ed alla sopravvivenza finanziaria.
Oltretutto è doveroso sottolineare una cosa: nei dati riportati non è incluso Sea of Thieves, se non i dati relativi a qualche giorno. Come ben saprete, il titolo piratesco è stata una gallina dalle uova d’oro fino ad oggi, diventando la nuova IP Microsoft venduta più rapidamente su One, quindi è sicuro affermare che i dati mancanti a riguardo siano più che positivi, e che contribuiranno positivamente al quarter che va dal 1 Aprile al 30 Giugno. Per Microsoft in generale, la solfa non cambia. Per l’azienda nel suo complesso, sono stati registrati aumenti notevoli sia nel reddito che nel profitto: +16% per il primo (26.8 miliardi $), +35% per il secondo (7.4 miliardi $). Possiamo dire che non solo in casa Xbox, ma in tutta la Microsoft non avranno sicuramente l’umore a terra in questo periodo. Bene così.
Prossima fermata: E3 2018.