Si è parlato ampiamente della vicenda Kojima-Konami e adesso la stessa si arricchisce di colpo di scena non forse così preventivabile da fan e addetti ai lavori.
Durante un’intervista, infatti, il papà di Metal gear ha regalato parole al miele alla sua ex datrice di lavoro. “Non sarei chi sono oggi senza le politiche imprenditoriali di Konami. All’epoca fui molto fortunato, inoltre, a riuscire a lavorare su grossi progetti fin da subito. Una cosa che oggi difficilmente accadrebbe tra le nuove leve dell’industria“, ha spiegato Kojima, che ha continuato con un sentito “sono grato a Konami perché mi ha sempre lasciato fare quello che volevo“. Non ce lo si aspettava troppo, onestamente, dopo il divorzio tribolato a cui si è assistito lo scorso anno, ma forse tali esternazioni hanno delle motivazioni ulteriori che non sono solamente legate al seppellire l’ascia di guerra per fare un favore alla società che ha decretato il tuo grande successo professionale nonostante un epilogo di un rapporto, per usare un eufemismo, non propriamente felice.
Cercando di prendere per vere le considerazioni sulla libertà dell’autore avvalorate da uno stranissimo e accorato ringraziamento per uno che sarebbe stato costretto per anni dalla propria società a proseguire una saga, a chi sarebbero dedicati dunque i messaggi di stanchezza dei trailer di Metal gear solid 4? A chi sarebbero imputabili le varie dichiarazioni di voler lasciare il proprio franchise più fortunato a terzi con puntuale dietrofront?
Se non si tratta di messaggi indirizzati alla società nipponica, allora non resta che focalizzarsi sul pubblico, importante motore del mercato. Sappiamo che non sarebbe il massimo mediaticamente addossare alla voglia di accontentare il pubblico la propria stanchezza e magari insofferenza, e quindi magari il vero destinatario di queste dichiarazioni è stato celato. Quanto detto da Kojima dovrebbe quantomeno, quindi, far riflettere i videogiocatori sulle richieste troppo pressanti di giochi belli, innovativi e prodotti in serie.
Fonte: Gametimers.it
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