Mancano pochi giorni all’uscita di Horizon Forbidden West, l’attesa esclusiva PlayStation che ci riporterà nell’affascinante mondo post apocalittico di Guerrilla Games. Gli sviluppatori hanno svelato quali saranno le opzioni dedicate all’accessibilità del titolo, in un’esperienza che sarà fortemente personalizzabile. In primis sarà possibile selezionare la nostra lingua e i sottotitoli, decidendo colorazione, sfocatura e dimensioni dei testi.
Un notebook ci consentirà di accedere sia ad un tuturial dove familiarizzare con i controlli sia ad un archivio depositario di tutte le informazioni utili alla comprensione dell’universo di gioco, dei suoi protagonisti e delle svariate macchine che dovremo affrontare.
Horizon Forbidden West proporrà cinque livelli di difficoltà: dall’accessibile “Story Mode” dove i combattimenti verranno sensibilmente semplificati, fino alla sfida estrema della modalità “Very Hard”. Nel mezzo potremo personalizzare la nostra partita con la variante “Custom” che ci consentirà di adattare l’intera esperienza alle nostre esigenze. Infatti in quest’ultima potremo stabilire il livello di danni subiti ed inflitti agli antagonisti e attivare, qualora fossimo in difficoltà, la funzione “easy loot”. I materiali e i potenziamenti rilasciati dagli automi possono essere acquisiti solo al termine di un combattimento vittorioso, mentre verranno distrutti nel caso in cui dovessimo capitolare. Grazie all’opzione appena citata potremo ottenere gli elementi necessari al potenziamento della protagonista e del suo equipaggiamento, non appena verranno rilasciati, con una raccolta automatica che li aggiungerà immediatamente all’inventario, indipendentemente dall’esito degli scontri.
Per quanto riguarda il sistema di controlli potremo usufruire di tutte le classiche scelte presenti nei prodotti moderni: supporto per i mancini e completa mappatura di tasti e sensibilità. Molto interessante la possibilità di supportare gli utenti disabili con un secondo joypad collegato alla console, che fungerà da copilota e da assistente per tutta l’avventura. Il titolo prevede diverse opzioni per il sistema di mira che potrà essere libera oppure completamente assistita e facilitata da uno slow motion automatico che attiverà la “concentrazione” dell’eroina semplificando i colpi nei punti deboli dei nemici. Il sensore di movimento presente sia nel DualSense che nel DualShock 4 potrà essere utilizzato per aggiustare il puntamento affidato agli analogici, mentre il controller dedicato alla PlayStation 5 supporterà tutte le inedite funzionalità di cui è dotato (grilletti adattivi, vibrazioni differenziate ecc..).
Nella sezione grafica potremo attivare o disattivare il motion blur, le oscillazioni della telecamera e scegliere la modalità visiva più adatta ai nostri schermi (Qualità o Prestazioni). Inoltre, nello stesso menù, potremo decidere quali saranno le icone presenti sulla mappa del gioco, facendoci indicare ogni singola missione e gli appigli o le scorciatoie necessarie per raggiungerle, oppure limitando l’aiuto unicamente alle quest principali in favore di una maggiore libertà esplorativa. Il sonoro sarà predisposto allo sfruttamento delle potenzialità dell’audio tridimensionale e sulla nuova ammiraglia di Sony avremo la facoltà di stabilire il volume degli effetti riguardanti le macchine e la fauna.
Da quanto elencato è evidente che Horizon Forbidden West è pronto a venire incontro alle esigenze di ogni singolo giocatore, mostrandosi estremamente adattabile. Non ci resta che attendere il prossimo 18 Febbraio, data in cui le nuove avventure di Aloy saranno disponibili su PlayStation 4 e PlayStation 5.