Nonostante la storia del cinema ci insegni che tendenzialmente i film tratti dai videogiochi sono terribili, sembra che l’intenzione sia comunque quella di continuare a provarci. Con ormai diversi adattamenti cinematografici di alcuni dei nostri titoli preferiti in programma, a Hollywood c’è tutta l’intenzione di cercare di farne almeno una giusta.
La “moda” è stata finora quella di adattare videogames molto popolari, piuttosto che quelli che effettivamente meriterebbero, a livello di profondità di storia e personaggi. Inoltre, quasi ogni adattamento finora nasce da un qualche franchise, il cui reale fine videoludico è quello del gameplay più che della storia memorabile (Tomb Raider è un possibile esempio).
La chiave dovrebbe essere quella di scegliere una serie, o un prodotto, che abbia sufficientemente profondità per poter rendere comunque nel medium non interattivo cinematografico, quindi grazie ai suoi personaggi, alle ambientazioni, alla spettacolarità, che vanno quindi a distaccarsi dal puro gameplay, per motivi che possono essere vari (non per forza perché il gameplay non c’è o è poco profondo).
Quindi quando qualcuno dice che trarre film da videogiochi è semplicemente una brutta idea, la risposta è che non ne è ancora stato fatto uno “giusto”.
Ecco quindi un possibile elenco di alcuni giochi che sul grande schermo potrebbero rendere nel modo giusto.
1. Prey
Il Prey di Arkane Studios è un ottimo prodotto videoludico. Immaginatevi dunque un film horror in stile Alien con un gruppo di persone intrappolate in una stazione spaziale. La potenzialità di un ottimo sci-fi movie è altissima, anche pensando di inserire le particolari armi che sono state pensate dagli sviluppatori. Non male.
Inoltre la vera attrattiva di un film simile sarebbe anche il peculiare comportamento dei mimic, che si muovono velocemente e sono in grado di trasformarsi in diversi oggetti. Un altro elemento che funzionerebbe alla grande. E chissà come potrebbe potenzialmente essere implementato, a livello di impatto cinematografico.
2. Bloodborne
Perché Bloodborne potrebbe essere un candidato migliore di Dark Souls, vi chiederete. Per un motivo: il primo ha un impatto visivo di gran lunga più cinematografico, mentre nel secondo l’attenzione dei giocatori è volta più che altro al “districare” ciò che si trovano davanti, per cercare di comprenderlo, senza per forza riuscirci. Inoltre Bloodborne ha dei momenti di puro e genuino orrore che quasi nessun altro gioco possiede.
Tradurre quindi tutto ciò in un film sarebbe sì estremamente complesso, ma potrebbe funzionare. Invece di avere come protagonisti dei Cacciatori estremamente potenti, ci si potrebbe porre dal punto di vista di qualcuno più debole, che si ritrova nel mezzo degli eventi che molti di voi conoscono.
3. The Witcher
In realtà si arriva un po’ tardi, dato che Netflix ha già annunciato la realizzazione di una serie ispirata allo strigo creato da Sapkowski, tuttavia se vogliamo essere pignoli la serie si baserà interamente sui romanzi, senza quindi prendere spunto dai videogiochi creati da CD Projekt. In base a questo quindi, inseriamo anche The Witcher nell’elenco. Forse non serve nemmeno dire perché: ambientazione fantasy indimenticabile, mostri, guerre, donne bellissime, magia e intrighi. L’unico “ostacolo” in una produzione simile è quello del protagonista: se si sbaglia la scelta dell’attore, probabilmente è finita prima di cominciare.
4. Metal Gear Solid
Un segnale che forse le cose stanno cambiando nel mondo della trasposizione cinematografica di prodotti videoludici, è il fatto che sia in cantiere – ad esempio – il progetto di un film su una delle saghe più cult che si possano pensare, che però non è così conosciuta al di fuori dell’ambiente: Metal Gear Solid. Già di per sé inoltre si potrebbe dire che MGS è in parte prodotto cinematografico, visto il tipo di regia a cui Kojima ci ha abituato con i suoi lavori.
La serie è così variata e complessa, con così tante possibilità di scelta per un film: si potrebbe creare una storia originale che si leghi a quella canonica, oppure addirittura un “remake” di uno dei titoli principali. Se poi si volesse incarnare in un prodotto cinematografico l’estro e a volte la “follia” di Kojima, chissà cosa potrebbe venirne fuori.
5. Bioshock
La serie di Bioshock ha così tanti possibili spunti per un film, che sarebbe un vero peccato se non ne venisse mai realizzato uno. Il mondo di gioco è così tendente ad “espandersi” che sarebbe veramente facile pensare ad una trasposizione cinematografica.
Copiare i videogiochi sarebbe un errore. Ma pensare ad un film con ad esempio una nuova città e una nuova storia sarebbe interessante. Potrebbe anche includere Elizabeth e quindi le possibilità che la sua presenza offre. Espandere un universo alternativo potrebbe anche risultare positivo per i giochi stessi, che potrebbero ottenerne più “profondità”.
La serie Bioshock affronta spesso temi complessi, come universi multipli e cose simili. Quindi non sarebbe così strano partire proprio da questo. Un’espansione, quindi, più che un adattamento.
6. Five Nights at Freddy’s
Five Nights at Freddy’s non doveva nemmeno essere un videogioco. Si tratta di un’idea che si presta molto più allo “schermo verde”. Lo scopo principale del gioco è spaventare il giocatore, facendolo saltare sulla sedia. Scopo però mitigato da compiti monotoni, in cui il gameplay non è davvero parte dell’esperienza. Il gioco si fonda tutto sulla storia. E, se realizzato bene, un film potrebbe essere molto più di giovamento al franchise di qualsiasi videogioco.
Non c’è nemmeno bisogno che sia particolarmente complesso, visto che alla gente piace spaventarsi, evidentemente. Di certo ne verrebbe fuori un horror con i fiocchi.
7. Just Cause
Prendere un film su Just Cause seriamente sarebbe un errore. Un grosso errore. Tutto ciò che si deve fare per farne un film “sensato”, è renderlo il più spampanato ed eccessivo possibile. Ricco di stunt improbabili, esplosioni spettacolari, sparatorie dai risvolti assurdi e pessimi ma divertenti giochi di parole.
Potrebbe quindi davvero essere qualcosa di piuttosto spettacolare. Naturalmente punterebbe moltissimo sulla resa visiva, e la “narrazione” sarebbe minima. Immaginate le ridicole e incasinate situazioni in cui vi potete trovare nel gioco, però pompate di steroidi.
Un vero blockbuster.
8. Fallout
Un film tratto da Fallout funzionerebbe solo se si decidesse di sfruttare il mondo e le idee del franchise, e non le storie. Queste ultime nel gioco sono fin troppo intricate per funzionare sul grande schermo, e si basano sostanzialmente sull’interazione del giocatore con coloro che incontra. New Vegas ad esempio non sarebbe un buon film, perché la storia è guidata dal giocatore e dalle scelte che egli fa.
Ma ad esempio un survival ambientato nel mondo di Fallout, una storia più semplice che ad esempio segua una famiglia che cerca di sopravvivere o un gruppo si amici, potrebbe funzionare. Focalizzandosi sul mondo circostante, i supermutanti, gli scorpioni radioattivi e così via. Inserendo elementi come la Confraternita d’Acciaio e i Vault. Insomma un mix niente male.