Sono giorni estremamente caldi per quanto riguarda l’industria videoludica, a causa dell’udienza che vede coinvolta Microsoft, Sony e la FTC, l’ente antitrust cui il colosso nipponico si è rivolto per cecare di bloccare l’acquisizione di Activision.
Ieri si è tenuta la prima udienza, all’interno della quale è intervenuto anche Jim Ryan, che ha testimoniato per l’accusa. Microsoft, dal canto suo ha ovviamente presentato una memoria difensiva, all’interno della quale sono contenute sia diverse informazioni sull’acquisizione, ma anche informazioni su prodotti e titoli in sviluppo sia da parte di Microsoft che di Sony.
Spulciando nelle varie carte e ascoltando le diverse testimonianze, si è parlato di diversi titoli in sviluppo anche presso Bethesda, tra cui anche Indiana Jones, il nuovo gioco dei produttori di Wolfenstein che al momento resta un oggetto del mistero ma sappiamo essere in sviluppo da diverso tempo.
Durante il processo è intervenuto Pete Hines, vicepresidente di Bethesda, il quale si è espresso proprio in merito a questo titolo, affermando che sarà esclusivo per PC e Xbox Series X/S, usandolo come esempio di come l’acquisizione di uno studio così importante sia stata utile allo studio stesso per riuscire ad entrare in collaborazione con grandi partner come Disney, che possiede la LucasFilm, proprietaria del brand di Indiana Jones. Non sappiamo di preciso in che senso Hines ha voluto intendere questa ammissione, ma lo prendiamo come riferimento per quello che ci interessa, ossia l’aspetto videoludico.
Il titolo di Indiana Jones arriverà dunque in un periodo non meglio precisato su PC e Xbox Series X/S, e sarà anche incluso nel catalogo di Xbox Game Pass al lancio. Cosa ne pensate di questa news? Diteci la vostra nei commenti!
