Claudio Sciarrone si racconta a Natural Born Gamers:
Questo sabato 21/10/2023 presso la fumetteria Otaku Hero a Cassano Magnago, ho avuto il piacere e il privilegio di incontrare uno degli sceneggiatori e disegnatori più importanti del panorama italiano, Claudio Sciarrone.
Nato a Milano il 23 giugno 1972 e cresciuto a Cornaredo, Claudio è un artista che entra a far parte della famiglia Disney fin da giovanissimo, per l’esattezza a soli 19 anni, proprio appena dopo il liceo.
La sua è una carriera è partita dal basso facendo quella che per molti adesso è un qualcosa di impensabile, la cara e vecchia gavetta.
Ma bando alle ciance, per tutti gli amanti dei comics, di Topolino e non solo, ecco a voi l’intervista al maestro Claudio Sciarrone.
074K0N: Claudio cosa ti ha spinto a fare fumetti?
Sciarrone: In realtà quando sono uscito da Liceo con la voglia di fare effetti speciali, ho iniziato a fare fumetti perché allora nel 1990 i miei genitori, appena diplomato, cercarono il numero di Disney nelle pagine gialle e con mio grande stupore quest’ultimi risposero e mi fissarono un colloquio. A settembre 1990 ero già a lavoro, imparando sul campo tutte le tecniche e gli stili Disney, appassionandomi sempre di più a quest’ arte e quando mi fu chiesto su cosa volevo specializzarmi dissi Fumetto.
074K0N: Perché proprio il fumetto ?
Sciarrone: Di base perché amo le storie e il modo più semplice per raccontarne una è proprio il fumetto; fin da piccolo ho amato Topolino difatti ho imparato a leggere con quest’ultimo, con il tempo mi sono appassionato anche all’uomo ragno leggendo l’edizione della Corno.
074K0N: C’è un personaggio a cui ti senti più legato ?
Sciarrone: Si, sono 2 ; Lyla Lay perché l’ho praticamente creata io e Topolino; quest’ultimo so bene che non è simpatico a tutti ma proprio per questo vedo in lui una sfida e questa è proprio renderlo simpatico.
074K0N:Quali sono i progetti in cui ti sei divertito di più?
Sciarrone: Sicuramente Atlantis, per quest’ opera mi portarono a Los Angeles, era il mio primo viaggio in America, ci fecero visitare gli studios; non riuscivo a crederci sembrava un sogno e il protagonista ero proprio io .
La cosa amavo di più della mia esperienza a Los Angeles, è che quando parlavo con i miei colleghi Americani, c’èra un vero scambio di idee, senza secondi fini, senza nessun tipo di invidia; qualcosa che ahimè in Italia è difficile.
L’altro progetto in cui mi sono divertito è sicuramente PK, a volte tendo a darlo per scontato ma c’è esiste e perdura da 25 anni, è una realtà in continua evoluzione. Ricordo che agli inizi era un flusso continuo di idee, prendevo ispirazione dalle copertine di Spawn omaggiando a modo mio, inserendo in quelle di Paperinik lo stesso concetto ma cambiandolo graficamente.
Foglie rosse è un altra opera in cui ho riversato molte energie, il soggetto è stato scritta 4 anni prima del famoso Strangers Things e poi è andata in stampa solo molto dopo , Foglie Rosse è fortemente influenzato da tutto ciò che ha caratterizzato la mia infanzia e adolescenza a cavallo tra gli anni 80/90.
Per Foglie Rosse 2 invece mi sono ispirato a un vecchio Anime che ho adorato, Black Heaven, il concetto di utilizzare la musica come arma nasce da lì.
Come è facile intuire da Atlantis non ho mai smesso di imparare e sperimentare, ogni giorno è una nuova sfida.
074K0N: So che ami molto il mondo dei videogiochi, c’è un genere, un titolo che ti piace particolarmente?
Sciarrone: Non amo particolarmente i platform, Super Mario e un po ‘tutto quel genere, li ritengo un retaggio degli anni 80/90, se devo giocare a qualcosa preferisco giocare gli originali. Pacman ad esempio, su di me ha l’effetto di un caffè, mette in moto il mio cervello quasi istantaneamente.
Oltre a questi amo giocare a tutti quei titoli che hanno una storia, l’altro giorno ho scaricato dal Playstation Store Spiderman 2; l’ho iniziato ma al momento non sono riuscito a continuare poiché devo scrivere una storia proprio su di lui.
I due titoli precedenti di Spiderman li ho divorati, amati tantissimo; ho utilizzato lo skin Spider-Verse e ho avuto la sensazione di vivere un film, un lunghissimo e bellissimo film.
Per il mio Spiderman ho utilizzato come reference proprio Miles Morales, mani grandi e polsi piccoli.
074K0N: Claudio verrai alla Games Weeks di quest’anno?
Sciarrone: Si, sono stato invitato e sarò lì tutti i giorno, non solo per Disney ma per molto altro.
074K0N: Claudio Ti ringrazio infinitamente per il tuo tempo, è stato davvero un privilegio potersi conoscere e parlare con te.
Gamers vi lancio una sfida, scrivete nei commenti una domanda per Claudio Sciarrone, le più belle e interessanti verranno fatte durante questa Games Week al maestro.
Cosa aspettate allora ?