Kevin Levine spara in alto e lancia il suo prossimo titolo, promettendo ai fan della serie di Bioshock una forte somiglianza con quest’ultimo. Sarà solo una strategia di marketing molto rischiosa, o Levine ha intenzione di stupire nuovamente il pubblico con un grande titolo?
Kevin Levine è stato apprezzato da tutti per Bioshock che, pur non essendo il suo unico lavoro, è sicuramente il più commercializzato. Questo autore ha lavorato anche a titoli come Sistem Shock 2 (da cui ha preso ispirazione per la saga di Bioshock) e Thief: The Dark Project. La casa produttrice di questi titoli era la Irrational Games, che Levine ha poi riformato come Ghost Story Games per via della volontà di lavorare con un team di sviluppo più piccolo, proprio come quando lavorava a Sistem Shock 2. 
Le dichiarazione di Kevin Levine
È un progetto creativamente ambizioso nel genere sim coinvolgente. All’interno del titolo ci saranno sia eventi narrativi sia sistemici che sceneggiati. La Ghost Story Games è nata per creare videogiochi coinvolgenti e basati sulla trama per le persone che amano i giochi che chiedono qualcosa di loro.
Sicuramente un progetto ambizioso quello di Kevin Levine, che vuole stupire quei fans che lo hanno portato alla fama grazie a Bioshock. Si è preso del tempo, e sta studiando diversi stili proprio per non sbagliare in questo nuovo lavoro. Ad esempio, come si può vedere nel video, parla di una “narrativa Lego”. Quest’ultima, in teoria, porterebbe ad un gioco basato sulla trama che potrebbe andare in direzioni pressoché infinite basate su un numero limitato di blocchi.
Paragone con Bioshock grande operazione di marketing, ma a che prezzo?
Paragonare un nuovo titolo di cui non si ha nemmeno un trailer ad un mostro sacro come Bioshock, può decisamente essere un’arma a doppio taglio. Questa mossa va indubbiamente a smuovere del grande interesse verso il titolo, e va a creare dell’hype per i sostenitori della saga. I fans, d’altro canto – e dato il paragone – potrebbero poi storcere il naso se il titolo non dovesse rispecchiare determinati canoni o se si dilungherà troppo nei tempi. Non resta che aspettare per vedere l’evolversi di questa vicenda, e sapere se Kevin Levine darà alla luce un nuovo capolavoro.
