Dopo aver lanciato la fase di beta testing del firmware 5.50 per PS4, Sony ha ora avviato la fase di beta pubblica. Prima di illustrarvi quali sono le novità nel dettaglio, vi ricordiamo che non è ancora stata comunicata una data di pubblicazione dell’aggiornamento. Chi vuole provare la beta può aggiungersi al programma facendo richiesta a Sony o accettando termini e condizioni se ha già ricevuto una mail. Ora bando alle ciance e andiamo a vedere quali sono le novità!
Interfaccia
Il cambiamento più visibile a primo impatto è, senza ombra di dubbio, l’interfaccia dei menu, in primis quella della libreria giochi. Possiamo anche decidere di nascondere alcuni elementi dal menu. Inoltre è stata aggiunta una nuova sezione dedicata al Playstation Plus, in cui possiamo verificare quali giochi sono stati riscattati e la scadenza dell’abbonamento. Ora si potrà cambiare sfondo importando un’immagine da un dispositivo USB. Infine anche il menu rapido è stato leggermente migliorato.
PlayTime per bambini
Sony ha mostrato di pensare anche ai bambini con quest’ultimo aggiornamento. O forse più ai genitori. È stata infatti introdotta una modalità che consente di limitare il tempo delle sessioni di gioco, in modo da non far giocare i bambini fino a tardi o quando dovrebbero fare i compiti, ad esempio. Non c’è di che, cari genitori!
Musica in background per PS Now
Ed eccoci arrivati al primo aggiornamento inutile! Scherzi a parte, purtroppo Playstation Now non è ancora disponibile in Italia ma questa funzionalità può essere davvero importante per chi ha la fortuna di poterne usufruire. Infatti la funzionalità di ascoltare musica in background, presente nei giochi “normali”, è ora stata estesa anche al servizio PS Now. La disponibilità della funzione, comunque, varierà in base al gioco.
Supersampling su PS4 Pro
Questa tanto attesa funzionalità consente, a chi utilizza PS4 Pro su televisori Full HD, di avere un’esperienza visiva migliore su alcuni titoli. Il supersampling, infatti, renderizza alcuni giochi ad una risoluzione più alta per poi ridurre l’immagine, risultando in immagini più nitide.