I giochi della serie Kingdom Rush sono amati per i loro colorati personaggi fantasy ed il gameplay sopraffino per il genere tower-defense. È una serie che è cresciuta e cambiata nel corso degli anni, anche se l’ultimo capitolo realizzato da Ironhide Game Studio è facilmente il passo più coraggioso e radicale fino ad oggi, offrendo una nuova esperienza che punta a coinvolgere sia ai vecchi che ai nuovi fan di Kingdom Rush.
Legends of Kingdom Rush è un’esclusiva Apple Arcade che si allontana dal modello di tower-defense predisposto dai suoi predecessori per concentrarsi sull’azione tattica dei giochi di ruolo. Il suo mondo e i suoi personaggi selvaggi possono sembrare familiari, ma il gameplay strategico ed a turni è qualcosa di completamente diverso per la fortunata serie mobile.
La storia inizia con il regno di Kingdom Rush in grande pericolo, un nemico con poteri senza precedenti minaccia la pace, un avversario che non saremo in grado di sconfiggere da soli. Pertanto, sarete costretti a imbarcarvi in un’epica ricerca attraverso varie ambientazione mentre rimpolpate il vostro equipaggio, sarete coinvolto in avventure e persino battaglie contraddistinte da piccoli elementi da roguelike.
Fondamentalmente, si tratta di un RPG a turni con movimento nelle varie caselle a disposizione nel campo di battaglia. Dovremo superare varie ambientazione divise in varie “tappe” in cui dovremo combattere, rifornirci in un accampamento di fortuna, recuperare oggetti unici o reclutare vari companion. Sì perchè il gioco non è formato solamente da scontri ma è pieno di sorprese, molte delle quali si presentano sotto forma di oltre 100 eventi narrativi o di scelta. Mentre si è in giro per una data ambientazione, dovrete prendere regolarmente decisioni difficili. Cosa fate se un gigantesco muro di ghiaccio vi blocca il percorso? Se si è abbastanza forti, si potrebbe magari distruggerlo. Nei vostri ranghi è presente un mago? Allora una palla di fuoco veloce potrebbe fare al vostro caso. O, forse, quella corda nascosta nello zaino potrebbe tornare utile. Qualunque cosa voi scegliate, il risultato può avere effetti a catena sul vostro viaggio, non rendendo due run uguali.
Sicuramente sono da lodare gli sviluppatori per la varietà e cura risposta nei vari scenari del gioco che abbracciano foreste lussureggianti, montagne ghiacciate e terre desolate piene di mostri, il tutto reso in un affascinante stile artistico a fumetti. Ovunque vi troviate all’interno della campagna, troverete sicuramente nemici unici da abbattere e missioni da intraprendere, il che ci porta a parlare delle fasi di combattimento di Legends of Kingdom Rush.
L’idea alla base del progetto di Ironhide Game Studio è quella di assemblare e guidare un gruppo di eroi usando un sistema di gameplay davvero semplice ed intuitivo ma che vi richiederà parecchia attenzione a qualsiasi vostra mossa sul campo di battaglia. I combattimenti si svolgono su una griglia basata su esagoni, il che significa che dovrete pensare in modo strategico ad ogni turno per superare in astuzia i vari nemici. Detto questo, l’approccio migliore è sempre quello di portare la squadra ideale per il compito da svolgere, che è qualcosa per cui dovrete prepararvi prima ancora che la battaglia abbia inizio.
Ci sono cinque eroi leggendari tra cui scegliere in totale, tra cui l’assassina Asra Daggerfall e il potente paladino Gerald Lightseeker. Il gruppo, oltre ad un eroe, è composto anche da vari compagni, ognuno con le proprie abilità e poteri speciali. Ad esempio, c’è il misterioso cavaliere oscuro, l’intraprendente guardia forestale e il bombardiere nano un po’ capriccioso. Hanno tutti i loro ruoli e attacchi (sia a corto raggio che a lunghe distanze) che possono essere utili in una squadra e possono rivelarsi inestimabili quando arriva il momento di sperimentare sinergie creative.
Seppur il sistema di combattivo ed il comparto tecnico siano di altissimo livello il gioco non è presente da difetti. In primis con la presenza di elementi da roguelike la produzione è contraddistinta dal fenomeno del trial and error dato che nella vostra prima run nelle varie ambientazione non saprete bene quali nemici vi si pareranno davanti. In secondo luogo sarete quasi costretti a rifare le ambientazioni già completate per riuscire a far salire di livello i vostri personaggi così da essere competitivi e micidiali sul campo di battaglia. Come ultima nota non proprio positiva devo dire che il titolo è abbastanza breve, una volta che ci si prende la mano può essere completato in circa 5 ore. Anche se la rigiocabilità sia alta, considerando anche le varie scelte che si possono compiere, avrei gradito un paio di ambientazioni in più.
La mia prova è stata fatta con iPhone 12 Pro e iPad Air di 4a generazione.
Nonostante i difetti elencati non posso che consigliare a tutti gli abbonati di Apple Arcade di provare Legends of Kingdom Rush, un progetto da non perdere se si è un fan di lunga data della serie o un amante delle avventure epiche dei giochi di ruolo: vi intratterrà per qualche ora. Il titolo è disponibile nel servizio in abbonamento di Cupertino dall’11 giugno per iOS, macOS e tvOS sull’App Store, il che significa che non dovrete affrontare fastidiose microtransazioni o timer a pagamento mentre vi avventurate nel fantastico mondo del gioco. Se volete provarlo, potete iscrivervi ad Apple Arcade per 4,99 euro al mese.