Un saluto a tutti, cari appassionati di Magic L’Adunanza e bentornati su queste pagine per una nuova puntata della nostra rubrica Lotus Vale! La settimana scorsa avevamo dato per un’occhiata per la prima volta al formato di limited di Bloomburrow mentre quest’oggi cambiamo decisamente argomento tornando dopo parecchio tempo sullo Standard con una nuova guida ad un mazzo! Come ormai dovreste sapere bene è da parecchio tempo che non sono un grande fan di questo formato – per usare un eufemismo – ma devo dire che da qualche settimana a questa parte la musica è cambiata: innanzitutto gli altri formati come Historic e/o Timeless su Arena non mi piace la piega che hanno preso ultimamente ed in più le possibilità che si sono aperte con l’ultimo set non mi dispiacciono per niente, soprattutto in chiave mazzi aggro. Detto questo oggi però parleremo di Azorius Tempo, un mazzo bianco-blu che mi sta dando parecchie soddisfazioni ma prima vi ricordo che potete trovare tutto quello che vi serve su Magic, Yu-Gi-Oh! e tanto altro sul sito di Fantasia Store. Bene, detto questo bando alle ciance e cominciamo subito dando una prima scorsa alla lista di cui parleremo nella Lotus Vale di oggi:
A prima vista si presenta come un mazzo Bianco-Blu tempo abbastanza classico con qualche creatura e una tonnellata di peschini e interazioni ma vi assicuro che non è del tutto come sembra a primo acchito ma andiamo con calma con la nostra consueta analisi carta per carta. Capirete presto il ‘twist’ – passatemi il termine modaiolo – che rende questa lista diversa dal tipico mazzo Tempo con questi due colori.
1) Creature della lista
Cominciamo subito l’analisi del mazzo protagonista della Lotus Vale di oggi partendo da quella che è l’ossatura del mazzo: con queste tre creature naturalmente chiuderemo ogni discorso anche se hanno un ruolo e un funzionamento diverso tra di loro. Per quanto riguarda la fatina infatti ovviamente ci interessa per lo più per la sua metà Free the Fae perché ci consente di macinare quattro carte dal nostro mazzo – vedrete a breve perché questo aspetto qui è fondamentale – per poi recuperare tra queste un istantaneo, una stregoneria o anche una fatina sua collega. Dall’altro lato invece sia il Djinn che il Mentor sono quelli che metteranno pressione al nostro avversario ed è molto importante scegliere bene su quale dei due puntare a seconda della situazione: difficile dirlo a priori ma in genere si punta sul volante blu quando si hanno tante magie blu in mano per scontarle tutte mentre meglio andare sul monaco quando ci serve più presenza sul board. Ovviamente non le giochiamo tanto spesso per il loro costo di 3 mana ma adesso ci arriviamo.
2) Magie per riportare in campo una creatura dal cimitero
Ecco qua, come alludevamo ad inizio Lotus Vale questa è la vera particolarità del mazzo: non puntiamo a giocare le creature sopracitate pagando il loro costo ma piuttosto riportandole in campo dal cimitero grazie a queste due stregonerie! Di base naturalmente Helping Hand è la migliore delle due visto che costa soltanto un mana bianco ed è per questo motivo che in questa lista 4 Meticulous Archive aiutano un sacco ma non trascurate anche Recommission che può aiutarci ad esempio a tenere il Monastery Mentor in campo più a lungo andando ad aumentare la sua forza e la sua costituzione. Mi raccomando però non giocate mai queste carte quando non avete altro mana a disposizione perché generalmente lo si fa quando si può o proteggere la creatura appena rianimata o per lo meno quando si può comunque trarne un bel vantaggio. Non abbiate fretta, con questo mazzo bisogna pianificare con calma le proprie mosse e posizionarsi piano piano in una posizione di dominio del game ed è sempre bene avere a disposizione una contromagia ovviamente.
3) Peschini
Beh come ogni mazzo blu che si rispetti devono per forza esserci dei peschini: Sleight of Hand è ottimo di primissimo turno oppure naturalmente con Monastery Mentor in campo mentre Chart a Course e Moment of Truth funzionano divinamente con Haughty Djinn in tavola e servono anche per mandare al cimitero una delle suddette creature. Tenete conto anche che giochiamo soltanto 20 terre in questo mazzo quindi può capitare a volte di dovere tenere una mano con soltanto due lande, grazie a queste carte però non dovrebbe essere un problema venirne fuori il più delle volte. Proseguite con la lettura della Lotus Vale per capire come terremo a bada il nostro avversario e le sue pericolose magie!
4) Contromagie e rimozioni
Ci sono soltanto cinque copie di queste due contromagie in totale, generalmente ne giocherei di più ma tutto sommato vedendo quanto si pesca con questa lista per il momento penso che lascerò così. Onestamente Phantom Interference non è così esagerata visto che purtroppo la sua prima modalità poche volte mi è tornata utile in testing perché comunque anche scontandola costa parecchio per avere un 2/2 volante abbastanza ininfluente ma la possibilità di rianimare di secondo turno un Djinn con Helping Hand e avere comunque una contromagia subito a disposizione è troppo ghiotta per rinunciarci. Al contrario Three Steps Ahead invece è preziosissima perché tutte e tre le sue modalità sono assolutamente utilissime e avere pronta una ‘Hard counter’ in certe situazioni ci può letteralmente salvare le chiappe. Soul Partition infine mi sta piacendo tantissimo perché non risolverà per sempre un problema come magari Get Lost ma ci fa guadagnare tempo quanto basta ed è ottimo anche lui in combo con il Djinn blu.
5) Interazioni e protezioni
Concludiamo l’analisi del main deck della Lotus Vale di oggi con quest’ultimo trio di carte che comprendono la nuovissima Into the Flood Maw – direttamente da Bloomburrow – in aggiunta ad una copia a testa di Shore Up e Surge of Salvation che poi volendo possiamo aumentare se andiamo a giocare questo mazzo in bo3 dove poi possiamo usare anche la sideboard. Sinceramente Into the Flood Maw per me è una delle carte più forti dell’intera lista perché anche se purtroppo non può bersagliare anche una nostra creatura (in certe situazioni tornerebbe utile) è un’arma insostituibile contro i mazzi aggressivi, soprattutto se giochiamo la partita secca dove ce ne possiamo aspettare tanti. Di questo istantaneo poi è davvero incredibile potere rimbalzare addirittura un permanente non terra come ad esempio un planeswalker o meglio ancora un incantesimo o artefatto appena entrato! Anche perché dare al nostro avversario un pesce 1/1 tappato è veramente irrilevante anche perché i segnalini che creiamo con il Mentor hanno Prowess quindi davvero non se ne fa niente il nostro opponent. Per quel che riguarda invece le due protezioni non sottovalutatele perché Shore Up può essere usato anche per prendere alla sprovvista una creatura avversaria in combattimento dato che stappa la nostra bestia mentre Surge of Salvation può proteggere anche noi da uno scartino o un effetto che comunque bersaglia. Ricordatevi però che la nostra priorità è tenere in campo più turni possibili le nostre bestie e quindi non giocate queste carte troppo presto!
6) Sideboard
Bene, terminiamo la Lotus Vale di oggi dando un’occhiata veloce alla Sideboard che per la verità al momento non sto usando perché mi manca ancora qualche carta e per questo motivo lo sto giocando per ora soltanto in partita secca. Per un mazzo come questo più che avere 4x a ripetizione penso sia meglio avere più opzioni ed infatti troviamo diverse carte singole: i quattro ‘silver bullet’ che vedete alla fine infatti servono per correggere leggermente il mazzo (personalmente però la rimozione di massa a 5 mana la cambierei) mentre Temporary Lockdown è la nostra arma migliore contro i mazzi aggressivi rossi e il pacchetto Doorkeeper Thrull + Anointed Peacekeeper serve per dare fastidio al nostro opponent andando ad ostacolare i suoi piani se punta sugli artefatti o su una carta in particolare. In chiusura troviamo anche un paio di Negate che tornano sempre utili per aumentare il numero di contromagie a disposizione mentre infine Beza, the Bounding Spring è presente come creatura versatile per darci una mano in una grande varietà di situazioni.
Conclusioni
E con questo abbiamo concluso la guida al mazzo Azorius Tempo che non figura al momento tra i tier 1 del formato ma che secondo me a tutte le carte in regola per giocarsela ampiamente in Standard sia in partita secca che al meglio delle 3 come da tradizione. Sono curioso di sapere cosa ne pensate, vi ispira questa lista? Personalmente sono da sempre un fan di archetipi del genere perché quando si riesce a pilotarli bene danno parecchia soddisfazione anche se non sono tra i più semplici: vi consiglio di provarlo e testarlo parecchio, vedrete che se è il vostro genere di deck vi potrà dare grandi soddisfazioni. Per oggi è tutto ma prima di lasciarvi vi raccomando nuovamente di controllare il sito Fantasia Store senza dimenticare che con acquisti uguali o superiori a 69€ non ci saranno spese di spedizione. Detto questo non mi rimane che salutarvi e darvi appuntamento alla prossima puntata della nostra Lotus Vale, sempre e solo su natural born gamers.it!