Mafia: Definitive Edition – Il ritorno del miglior capitolo della saga
Il 2020 ha visto la sua giusta dose di remake e remaster, alcuni si sono rivelati degli ottimi titoli (come Final Fantasy VII Remake) ma altri decisamente meno (come MediEvil). Alcuni publisher e software house hanno semplicemente eseguito il porting delle loro ip e migliorato la grafica con qualche texture ad alta definizione e modelli aggiornati. Mentre altre aziende hanno deciso di fare un lavoro più certosino, proponendo dei veri e propri remake, come è successo con Mafia: Definitive Edition. Si tratta infatti di un rifacimento completo del titolo del 2002. Scopriamo insieme se i ragazzi di Hangar 13 sono riusciti a trasportare il primo Mafia nel 2020 con buoni risultati oppure no.
Una storia di mafia cinematografica in una visione autentica dell’America degli anni ’30
In Mafia: Definitive Edition si interpreta il ruolo del tassista Thomas (o Tommy per gli amici) Angelo, il cui lavoro quotidiano consiste nel portare gente in giro per Lost Heaven. In una America sconquassata dalla Grande Depressione e dall’inizio del proibizionismo, alcune famiglie criminali si scontrano per ottenere sempre più potere nella pittoresca cittadina. Le due più grandi di queste, quella di Salieri e quella di Morello, corrompono agenti di polizia e politici, gestiscono clandestinamente i traffici degli alcolici di contrabbando, terrorizzano i cittadini con lo scopo ultimo di prendere il controllo della città.
Durante le prime scene del gioco, la vita abbastanza banale di Thomas prende una svolta inaspettata. Si intreccia indelebilmente con quella delle famiglie criminali già citate. Come conseguenza dell’evento ad inizio storia il nostro protagonista finisce per diventare un nuovo picciotto della famiglia Salieri ed entrare ufficialmente nel mondo criminale di Lost Heaven.
Non ho dubbi sul fatto che il primo Mafia abbia la storia migliore dell’intera serie. Sfortunatamente, con Mafia 2 e Mafia 3, gli sviluppatori hanno apportato così tante modifiche al gameplay (in buona parte migliorando la saga) che hanno inficiato, almeno in parte, la stesura di storie originali e di impatto. Dato che 18 anni non sono pochi, è un vero piacere ritrovare questo classico con tutti i miglioramenti tecnici e di meccaniche delle console attuali.
Un fedele remake con miglioramenti rispetto al classico del 2002
Viaggiare per Lost Heaven è una parte fondamentale dell’esperienza di gioco. Quando ci si sposta in città, risulta subito lampante la volontà dei ragazzi di Hangar 13 di rendere questa componente stimolante e ben rappresentata. Mentre il capitolo originale aveva i controlli legati alla guida davvero goffi, Mafia: Definitive Edition ha risolto quasi tutti questi problemi. Una volta che ci si rende conto che le meccaniche di guida ricalcano alla perfezione le varie tipologie di veicolo dell’epoca ed il feeling mentre si è al volante, quindi non aspettatevi di fare un 0-100 km/h in cinque secondi, si apprezza rapidamente quanto lavoro è stato fatto dagli sviluppatori su questo aspetto.
Quando non si guida un automobile, sarete impegnati nello svolgere missioni di vario genere: fare da autista a membri di alto rango della mafia, recuperare oggetti e merce importante, andare a riscuotere il pizzo, assassinare obiettivi e molto altro ancora. È qui, dove parte del gameplay sembra un po’ datato. Ad esempio, le animazioni della camminata e della corsa appaiono un po’ troppo rigide e le sequenze di combattimento non sono così divertenti e ben realizzate.
Senza dubbio, Hangar 13 ha dedicato molti mesi e lavoro nello sviluppo di questo gioco. Tuttavia, è un po’ deludente che non sia stato speso più tempo per perfezionare ulteriormente le meccaniche di gioco. Ad esempio, partire a correre mentre si è al riparo non ha una vera e propria animazione. In molti casi si presenta una situazione simile, con movimenti goffi e rigidi.
Tutto sommato, Hangar 13 ha fatto un ottimo lavoro per rendere questo gioco giocabile e moderno. E se le animazioni e le sequenza di combattimento non sono il punto forte dell’opera, questo non lo si può dire del mondo di gioco.
Lost Heaven è una davvero una meraviglia
Dove Mafia Definitive Edition ha ricevuto il suo più grande aggiornamento è nell’aspetto tecnico e grafico. Se non conoscessi la serie Mafia, avrei detto che questo sia un gioco nuovo di zecca. Dalle fantastiche luci che si riflettono nelle pozzanghere e sulle carrozzerie dei veicoli, passando per le auto meravigliosamente dettagliate, le immagini a schermo danno vita agli anni ’30. Lost Heaven è stata creato ispirandosi a Chicago, sono stati aggiunti più grattacieli per rappresentare accuratamente una città degli anni ’30 nel Midwest americano. Si tratta di una città viva, con un sacco di macchine per le strade e persone che camminano lungo i marciapiedi e svolgono le proprie attività.
Gli aggiornamenti non si fermano nemmeno solamente all’aspetto visivo. Per accompagnare le animazioni facciali e il design dei personaggi migliorati, la recitazione vocale è stata completamente rivista. In particolare il doppiaggio italiano è davvero di altissimo livello. Sono state aggiunte ulteriori linee di dialogo per rendere la storia più interessante e scorrevole, sicuramente una miglioria degna di nota.
Mafia Definitive Edition è uno dei migliori remake di quest’anno
Che voi abbiate giocato o meno all’originale del 2002, Mafia: Definitive Edition è senza dubbio il miglior gioco dell’intera serie. Alcuni remake e remastered di quest’anno sono stati tutt’altro che dei prodotti stellari. Invece posso rassicurarvi sul fatto che Mafia Definitive Edition sembra un progetto nuovo di zecca, sviluppato con amore e passione appositamente per un rilascio nel 2020.
Tuttavia, non è perfetto. Anche la storia principale è davvero ben realizzata, mi sarebbe piaciuto vedere nuove missioni aggiuntive aggiunte che incoraggiassero l’esplorazione della magnifica città in cui è ambientato il gioco. Di conseguenza la produzione risulta un’esperienza fin troppo lineare e breve. E gran parte della stupenda ambientazione è lasciata alla volontà di esplorazione del giocatore (con il solo fine di recuperare qualche collezionabile extra).
In conclusione però devo dire che Mafia: Definitive Edition mi ha piacevolmente intrattenuto, con la riproposizione di una bella storia di Mafia con un comparto tecnico completamente rinnovato.