Un saluto a tutti e benvenuti ad una nuova puntata della nostra Lotus Vale! Nella puntata di oggi torneremo al nostro caro standard, un formato al centro dell’attenzione ora come ora: nel momento in cui scrivo infatti si sta svolgendo in america il primo Mythic Championship con una top 8 di mazzi molto interessante e variegata. Nonostante non sia tra i mazzi di questa top 8 in questo articolo parleremo di un archetipo che ha comunque portato a casa l’ultimo gp e che a mio modo di vedere può essere un serio contender: Rakdos. Non ho specificato oltre proprio perché oggi lo analizzeremo in ben tre versioni diverse che naturalmente avranno certe carte in comune, ma che rappresentano comunque tre strategie con piani differenti: nello specifico Rakdos Aggro, Rakdos Midrange e Rakdos Aristocrats. La prima versione come avete potuto intuire è la più aggressiva di tutte, poi ne abbiamo una più controllosa e infine ultima ma non per importanza quella con più trick ed interazioni con il nostro avversario. Ma basta con i preamboli e passiamo alle liste:
1) Rakdos Aggro
Ecco la prima incarnazione e probabilmente quella che mi piace meno delle tre in realtà. La ragione della mia mancata preferenza risiede nel fatto che se proprio dovessi giocare una lista con tante creature poco costose sceglierei piuttosto la versione ‘Aristocrats’ oppure direttamente mono rosso ma in ogni caso andiamo a vedere le creature che spiccano in questa versione:
A parte gli 8 drop a 1 e Judith che sono bene o male presenti anche in Aritocrats questa lista gioca anche 4 Kitesail Freebooter, 4 Plaguecrafter, 4 Legion Warboss e soprattutto 4 Spawn of Mayhem. Il freeboter non mi convince tantissimo perché comunque non è un gran breater (è solo un 1/2) mentre il Plaguecrafter picchia bene e ha diverse interazioni interessanti con altre creature (ad es Judith o Footlight Fiend). Ma la creatura chiave a mio modo di vedere è Spawn of Mayhem: l’avevo inserito al posto più alto delle 15 carte migliori di Ravnica Allegiance e finalmente è arrivato il momento di usarla a pieno! In questo mazzo è davvero il drop a 3 perfetto: fa molto male, travolge e danneggia il nostro avversario anche senza passare per la fase di attacco evitando così nebbie o Settle the Wreckage! Concludiamo parlando un attimo del Legion Warboss. Onestamente non sono un grandissimo fan di questa carta: non è male ma il problema è che spesso entra, viene rimossa e ci lascia quindi con un 1/1 quasi inutile in campo (bello in combo con Plaguecrafter però va detto). Può essere utile l’abilità Mentor per ingrossare altre nostre creaturine ma sinceramente non mi entusiasma, troppe rimozioni presenti nel formato. La sideboard mi pare interessante con scartini vs controllo, qualche rimozione in più contro mazzi aggressivi e Theatre of horror per avere più gas in certi match up. Chiudiamo l’analisi del mazzo con il classico The Good/The Bad:
The Good
+ Approccio molto aggressivo che contro mazzi più lenti come Esper o Nexus Combo può essere efficace
+ Bella side con diverse possibilità
+ Plaguecrafter può davvero essere la carta in più
The Bad
— Legion Warboss non convince, è fragile e spesso non può attaccare
— Ci sono opzioni agressive migliori attualmente in T2
2) Rakdos Midrange
Passiamo adesso alla versione midrange che al momento è probabilmente la migliore. Come dice il nome questa lista mira a giocare una partita più lenta e dominare il match calando un mix di rimozioni&minacce. Andiamo dunque a dare un’occhiata ad alcune carte chiave del mazzo (escludiamo per stavolta la sempre valida Reklinding Phoenix):
Partiamo subito con una carta molto importante: Treasure Map. Questo piccolo artefatto permette al nostro mazzo di girare e, una volta flippata, anche di pescare carte sacrificando i tresori che genera da sola: senza dubbio il motore del mazzo in quanto con questi colori in genere non è possibile giocare peschini o pw che ci facciano vedere altre carte. Goblin Chainwhirler è un’ottima carta al momento dato che è fortissima contro mono blu (uno dei mazzi più giocati del T2) e in congiunzione con altre carte può davvero essere difficile da bloccare oltre a darci la possibilità di uccidere creature più grosse. Siege-Gang Commander invece pur essendo una carta classica (i vecchi giocatori come me la ricorderanno bene) molto forte non se in questo momento è una carta ben posizionata dato che ci sono poche creature piccole pericolose e in alcuni match up importanti (come ad esempio vs Sultai o Esper control) non fa molto. C’è da dire che è ottima in tantem con la mappa ma in ogni caso dal testing che ho fatto non mi ha impressionato molto. Carnival/Carnage è per me una delle ragioni più importanti per giocare questa versione: è molto versatile e ha due effetti molto utili per questo tipo di strategia! Per quanto riguarda infine la side è abbastanza basilare: a parte la curiosa presenza di Status/Statue (una metà è giocabile solo se riusciamo a girare una mappa), abbiamo le classiche opzioni (Duress e l’incantesimo BR) con la possibilità di passare ad un piano più aggressivo usando Legion Warboss. Come ultima nota devo dire che mi stupisce parecchio la mancanza (a parte 1 in side) di Angrath, io ne giocherei almeno 2 di main!
The Good
+ Treasure Map è davvero ottima per questo tipo di mazzi
+ Carnival/Carnage è davvero molto forte è versatile
+ Nel meta attuale probabilmente è la migliore versione
The Bad
— La mancanza di Angrath onestamente è abbastanza vistosa
— Da verificare il match up vs controllo e sultai
3) Rakdos Aristocrats
Chiudiamo infine con la mia versione preferita, Rakdos Aristocrats! Non è necessariamente la più forte ma sono sempre stato un grande fan di strategie di questo tipo ed in generale mazzi pieni di trick&interazioni come questo 🙂 Al di là di Judith (già presente nella versione Aggro) analizziamo le carte più importanti:
La strategia si basa sulle varie succosissime interazioni tra queste 4 creaturine insieme a Judith. Gutterbones è importantissimo per i nostri piani perché insieme al classico Footlight Fiend ci permette di avere un sacco di creature da sacrificare con profitto alle altre carte presenti nel mazzo ed inoltre è un beater a 1 recursivo che può darci più resistenza alle rimozioni globali. Il Priest è una carta molto fragile ma comunque molto interessante: scomba come detto con Gutterbones (lo sacrifico insieme ad un’altra creatura con la sua abilità e coi due mana neri lo riprendo in mano) ed è fortissima contro mono blu o altri mazzi che o giocano poche creature e non hanno tante rimozioni oppure giocano Dive Down che risulta inutile contro di lui. Fireblade Artist a volte non è eccelso in quanto viene ucciso facilmente in combattimento ma può strappare molti danni in alcuni casi ed è molto bello con Reaper e/o Judith, Ma la vera all star del mazzo è Midnight Reaper: amo questa carta! Purtroppo è un po’ vulnerabile a Lava Coil, però è il vero motore del mazzo e ci permette di pescare un sacco di carte mentre portiamo avanti i nostri piani. State solo attenti a non andare troppo bassi di vita! Molto importanti i Drill Bit in side anche se probabilmente cercherei qualche carta in più contro controllo/Nexus combo. Mi raccomando occhio con questa versione, è probabilmente la più complicata da giocare delle tre ma può darvi comunque grandi soddisfazioni (a me ha permesso di arrivare al ranking Diamond su Arena per la prima volta!) Eccovi i pro e i contro del mazzo:
The Good
+ Tante intererazioni che se usate bene possono risultare devastanti
+ La lista è molto aggressiva ma allo stesso tempo regge anche il late game con le sue interazioni
+ Riesce a fare molti danni senza passare dalla combat
The Bad
— Alcune creature sono molto fragili e rischiano di morire senza fare nulla
— Probabilmente è la versione più difficile da giocare delle tre
— La side meriterebbe qualche correzione, soprattutto per fronteggiare controlli e/o combo
Conclusioni
Siamo arrivati alla fine della nostra rassegna odierna per quanto riguarda Rakdos! Come dite? Quale sceglierei delle tre versioni in definitiva? Adoro la versione Aristocrats (anche se vorrei provare a trovare spazio per Light up the Stage) ma ora come ora probabilmente la più competitiva è la versione Midrange e non solo perché ha appena vinto un Gp: semplicemente se la gioca meglio con i mazzi chiave del formato in questo momento. Quindi riassumendo metterei al primo posto la versione Midrange seguita da quella Aristocrats e in ultimo posto quella più Aggro. A risentirci alla prossima settimana!