Un saluto a tutti, e ben ritrovati con una nuova puntata della Lotus Vale! Dopo aver discusso del formato standard (che domani potrebbe salutare Oko) la settimana scorsa, passiamo oggi a parlare per la prima volta nello specifico del nuovo formato competitivo di Magic: Pioneer. Prima di iniziare, vi ricordo come sempre di dare un occhiata al sito Fantasia Store, dove potrete utilizzare il codice “NBG2019” per avere il 10% di sconto per tutti i prodotti possibili ed immaginabili per giochi di carte, di ruolo, da tavolo e tanto altro. La consegna avverrà entro due giorni lavorativi, e con acquisti uguali o superiori a 29€ non ci saranno spese di spedizione. Tornando a noi, andremo a vedere insieme i tre mazzi migliori in Pioneer stando principalmente a quanto sono giocati e ai risultati ottenuti. Diamo il via alle danze!
1) Mono Green Devotion
Partiamo con la strategia più accredita al momento, mono green devotion. Quello che colpisce di questo mazzo è che è talmente forte da resistere in testa, nonostante i ban precedentemente annunciati di Oath of Nissa e Leyline of Abundance. Sostanzialmente, questa strategia si basa sull’accumulare mana il più velocemente possibile grazie agli 8 elfi a costo 1, facendo crescere nel frattempo la devozione al colore verde (è data dai permanenti coi simboli di mana verde) da sfruttare con Nykthos, Shrine to Nyx per castare magie gigantesche e chiudere così la partita (principalmente Walking Ballista o le idre). Mono Green Devotion sembra un mazzo fortissimo, dotato anche di grande consistenza grazie all’immancabile Once Upon a Time e di una buona sideboard con carte utili contro i mazzi midrange e di controllo — ma anche i mazzi più aggressivi. Probabilmente altri ban modificheranno gli orizzonti presto, ma per il momento questo deck sta lassù in cima, specialmente considerando la sua esplosività sin dai primissimi turni.
2) Mono Black Aggro
Rimaniamo sempre su un mazzo monocolore, ma questa volta mono nero: Mono black aggro! Si tratta di un mazzo classico, veloce e aggressivo, con ben 12 creature a costo 1 in grado di infliggere molti danni sin dall’inizio, qualche rimozione veloce, 4 thoughtseize (ottimi per togliere al nostro avversario qualche pezzo chiave per la sua strategia) e 3 Rankle come “curve-topper”. Questa lista non dovrebbe stupire i veterani del gioco dato che parliamo di un mazzo abbastanza classico, ma merita menzione una carta in particolare:
Ho sempre adorato questo simpatico elicottero, nonostante in standard sia stato purtroppo bandito quasi subito; a lui devo una top 4 ad un pptq di standard tanto tempo fa, ma questa è la classica storia per un altro giorno! In un mazzo aggressivo è davvero figo perché costa poco, è evasivo e funge egregiamente pure da motore di pesca (anche se impone anche di scartare una carta, ovviamente); sicuramente è il collante che tiene insieme e fa funzonare questo mazzo (ottima la sua sinergia con Night Market Lookout). Dando uno sguardo alla sideboard, abbiamo le classiche Duress e i Freebooter contro combo e/o controllo, Khalitas contro mazzi midrange o aggressivi, e anche qualche rimozione aggiuntiva (utili contro mono verde Noxious Grasp). Complessivamente è forse il mazzo che più mi piacerebbe provare dei tre, non fosse altro per rigiocare Smuggler’s Copter e per mettersi alla prova con una strategia semplice ma efficace.
3) Izzet Phoenix
Come dite? Vi sembra di aver già sentito questo mazzo da qualche parte? Non è difficile crederci, dal momento che sostanzialmente Izzet Phoenix è giocabile quasi in qualunque formato al momento! In standard è sempre stato un competitor valido (anche se non magari in questo preciso momento) ed in modern rappresenta da diverso tempo uno dei mazzi più forti, quindi poteva forse mancare una sua presenza in Pioneer? Decisamente no, quindi eccovi accontentati. Essendo diverso il formato, va comunque detto che ci sono alcune importanti differenze: in aggiunta al classico campionario di magie poco costose (molto interessanti i Fiery Temper) il parco creature è infatti rimpolpato da Thing in the Ice, oltre ad ovviamente 4 Archlight Phoenix e 2 Crackling Drake, mentre la carta più importante e potente è probabilmente quella che vedete qua sotto:
Treasure Cruise è davvero una delle carte più forti degli ultimi anni se non di sempre, non è un’esagerazione. In questo mazzo svolge un ruolo importante, perché permette di riempirsi la mano una volta esaurita la benzina sfruttando le precedenti magie giocate e accatastate adesso nel cimitero. Può sembrare rischioso giocarne quattro per il rischio di averne due nella mano iniziale, ma in caso è comunque possibile scartarne una delle due grazie a Chart a Course o Lightning Axe, ad esempio, e il rapporto costo-benificio è troppo vantaggioso per non giocare il 4x. La sideboard infine prevede alcune contromagie situazionali in più, qualche rimozione e 4 planeswalker aggiuntivi (2 Chandra e 2 The Royal Scions) nel caso in cui servano winning condition alternative.
Conclusioni
Eccoci dunque alla fine della nostra prima escursione nel nuovissimo formato Pioneer. Naturalmente quest’ultimo è ancora molto inesplorato e vario, quindi ci sono tantissimi altri mazzi interessanti da provare (come ad esempio Izzet Ensoul o Azorius tempo), ma quest’oggi ci siamo concentrarti in questa sede sulle 3 scelte per il momento più accreditate per chi volesse dominare questo nuovo formato. Prima di lasciarvi, vi raccomando nuovamente di controllare il sito Fantasia Store, dove potrete utilizzare il codice “NBG2019” per avere il 10% di sconto, senza dimenticare che per acquisti uguali o superiori a 29€ non ci saranno spese di spedizione. Cosa ne pensate dei mazzi esposti oggi? Qual è il vostro preferito? Lasciate pure un commento! Per il momento non rimane che salutarvi e darvi appuntamento alla settimana prossima per una nuova puntata della Lotus Vale, sempre e solo su Natural Born Gamers!
2 commenti
Fico!
Anche io dei tre preferirei giocare monoB…
Sai più o meno quanto costa cartaceo?
Non gioco a Magic da molto tempo e questo formato mi intriga molto, forse anche più di Modern.
Il problema è che ho pochissime carte, per lo più ricavate da innumerevoli draft delle ultime espansioni.
Cosa mi consiglieresti?
Ciao Federico, grazie mille per il commento! Sì ti confermo che Pioneer sembra molto interessante, decisamente più del Modern, ovviamente! Tieni conto che questo formato va incontro soprattutto a chi possiede carte dei vecchi standard (dal 2012 in poi) quindi dipende tanto da quali carte possiedi, ad esempio mono nero costa tanto sulla carta ma se ad esempio tu avessi già i Toughtsieze e le Mutavault taglieresti già di molto il prezzo. CI sono comunque diversi mazzi che sarebbero carini da provare e che costano pochissimo tipo Mono white auras o Zombie ma dovendo bilanciare prezzo e competitività UR Ensoul potrebbe essere una buona scelta. In ogni caso il mio consiglio principale è quello di provare e testare mazzi nuovi nei negozi locali: il formato è ancora molto giovane e questo è il momento migliore per provare liste strane, tieni d’occhio la rubrica in ogni caso perché parlerò presto di nuovo di Pioneer!