Un saluto a tutti e ben ritrovati sulle pagine della nostra rubrica Lotus Vale! Dopo aver analizzato i principali mazzi aggressivi nel formato standard (un menzione particolare per Azorius Fliers con cui sono riuscito a raggiungere il rango Mythic su Arena!) oggi ci concentreremo sui mazzi cosiddetti ‘midrange’ cioè quelli che concentrano le loro carte migliori nello slot di mana convertito da 3 a 5. Come abbiamo fatto la scorsa volta discuteremo insieme 5 liste valutando bene quali possono essere vantaggi e vantaggi, ma prima di cominciare vi ricordo che come sempre potete trovare tutto quello che vi serve su Magic o tanto altro sul sito di Fantasia Store, dove potrete inserire il nostro codice “NBG2020″ per ottenere il 10% di sconto. Questa riduzione si applica su tutti i prodotti non scontati, mentre la consegna è garantita entro due giorni lavorativi e, con acquisti pari o superiori a 29€, non avrete spese di spedizione. Detto questo passiamo subito alla prima lista di oggi:
1) Mazzo Midrange n°1: Rakdos Sacrifice
Non vi biasimo se lo considerate più un mazzo aggro ma vista comunque l’importantissima presenza di carte come Judith, Woe Strider e soprattutto Mayhem Devil per quanto mi riguarda ci può stare classificarlo anche come midrange. Questo archetipo per la verità già da tempo fa il bello e il cattivo tempo nel formato tanto è vero che tempo fa l’avevamo già visto brevemente in una sua versione precedente. La differenza sostanziale è che è cambiato il compagno: non abbiamo più Lurrus ma Jegantha che grazie alla sua abilità e al suo body più grosso dopo il cambio della regola dei compagni è sicuramente più performante del collega. Il mazzo non è cambiato quasi per nulla per il resto e quindi rimane sempre una validissima scelta nonostante abbia diverse interazioni da tenere bene a mente: è consigliato dunque testare bene questo archetipo prima di portarlo ad un torneo importante.
PRO
- Il mazzo mette una buona pressione sull’avversario…
- …Pur mantenendosi valido anche nel mid-late game grazie alle sue trigger
- La sideboard non è per nulla male specialmente le rimozioni aggiuntive e gli scartini
CONTRO
- Il match-up contro Temur Reclamation non è semplice
- Alcune carte chiave soffrono l’hate per il cimitero
- A causa delle molte trigger non è un mazzo molto facile da giocare bene
2) Mazzo Midrange n°2: Temur Reclamation
Ovviamente non poteva mancare quello che ad oggi (e già da un po’ per la verità) è sicuramente il mazzo midrange migliore, se non quello più forte in assoluto: Temur Reclamation. Chi segue la rubrica da un po’ ricorderà che già in passato ne avevamo parlato e questo dimostra quanto forte sia Wilderness Reclamation. Rispetto all’ultima volta non è cambiato tantissimo ma si è aggiunta una carta davvero cruciale:
Questa fortissima carta aveva generato scalpore fin dall’inizio e non ha sicuramente deluso, anzi. Pensateci, è semplicemente perfetta per questo archetipo: la potete cliclare pagando poco mana giusto per pescare una carta nei primi turni, potete fare la stessa cosa però pagando tanto mana per avere un volante enorme oppure addirittura potete giocarlo come incantesimo in combo con Reclamation per stappare subito tutte le terre. Nettamente la carta più forte del mazzo (incantesimo verde a parte ovvio) ma attenzione: cercate di riflettere bene e non innamoratevi troppo, statisticamente è quasi sempre meglio ciclarla piuttosto che giocarla come incantesimo. Per quanto mi riguarda giocando Azorius Fliers questa carta è stata davvero una spina nel fianco! Come detto prima l’archetipo non si discute, fate solo attenzione alle rimozioni contro gli incantesimi che potrebbero rovinarvi i piani e pregate di non beccare troppi mirror, sono davvero difficili e a volte estenuanti da giocare.
PRO
- Wilderness Reclamation come carta e come strategia è forse la più forte in assoluto nel formato
- Shark Typhoon ha aggiunto davvero tanto ad una base già ottima
- Overall i match up non sono male
CONTRO
- Le rimozioni contro gli incantesimi possono dare qualche problema
- Il mirror è davvero arduo da giocare
- Contro mazzi super aggressivi può essere complicato gestire partenze a razzo specie pre-side
3) Mazzo Midrange n°3: Jund Sacrifice
Passiamo al mazzo numero 3 con una variante di Rakdos Sacrifice che include anche il verde. Come potete vedere dalla lista in realtà cambia parecchio per un mazzo che, anche in questa diversa incarnazione, è da tempo presente nel formato: perché però giocare anche il verde? Ovviamente la mana base peggiora e si prendono più danni dalle terre doppie ma in compenso si guadagna l’oca che si accelera, una carta che fa vantaggio come Trail of Crumbs e soprattutto una finisher come questo simpatico drago:
Certo costa 5 mana e non ha rapidità però avete letto cosa fa? In un mazzo come questo con tanti permanenti poco importanti da sacrificare (come ad esempio i segnalini cibo) questo drago non finirà mai di alimentarsi facendoci pescare un sacco di carte diventando enorme allo stesso tempo. Contando anche che le creature volanti ora come ora sono davvero toste da gestire per diversi archetipi (come mono green o gli altri mazzi aggressivi per dirne una) questo re rappresenta sicuramente un ottimo motivo per preferire questa versione a quella precedente. Mi preme però sottolineare che, a parte la mana base sicuramente meno solida, questa lista è ancora più complicata di quella rosso-nera e per chi non è abituato potrebbe risultare tosta da giocare con successo. Se amate questo genere di mazzi però non scoraggiatevi e montatelo subito su Arena!
PRO
- Giocando un colore in più la sideboard ha ancora più opzioni valide
- L’accoppiata Gilded Goose e Trail of Crumbs dà un notevole boost
- Korvold è veramente fortissimo in cima alla curva
CONTRO
- La mana base è sicuramente meno solida aggiungendo un colore
- Il mazzo è davvero difficile da giocare
- Come la versione Sacrifice l’hate contro il cimitero dà fastidio
4) Mazzo Midrange n°4: Mardu Winota
Dopo tre mazzi piuttosto attesi eccoci finalmente ad una vera e propria sopresa: una nuova lista di Winota, questa volta Mardu. Dopo il ban di Agent of Treachery questa leggenda 4/4 (che per altro io adoro) stava facendo fatica ad emergere di nuovo finché si è arrivati a questa lista che unisce creature veloci ad alcune carte molto interessanti come la stessa Winota e questo nuovo 3/4:
Un’altra carta con il nome di Basri che si sta imponendo in attesa che arrivi ad essere rilevante lo stesso planeswalker. Questo tenente costa poco per quello che fa e non è niente male in combo con Winota visto che entrando assegna un segnalino +1 +1 e ci fa avere anche un 2/2 se lui o altre creature con i suddetti potenziamenti dovesse morire. Questo archetipo ha davvero pochissime interazioni con l’avversario, questo va detto, ma è comunque in grado di produrre curve pazzesche e può pure essere molto resiliente anche contro rimozioni di massa. Probabilmente parte indietro rispetto agli altri ma credo sia decisamente da provare: appuntatelo e dategli una chance, non ve ne pentirete!
PRO
- Le creature sono ottime, sia quelle a basso costo che quelle a 4 o 5
- Questo mazzo può fare partenze clamorose
- Winota può risolvere una partita dal nulla
CONTRO
- Side a parte le interazioni con l’avversario sono davvero poche
- Winota a volte è davvero troppo hit or miss
- Rispetto a liste aggressive più lineari a volte è più legnoso
5) Mazzo Midrange n°5: Bant Midrange
Concludiamo la puntata di oggi con una lista davvero interessante di Bant Midrange, un mazzo noto già da un po’ ma questa volta in una veste molto particolare che punta tutto o quasi su questo nuovo incantesimo di Core set 2021:
Sono un grande fan di incantesimi di questo tipo perché offrono ad un mazzo un piano su cui basarsi ed influenzano molto lo stesso deck building. Non è un grandissimo topdeck in late ma giocato di secondo è davvero fortissimo vista la presenza di tantissime carte in grado di farci guadagnare 3 vite o più in un turno come ad esempio Uro, Faith’s Fetters o Bond of Flourishing. Normalmente questo archetipo annovera più rimozioni e mass removal ma questo approccio diverso può essere molto interessante anche se naturalmente va testato, non vi assicuro niente. Di certo questa lista sembra abbastanza grezza, va provata e rifinita meglio ma le premesse ci sono tutte.
PRO
- Puntare su Griffin Aerie dà un tocco diverso molto interessante ed inaspettato all’archetipo
- Contro i mazzi aggressivi il match up appare ottimo grazie a tutto il lifegain
- La lista coglierà il vostro opponent di sorpresa e sembra molto divertente da giocare
CONTRO
- Contro controllo o ramp il match up è davvero complicato
- La mancanza di alcune carte chiave (come mass removal) potrebbe essere problematica
- La lista va sicuramente rifinita e perfezionata a dovere
Conclusioni
Con questo abbiamo chiuso anche la carrellata di tutti (o quasi) i principali mazzi midrange giocabili con successo nello standard in questo momento. Normalmente non amo questo genere di mazzi essendo più un fan di quelli più aggressivi o addirittura i combo ma ammetto che gli ultimi due hanno davvero colto nel segno e meritano di essere provati anche se, in caso di massima competitività poco da dire, andate su Temur Reclamation o in seconda battuta Rakdos Sacrifice. Per oggi abbiamo finito, ma prima di lasciarvi vi raccomando nuovamente di controllare il sito Fantasia Store, dove potrete utilizzare il codice “NBG2020” per avere il 10% di sconto, senza dimenticare che per acquisti uguali o superiori a 29€ non ci saranno spese di spedizione. Appuntamento alla prossima settimana con i mazzi di controllo per chiudere il cerchio sullo stato attuale del migliore formato del nostro gioco di carte preferito!