Un saluto a tutti e ben ritrovati per una nuova puntata della nostra rubrica Lotus Vale. Quest’oggi torneremo a parlare di costruito ma questa volta non di standard bensì di un formato che sta prendendo sempre più piede su Arena, stiamo parlando di Historic. Tempo fa avevamo già iniziato a dare un’occhiata a questo formato che comprende tutti i set rilasciati sul programma Wizards ma è stata da poco rilasciata Amonkhet Remastered, un nuovo set di figurine prese dalla precedente versione più altre carte storiche aggiunte per l’occasione. Andremo dunque a stilare la nostra classica classifica top 10 di questa interessante nuova release per Arena mentre nelle prossime settimane analizzeremo insieme qualche mazzo ed archetipo interessante. Prima di cominciare vi ricordo che potete trovare tutto quello che vi serve su Magic, Yu-Gi-Oh! e tanto altro sul sito di Fantasia Store, dove potrete inserire il nostro codice “NBG2020″ per ottenere il 10% di sconto. Detto questo bando alle ciance e iniziamo con la posizione numero 10:
10) The Scarab God
Amonkhet è un piano dimensionale ispirato all’antico egitto e, com’è giusto che sia, comprende le sue divinità (sia monocolori che bicolori in questo caso) e tra di esse una delle più forti è sempre stata The Scarab God. Questo 5/5 è in grado da solo di dominare una partita sia rianimando creature da qualsivoglia cimitero che aiutandoci con le pescate da lì in poi se dovessimo avere zombie in campo (considerate che lo diventano le creature che questa carta rimette in campo). Se a questo aggiungete che è difficile risolverlo dato che se muore ritorna in mano a fine turno capirete subito perché si trova in classifica nonostante possa sembrare ad una posizione troppo bassa. Sicuramente lo vedremo giocato comunque, specie in un Dimir Midrange o meglio ancora in un Dimir o Esper che preveda di sfruttare God Pharaoh’s Gift.
9) Hazoret, the Fervent
Abbiamo appena parlato della divinità bicolore più forte di Amonkhet e guarda caso alla posizione numero 9 troviamo quella monocolore più forte di tutte le altre. Questa carta rappresenta il perfetto ‘curve topper’ per un mono rosso aggressivo: è rapido, difficile da uccidere ed in più è in grado di convertire in danni le carte superflue in mano. Poco da dire, parliamo di una delle carte che renderanno molto forte questo archetipo in Historic quindi occhio a chiunque dovesse partire con una montagna di primo turno! Per chi dovesse giocarla invece tenete conto di giocarla per ultima o quasi visto che non può attaccare a meno che non abbiate massimo 1 carta in mano, il che non dovrebbe certo essere un problema per l’archetipo di cui stiamo parlando ovviamente.
8) Ramunap Ruins
Per quanto possa essere sbroccata l’Hazoret che abbiamo appena visto, essa non è mai stata bandita come invece è capitato a questa terra. Per chi non se la ricordasse potrebbe sembrare esagerato bandirla ma il fatto è che è una carta molto pericolosa perché va a eliminare o comunque a limare in maniera significativa una delle storiche debolezze di mono rosso, cioè quella di rimanere senza benzina. Avere la possibilità di giocare infatti quattro terre (che per giunta possono comunque dare mana rosso pagando 1 vita) che sostanzialmente contano anche come spari in faccia al nostro avversario fa tutta la differenza del mondo e non poche partite sono state chiuse grazie a questo landa specie considerando anche la presenza di altri deserti comuni niente male. Un’altra staple per monored historic, questo è poco ma sicuro a meno che non si parli di mono red Goblin naturalmente.
7) Gideon of the Trials
Alla posizione numero 7 invece troviamo questa interessante versione di Gideon; ai tempi non aveva mosso le montagne ma è sempre da tenere d’occhio. Questo perché fa quasi tutto: blocca un permanente prevenendo tutto il suo danno, si trasforma per attaccare l’avversario ed è anche in grado di darci un emblema che non ci fa perdere la partita finché questo planeswalker bianco rimane in campo dalla nostra parte. Ritengo che sarà piuttosto giocata in Historic sia in un classico Azorius Control che addirittura in mazzi più combo di cui probabilmente parleremo più avanti.
6) Censor
Non sarà Force Spike ma questa carta ci va maledettamente vicino. Alla posizione numero 6 troviamo infatti un istantaneo che rappresenterà senza dubbio una delle carte più giocate per ogni mazzo di controllo del formato, una contromagia che specialmente on the play è davvero forte oltre ad essere ciclabile più avanti qualora dovesse non rivelarsi più utile. Mi raccomando cercate di giocarci attorno se vi capitasse di affrontare un avversario con due mana stappati di cui uno blu perché in caso contrario potreste essere puniti duramente. On the draw probabilmente può anche essere sidato fuori ma col fatto che si può ciclare non è neanche così sbagliato tenerla sempre nel mazzo anche se peggiora molto se l’avversario è a conoscenza della sua presenza nella nostra mano.
5) Glorybringer
Proseguiamo la nostra classifica con un drago che ha dominato lo standard di molte lune fa, Glorybringer è semplicemente devastante sia in limited che in costructed (specialmente nei mirror di midrange). Parliamo di un 4/4 volante rapido che con Exort può infliggere 4 danni ad una creatura non-drago del nostro avversario a patto di non farla stappare il turno successivo. Non un drawback così pesante considerando che a noi comunque rimarrà un mostro volante mentre loro perderanno probabilmente la loro miglior creatura in campo! Va detto che forse Historic è attualmente pieno di mazzi più veloci o comunque combo contro i quali questa carta forse non è al suo meglio ma visto il suo ‘raw power’ penso che meriti la posizione di metà classifica.
4) Rest in Peace
Alla posizione numero 4 troviamo invece Rest in Peace con il disegno nuovo che è stato scelto anche per la copertina del draft di Amonkhet Remastered su Arena. Come avrete intuito questa carta difficilmente viene messa di main visto che sicuramente in alcuni match up non fa nulla ma dalla sideboard è una delle migliori carte degli ultimi anni se non di sempre quindi merita sicuramente grande considerazione. Rimane da vedere se in Historic saranno presenti molti mazzi che funzionano passando dal cimitero ma è probabile che tra Kethis Combo e qualche lista di Sacrifice si troveranno svariati utilizzi per questo incantesimo bianco.
3) Soul-Scar Mage
Avventuriamoci adesso sul podio con quello che probabilmente sarà il miglior drop a 1 del formato o comunque se la giocherà con Elfo di Llanowar ed eventualmente Grim Lavamancer. Questo mago è perfetto per mono rosso ma anche per Izzet Spells e sicuramente sarà molto giocato perché permette ai mazzi più aggressivi di gestire le creature più grosse e problematiche (grazie alla sua abilità di convertire i danni in segnalini -1 -1) oltre a possedere l’utilissima abilità Prowess. Come avete potuto constatare mono rosso è senz’altro uno dei mazzi che ha avuto più aiuto da Amonkhet Remastered quindi sarà imperativo prevedere qualcosa nella sideboard contro questo archetipo per cercare di arginare la marea.
2) Collected Company
Medaglia d’argento per quella che è a mani basse la mia carta preferita dell’intero set! Adoro Collected Company non solo perché grazie ad essa avevo fatto in passato una top 8 ad un pptq ma anche perché è una di quelle carte sì molto forti ma anche molto interessanti da giocare. Questo perché a livello di deck building la si può giocare in un’infinita varietà di archetipi come Spirits, elfi, tritoni o anche in liste di sacrifice o di semplici bicolori con rosso, nero o addirittura bianco. Sto già radunando 4 Wildcard rare per averle il prima possibile e non vedo l’ora di castarla in game perché è sempre intrigante vedere cosa questo istantaneo ci fa giocare dal mazzo, sperando che non si riveli un buco nell’acqua naturalmente. Una delle più forti carte del set senza alcun dubbio.
1) Thoughtseize
Per quanto ami Collected Company sono assolutamente convinto che questa stregoneria sia la migliore carta dell’espansione perché quando nella tua categoria (gli scartini) sei uno dei migliori rappresentanti di sempre meriti per quanto mi riguarda la posizione numero 1. Perfetto per i mazzi aggressivi col nero (di main ma anche dalla side), per i mazzi ramp (sultai è uno degli archetipi più forti) e anche per i controlli o combo questa carta sarà giocatissima nonostante contro mono red è probabile che esca dopo la prima partita. Per quanto mi riguarda è una di quelle carte da cui la Wizards dovrebbe trarre spunto in quanto sì, è forte, ma non è sbilanciata in quanto è una 1×1 e aiuta a tenere a bada certe strategie che altrimenti potrebbero risultare sbroccate, davvero una gran carta.
Conclusioni
Questa classifica comprende sia carte dell’Amonkhet originale che altre aggiunte per l’occasione ma devo dire che in generale abbiamo un buon campionario di pezzi sul quale basare i nostri piani. Devo ammettere però che Historic al momento ha, per forza di cose, un metagame un po’ troppo confusionario e caratterizzato probabilmente da un eccessivo numero di mazzi ma nei momenti in cui lo standard non è eccelso costituisce sicuramente un ottimo diversivo. Bene, per oggi abbiamo finito, ma prima di lasciarvi vi raccomando nuovamente di controllare il sito Fantasia Store, dove potrete utilizzare il codice “NBG2020” per avere il 10% di sconto, senza dimenticare che per acquisti uguali o superiori a 29€ non ci saranno spese di spedizione. Non esitate a lasciare un commento e arrivederci alla prossima, sempre e solo su Natural Born Gamers!