Un saluto a tutti, e ben trovati nuovamente sulle pagine della nostra cara vecchia Lotus Vale. Per l’unboxing di cui parlavamo alla fine della scorsa puntata, ne riparleremo la prossima settimana: in compenso, quest’oggi parleremo del giocatissimo formato Pioneer riferendoci anche all’ultimo Players Tour (praticamente la nuova versione dei miei amati Regionali) di Bruxelles, parlando del mazzo con cui il pro polacco Piotr Głogowski è arrivato fino alla finale. Questa nuova ed interessante strategia sta mettendo in scacco i tavoli di Magic sia in real che anche online: avete indovinato, stiamo parlando di Dimir Inverter! Di cosa si tratta, voi direte: ebbene, date un’occhiata in basso alla lista e poi, come sempre, ne discuteremo insieme.
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Avete capito come funziona la combo base di questo mazzo? Andiamo ad analizzare come sempre l’intera lista completa della sideboard procedendo blocco per blocco:
1) Combo principale del mazzo
Da notare che Thassa’s Oracle e Jace sono uno in alternativa all’altro, quindi è sufficiente giocare prima un Inverter of Truth, rimuovere il mazzo e pescare di Jace con zero carte nel grimorio (o massimo due), oppure attivare l’abilità dell’1/3 con un numero di carte rimaste più basso della vostra devozione al blu (quindi minimo 2 se avete in campo solo lui). Certo, è una combo abbastanza costosa che può richiedere anche sei mana per attivarsi nello stesso turno (ed è contrastabile), però considerato anche la forza delle altre carte di supporto del mazzo non è così difficile pescare tanto e togliere al nostro avversario pezzi importanti per chiudere la partita in sicurezza. Da molti, questa combo viene considerata la nuova Splinter Twin, e per quanto questo paragone sia un po’ esagerato il mazzo potrebbe davvero saperne, ma proseguiamo la nostra rassegna.
2) Card Draw Spells
Come vedremo anche andando avanti nelle altre categorie, l’obiettivo principale di questo mazzo è riempire il cimitero il più in fretta possibile (in questo, Opt è davvero perfetta perché fa anche pescare) per giocare presto un Dig Through Time, in modo tale da preparare il terreno per la chiusura nel turno successivo. Questa fortissima stregoneria (davvero una delle carte migliori degli ultimi dieci anni) vi permette sostanzialmente di prendere le due figurine migliori delle prime sette del mazzo a velocità di istantaneo, a patto di avere sufficienti benzine nel cimitero per giocarla ad un costo accettabile. Omen of the Sea, in chiusura, è un’altra ottima scelta, visto che è di fatto un Ponder istantaneo che fa anche devozione al blu, ed aiuta quindi l’Oracle sistemandovi allo stesso tempo le pescate successive.
3) Rimozioni e scartini
Volendo proseguire con il tema delle magie a basso costo che vanno subito alla pila degli scarti, abbiamo Fatal Push e Thoughtseize che sono davvero perfetti, ed insieme ad un paio di Thought Erasure ci permetteranno di tenere a bada le creaturine fastidiose — e allo stesso tempo, scartare dalla mano avversaria le carte più pericolose che potrebbero ostacolarci i piani. Gli scartini in particolare rivestono un ruolo fondamentale per questo mazzo, in quanto per un combo sono cruciali anche le informazioni: in alcuni casi, infatti, avremo in campo un Inverter, e prima di giocare l’altro pezzo per chiudere avremo la possibilità di rovistare la mano del nostro avversario con un Toughtseize o un Erasure castato al momento giusto. Ricordate che Inverter of Truth rimuove il vostro mazzo dal gioco e lo rimpiazza con le carte del cimitero, quindi potreste anche riciclare in questo modo uno scartino per il turno dopo in caso di bisogno!
4) Ultimi slot versatili
Fino ad adesso abbiamo visto le carte pressoché obbligatorie, mentre questi ultimi quattro slot sono abbastanza rimpiazzabili (altre opzioni ad esempio potrebbero essere Supreme Will oppure Hero’s Downfall), ma penso che per il momento queste due carte possano andare bene e credo leghino bene con il resto del deck. Censor può infatti cogliere molti avversari di sorpresa ed è possibile ciclarlo a soltanto un mana blu, mentre Drown in the Loch è al tempo stesso una rimozione e una contromagia che funziona in base al numero di carte nella pila degli scarti.
5) Sideboard
Per quanto riguarda la sideboard, sono presenti ben 10 carte in mono copia, tra cui ad esempio Scarab God (una closer alternativa) o Kalitas (utile contro certi mazzi che mandano molte creature al cimitero), che sono perfette per questo mazzo dal momento che possono essere facilmente trovate con Dig Trough Time quando servono. Ma la parte più importante sono senza dubbio le 3 Mystical Dispute, che sono una delle mie carte da side preferite di sempre (perfette contro qualsiasi mazzo giochi il blu) ed infine i 2 Cry of the Carnarium, la vostra principale difesa contro i mazzi aggressivi. Naturalmente questa side (come tutto il mazzo per la verità) lascia molto spazio alle preferenze del giocatore, e tutte le carte 1x o quasi potrebbero essere rimpiazzate con altre: c’è solo da testare.
Conclusioni
Eccoci dunque alla conclusione di questa deck-tech, come viene definita in gergo. Cosa ne pensate? Personalmente sono un grande fan dei combo deck (specialmente nei formati con più carte ma bilanciati bene) e questo in particolare sembra molto interessante e complesso da giocare. Non è per niente semplice, infatti, scegliere quando andare per la combo, ma personalmente opterei sempre per la cautela: cercate sempre o quasi di aspettare di risolvere un Dig Through Time e non abbiate fretta, non dovete per forza chiudere di quinto o di sesto turno. Prendetevela con calma, e cercate di piazzare l’affondo al momento più opportuno dopo aver predisposto bene la vostra mano. Per oggi abbiamo finito, ma prima di lasciarvi vi raccomando nuovamente di controllare il sito Fantasia Store, dove potrete utilizzare il codice “NBG2020” per avere il 10% di sconto, senza dimenticare che per acquisti uguali o superiori a 29€ non ci saranno spese di spedizione. Non esitate a lasciare un commento e arrivederci alla prossima, sempre e solo su Natural Born Gamers!
