Ieri sera è andata in onda la serata conclusiva di MasterChef Italia 11, il celebre cooking show che ogni anno incorona il miglior cuoco amatoriale d’Italia. La serie di Sky negli anni ha saputo raccogliere un enorme consenso di pubblico e critica, e alle ultime puntate i quattro finalisti erano Lia Valetti, Carmine Gorrasi, Christian Passeri e Tracy Eboigbodin.
Come da tradizione, nelle prima puntata della serata i quattro aspiranti chef si sono giocati la casacca e la possibilità di accedere alla finale, con una Mystery Box e un Invention Test. Nella prima prova i cuochi hanno dovuto seguire le indicazioni di chef Enrico Crippa, tre stelle Michelin del ristorante Piazza Duomo di Alba (CN), con una prova dove i vegetali dovevano essere i protagonisti del piatto. A vincere questa prova è stato Carmine, che si è qualificato alla finale per primo.
Nella seconda prova, l’Invention Test, i concorrenti rimasti hanno dovuto replicare tre piatti di Andreas Caminada, altro chef tristellato del ristorante Schloss Schauenstein (in Svizzera). In questo caso è arrivata l’eliminazione di Lia, con Tracy e Christian che quindi sono arrivati alla serata finale.
La finale di MasterChef Italia ha visto una formula ormai consolidata negli anni: i tre finalisti hanno dovuto presentare un menu completo ai tre giudici: Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli. I tre aspiranti chef hanno proposto dei menu che richiamavano sia le loro esperienze personali, ma anche la loro idea di cucina, e come questa si è evoluta nel corso della stagione del noto cooking show. Alla fine a spuntarla è stato il menu dal titolo “L’abbraccio“, di Tracy, che ha quindi portato a casa un montepremi di 100mila euro e la possibilità di pubblicare un suo libro di ricette, che sarà messo in vendita dal prossimo 15 Marzo, dal titolo: “Soul Kitchen – Le mie ricette per nutrire l’anima”. Il menu proposto da Tracy si componeva di: Antipasto era La gondola e il Niger, un baccalà mantecato alle spezie, maionese all’aglio nero, spugna di prezzemolo e cialda alla curcuma. Il primo piatto era Ravioli di capra, un raviolo semitrasparente ripieno di battuto di capra su salsa di coriandolo e sfere di yogurt greco speziato. Come secondo piatto Pluma iberica di maiale con salsa di burro e chips di platano fritto, con platano al vapore come da tradizione nigeriana. Infine, come dessert, una Mousse ai tre cioccolati con crumble di frolla e salsa di mango.
Questa invece è sta la proposta agli chef di Carmine, dal titolo “La Promessa“: l’antipasto era Kaiseki Partenopeo, una tempura di fiori di zucca, gunkan di melanzana fritta e crudo di baccalà in crosta di alga nori: un riferimento al primo piatto presentato a MasterChef Italia, ai Live Cooking, ripresentato tenendo conto del percorso fatto e della sua evoluzione. Il primo era Dove tutto ebbe inizio, dei gyoza al tè matcha ripieni di genovese di polpo, carpaccio di capesante, caviale, consommé di cipolle e tè affumicato: un piatto per unire «tradizione e orizzonte». Il secondo era un omaggio ai suoi nonni: Sapori di casa e non, un petto di piccione affumicato al fieno, bonbon di parmigiana, friggitiello ripieno di ricotta di bufala e peperone crusco. Infine il dessert era Battipaglia total white, un semifreddo di bufala e cocco, neve di yogurt e cioccolato bianco, crema al cedro, shortbread alle arachidi e gelato alla bufala.
E infine questo è il menù proposto da Christian, “La mia storia e quella della cucina“. Per iniziare, come antipasto, Primo giorno di festa, un carpaccio di cervo con crema di rapa bianca, pane di farro al miele e birra rossa, salicornia, insalata riccia e basilico. Il primo piatto era La scoperta del pomodoro, ravioli con ripieno liquido di brodo di pomodori, cagliata di capra, olio alle erbe e buccia di pomodoro essiccata. Come secondo, Marco Pierre White, un carré di agnello in crepinette di salsiccia di Bra, ratatouille scomposta e crema di zucchine e basilico. Per concludere come dessert, Gioco, un tramezzino dolce con mousse al cioccolato, gel di menta e crema pasticciera al cardamomo servito accompagnato da un cocktail arancia e rhum bianco.
La stagione appena conclusa si è rivelata un successo per Sky ed Endemol Shine Italia, che hanno rilasciato un comunicato con i dati Auditel: la finale di ieri sera è stata vista da 856mila abbonati di media al servizio, con una media del 4% di share su scala nazionale. Nel corso delle ventiquattro puntate della serie, la media è stata di 795mila spettatori circa, dato che sale a quasi due milioni di contatti se si considerano le repliche e anche gli accessi al programma tramite Sky On Demand e NOW TV.
Ovviamente Sky ha reso noto anche che la trasmissione è stata rinnovata per una dodicesima stagione, e che attualmente sono già aperte le selezioni per la nuova edizione di MasterChef Italia, come è possibile notare attraverso il sito ufficiale del programma, che potrete trovare qui.